Best in class 2023 – Studio Filipozzi Dalla Torre
di Studio Filipozzi Dalla TorreLo Studio Filipozzi Dalla Torre nasce quasi quarant’anni fa, dalla storia di “due amici”, Pietro e Gabriele, che oltre a condividere la passione per lo sport, per i viaggi e altri momenti di vita, hanno deciso di sfruttare il loro affiatamento e la loro complementarità anche nella vita professionale.
I primi segnali di “innovazione” dello Studio si avvertono già nella scelta dei “padri fondatori”: coinvolgere i figli (quattro, due e due), in ambiti diversi in base alle inclinazioni personali, trasferendo principi e valori, tutt’oggi condivisi con tutto lo Studio, e consentire loro una libertà d’espressione insolita per le tipiche realtà imprenditoriali del nostro territorio, senza aver tralasciato un’opportuna “gavetta”.
Si è arrivati a un passaggio generazionale precoce, dove la seconda generazione ha avuto la possibilità di imprimere la propria impronta sotto il supporto consulenziale di chi poteva vantare una lunga esperienza.
La nostra innovazione passa attraverso caratteristiche e attitudini diverse di ogni socio:
- Laura, filosofa e metodica di Studio;
- Giulio, il nostro visionario;
- Lorenzo, l’innovatore tecnologico;
- Marco, il pragmatico.
E così, quattro professionalità e personalità differenti sono riuscite a integrarsi generando valore aggiunto dalle loro diversità: ognuno dei quattro soci di Studio è un tassello fondamentale del processo di innovazione, processo frutto di idee, pianificazione, lavoro, soddisfazioni, ma anche discussione e confronti che sono stati risolti attraverso il dialogo, la capacità di accogliere il punto di vista altrui, nell’intento di individuare la miglior strategia di sviluppo, nel rispetto di sostenibilità economico finanziaria e responsabilità sociale.
L’innovazione di Studio si articola in diverse direzioni:
- il core business, ovvero l’offerta di consulenze e servizi “nuovi” rispetto al mercato di riferimento, grazie alla voglia di sperimentare e di allargare i propri orizzonti di competenze;
- il metodo, un’organizzazione basata sulla pianificazione e su gruppi di lavoro a vari livelli, da quelli più operativi ai “team di pensatori”;
- la tecnologia, l’adozione tempestiva di soluzioni tecnologiche innovative
strizzando sempre l’occhio alla sostenibilità economico finanziaria dell’innovazione.
Lo Studio Filipozzi Dalla Torre consolida servizi caratteristici della professionalità di commercialista e consulente del lavoro aprendosi a nuovi business e nuove esperienze: così andando indietro di qualche decina d’anni possiamo ricordare l’esperienza di agenzia di lavoro somministrato oppure l’adozione del modello 730 sin dall’introduzione del 1997; più recentemente lo Studio ha deciso di investire in specializzazione in ambiti quali la pianificazione previdenziale oppure in settori di nicchia come il Terzo settore, l’agricoltura, il mondo sportivo… prestando attenzione alle esigenze del nostro territorio.
Altro passaggio fondamentale per promuovere il nostro processo di innovazione è stato l’organizzazione del lavoro: è stato implementato un sistema basato su flussi di lavoro per regolarizzare una metodologia, sviluppare la diffusione delle informazioni, potenziare la delega … imponendo la programmazione condivisa delle attività quotidiane di ogni collaboratore, della formazione individuale, di reparto e di Studio, delle riunioni operative e di pianificazione …
In tutti questi anni non è mai mancata l’attenzione agli aspetti tecnologici: dai primi passi verso la dematerializzazione documentale, l’archiviazione sostitutiva, la firma digitale, i primi “collegamenti da remoto” a una infrastruttura tecnologica interamente in outsourcing su Cloud che consente a tutti i collaboratori di operare e interagire con regolarità senza essere fisicamente nello stesso posto.
Questa evoluzione tecnologica di Studio è stata accompagnata sia da un adeguamento contrattuale di tutti i collaboratori sia da un nuovo modo di vivere gli spazi della sede aziendale: il collaboratore può pianificare se lavorare da casa (grazie a una dotazione di Studio di tutto quanto necessario per ricreare la postazione di lavoro nella dimensione “domestica”) o se recarsi in Studio, prenotando una postazione in una piena interscambiabilità dei posti di lavoro, compresi gli uffici direzionali.
La particolare attenzione verso questi aspetti e il progressivo potenziamento della struttura tecnologica di Studio hanno visto l’introduzione nel nostro organico di un responsabile ICT già da diversi anni.
Cambiare il metodo di lavoro e introdurre soluzioni tecnologicamente avanzate vuol dire anche potenziare la relazione con il cliente, promuovendo l’adozione di nuovi processi da parte del cliente e moderne modalità di comunicazione con lo Studio, permettendo di liberare tempo per una relazione “a valore aggiunto” con il cliente stesso.
Con gran parte dei nostri clienti abbiamo una base dati comune in cui condividiamo, in modalità bidirezionale, la documentazione e in alcuni casi offriamo anche il servizio di software as a service, in cui i clienti gestiscono anche la propria contabilità e le paghe direttamente nel nostro software di Studio con appositi ingressi riservati.
Infine, oltre a una figura tecnica, nell’organigramma aziendale è stata aggiunta una casella per rendere costante e strutturale la presenza di una risorsa marketing, data la consapevolezza che lo Studio, tanto quanto un’azienda, necessita di studiare, capire e comunicare con il mercato di riferimento, oltre che internamente e con i propri clienti.
Siamo orgogliosi di quanto, con perseveranza e determinazione, siamo riusciti a costruire con il contributo di tutto il team, in un gioco di squadra che ha coinvolto, oltre ai collaboratori di Studio, anche i nostri clienti.
Da qui nasce la voglia di raccontarci e confrontarci con il mercato in una prospettiva più allargata, su scala nazionale.
Da qui la nostra partecipazione a “Best in Class”, esperienza che ci ha permesso di conoscere colleghi con cui tessere relazioni, con cui dialogare in un interessante scambio di punti di vista.
Un’occasione per guardare al futuro attraverso gli occhi esperti della politica, di accattivanti professori universitari e navigati imprenditori del nostro tessuto economico.
Un’iniziativa, quella di Cernobbio, di largo respiro che ha delineato il ruolo del professionista nell’attuale mercato: un professionista che è portatore di innovazione, di strategia, di competenza nelle aziende.
Un modo di vedere il professionista che si avvicina al nostro modo di pensare, e verso il quale ambiamo a tendere sempre di più.