Bonus librerie 2022: istanze da presentare entro il 28 ottobre
di Alessandro BonuzziScade il prossimo 28 ottobre il termine per presentare la domanda telematica di accesso al Bonus librerie 2022 – riferito alle spese sostenute nel 2021 – alla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, mediante lo specifico portale accessibile all’indirizzo http://taxcredit.librari.beniculturali.it/sportello-domande/.
Si ricorda che con l’articolo 1, commi da 319 a 321, L. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018), il Legislatore ha previsto, con decorrenza dal 2018, un credito d’imposta a beneficio degli esercenti attività commerciali nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice Ateco principale:
- “47.61 – commercio al dettaglio di libri in esercizi specializzati” o
- “47.79.1 – commercio al dettaglio di libri di seconda mano”,
che hanno conseguito nell’esercizio precedente alla presentazione della domanda di accesso al bonus in esame (2021 per quanto qui interessa), almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati dalla cessione di libri, anche usati.
La misura dell’agevolazione è parametrata a specifiche voci di costo, entro un limite massimo, nonché al fatturato dell’anno precedente all’invio dell’istanza (2021 per quanto qui interessa) realizzato dall’impresa beneficiaria mediante la vendita di libri, suddiviso in scaglioni differenziati in base alla percentuale di ciascuna voce di costo.
Voci di costo | Massimale | |
Imu (dal 2020 comprensiva della abolita Tasi) | Spese relative ai locali in cui è svolta l’attività al dettaglio | 3.500 euro |
Tari | 1.500 euro | |
Imposta di pubblicità | 1.500 euro | |
Tassa occupazione suolo pubblico | 1.000 euro | |
Spese locazione al netto Iva | 8.000 euro | |
Spese mutuo | 3.000 euro | |
Contributi previdenziali e assistenziale personale dipendente | 8.000 euro |
Scaglioni di fatturato anno precedente | % di ciascuna voce di costo |
Fino a 300.000 euro | 100% |
Da 300.000 a 600.000 euro | 75% |
Da 600.000 a 900.000 euro | 50% |
Oltre 900.000 euro | 25% |
In ogni caso, l’importo annuo è fissato nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali e dagli stessi direttamente gestite e di 10.000 euro per gli altri esercenti, fermo restando il rispetto dei limiti di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti “de minimis”.
La domanda di accesso al Bonus librerie 2022, per le spese 2021, poteva essere presentata:
- dalle ore 12 del 15 settembre 2022 e
- fino alle ore 12 del 28 ottobre 2022.
Ai fini della presentazione, l’impresa istante è tenuta preventivamente a registrarsi nell’area riservata del portale internet dedicato, anche laddove abbia effettuato l’accesso al portale nel 2021.
In sede di compilazione della domanda viene richiesta l’indicazione della dimensione dell’impresa, in particolare, se trattasi di impresa micro, piccola, media oppure grande. I parametri che definiscono quando l’impresa è micro, piccola o media sono contenuti nel D.M. 18.04.2005.
Parametri | Micro | Piccola | Media |
Dipendenti | Meno di 10 | Meno di 50 | Meno di 250 |
Fatturato | ≤ 2.000.000 euro | ≤ 10.000.000 euro | ≤ 50.000.000 euro |
Totale attivo | ≤ 2.000.000 euro | ≤ 10.000.000 euro | ≤ 50.000.000 euro |
Si precisa, infine, che il Bonus librerie è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel modello F24 a partire dal decimo giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui la Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore comunica l’importo spettante.
Il modello F24 va presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate (Entratel / Fisconline) riportando il codice tributo “6894” e nel campo “anno di riferimento” l’anno in cui è stata presentata la domanda di riconoscimento del credito d’imposta.