22 Giugno 2019

Cancellazione della società fallita e rinuncia ai crediti non azionati

di Luigi Ferrajoli
Scarica in PDF

Nel rammentare che l’estinzione della società si verifica anche a seguito di cancellazione obbligatoria dal registro delle imprese dovuta alla chiusura del fallimento per insufficienza dell’attivo, con la sentenza n. 13921 del 22.05.2019, la Cassazione ha stabilito che da detto fenomeno sono esclusi quei rapporti il cui mancato recupero giudiziale consenta di ritenere che la società vi abbia rinunciato a favore di una più rapida conclusione del procedimento liquidatorio.

Nel caso specifico, la Corte d’Appello di Firenze, invocata da una S.r.l. per decidere in merito alla disdetta da un contratto di licenza per inadempimento di altra società, aveva dichiarato inammissibile il gravame proposto con atto in riassunzione dagli ex soci a seguito dell’interruzione del giudizio di appello per estinzione della società appellata, cancellata dal Registro delle imprese exarticoli 118 e 119 L.F., e per difetto di legittimazione sostanziale e processuale degli ex soci medesimi.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
La liquidazione coatta amministrativa delle società cooperative: aspetti normativi e gestionali
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF