ACCERTAMENTO

I conti correnti dei terzi nel mirino del Fisco

Anche i conti correnti intestati a terzi possono essere acquisiti dal Fisco ai fini del controllo nei confronti del soggetto sottoposto ad indagini finanziarie, a condizione che tali rapporti bancari siano nella disponibilità del contribuente. Questo principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione anche con l’ordinanza n. 32974 del 20.12.2018, che, dopo aver rilevato…

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Gli atti compiuti post PVC sono rilevanti per il termine dei 60 giorni?

Come noto, l’articolo 12, comma 7, L. 212/2000, recante disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente prevede che, nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione e contribuente, dopo il rilascio della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, il contribuente può comunicare, entro sessanta giorni,…

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Utile imputato ai soci: presunzione valida con sentenza definitiva

La Corte di Cassazione è tornata ad affrontare i profili processuali inerenti l’automatica attribuzione ai soci del maggior reddito accertato in capo alla società di capitali a ristretta compagine sociale, focalizzando l’attenzione sui rapporti tra i contenziosi derivanti dall’impugnazione dei distinti atti impositivi destinati, rispettivamente, alla società ed ai soci. Al riguardo giova ricordare che…

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La condotta commerciale anomala giustifica l’accertamento analitico-induttivo

In tema di imposte dirette, è legittimo procedere alla rettifica delle componenti reddituali sulla base di un accertamento analitico-induttivo anche quando si sia in presenza di scritture contabili regolarmente tenute, purché le medesime siano contestabili in forza di valutazioni condotte sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti che facciano dubitare della veridicità e correttezza…

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Sanatoria delle irregolarità formali: novità del D.L. 119/2018

L’articolo 9 D.L. 119/2018, nella sua versione definitiva a seguito della conversione operata L. 136/2018, prevede la possibilità di aderire ad una sanatoria degli errori formali commessi dai contribuenti sino alla data del 24 ottobre 2018 (data di entrata in vigore del decreto-legge). Giova da subito evidenziare che il testo definitivo della norma che ci…

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Procedure di accertamento su reddito d’impresa

L’attività di controllo dell’Amministrazione finanziaria in capo ai contribuenti è sempre preceduta da una fase istruttoria svolta all’interno dell’ufficio e della quale non viene data notizia al contribuente, al fine di verificare se vi sia la possibilità, con gli strumenti a disposizione, di individuare la causa delle «anomalie» rilevate. Al fine di approfondire i diversi…

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Dal conto “in rosso” è possibile presumere ricavi evasi

La presenza di un saldo negativo di cassa, ravvisabile allorché le voci di spesa superino gli introiti registrati, oltre a costituire un’anomalia contabile legittimante l’esecuzione di un accertamento induttivo del reddito d’impresa, fa presumere l’esistenza di ricavi non contabilizzati in misura almeno pari al disavanzo. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con…

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Notificazioni di accertamento

Nel processo tributario l’attività c.d. “informativa” sugli atti processuali di parte e/o del giudice è affidata agli istituti della comunicazione e della notificazione, disciplinati dagli articoli 16, 16-bis e 17 D.Lgs. 546/1992., che hanno come obiettivo quello di consentire la formazione, in capo al destinatario, della conoscenza legale dell’atto, che assicura il rispetto del principio…

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Accertamento da studi di settore

L’accertamento da studi di settore è quella forma di accertamento caratterizzato dallo scostamento tra i ricavi o compensi stimati dallo studio di settore specifico per la tipologia di attività e quelli dichiarati dal contribuente. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Accertamento”, una apposita Scheda di…

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La Cassazione torna a pronunciarsi sulla disciplina del transfer pricing

Sono tanti e interessanti gli spunti di riflessione che emergono dalla lettura della approfondita motivazione della sentenza resa dalla Corte di Cassazione, Quinta Sezione Tributaria, n. 29306 del 14.11.2018, con la quale ogni motivo di appello proposto dall’Amministrazione Finanziaria è stato rigettato. Il caso riguarda una società di capitali residente in Italia che cede prodotti…

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