ACCERTAMENTO
Comunicazioni di anomalia tra spesometro e volume d’affari
L’articolo 1, comma 636, della L. 190/2014 ha avviato l’attività di compliance prevedendo che con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate siano individuate le modalità con le quali eventuali anomalie emergenti da incroci automatizzati vengano comunicate al contribuente. Di recente è stato approvato il provvedimento 8.10.2018 riguardante i dati comunicati con il vecchio spesometro. Al…
Continua a leggere...Accertamento da abuso di diritto
L’abuso di diritto si configura quando il contribuente pone in essere una o più operazioni prive di sostanza economica che, pur nel rispetto delle norme, conducano sostanzialmente alla realizzazione di indebiti vantaggi fiscali, identificabili (anche non immediati), realizzati in contrasto con le finalità delle norme fiscali o con i principi dell’ordinamento tributario. Al fine di…
Continua a leggere...Differenze tra dichiarazione Iva e operazioni comunicate: gli effetti
La nuova “comunicazione per la promozione dell’adempimento spontaneo” arriverà ai contribuenti a mezzo pec, se emergeranno delle differenze tra il volume d’affari dichiarato e l’importo delle operazioni comunicate dai titolari di partita Iva e dai loro clienti. Con il Provvedimento prot. n. 237975 del 08.10.2018 l’Agenzia delle entrate ha infatti dato attuazione alle disposizioni di…
Continua a leggere...Indagini bancarie: accertamenti estesi ai conti dei familiari
Come noto, nel peculiare settore degli accertamenti bancari, l’articolo 32, comma 1, n. 2), D.P.R. 600/1973 prevede che gli uffici delle imposte possono invitare i contribuenti, indicandone il motivo, a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell’accertamento nei loro confronti, anche relativamente ai rapporti ed…
Continua a leggere...Accertamento analitico-induttivo
L’articolo 39, comma 1, lettera d) del D.P.R. 600/1973 individua un metodo di accertamento cd. analitico-induttivo (o anche analitico-presuntivo) che consente all’ufficio di muovere dai dati analitici indicati nella contabilità del contribuente per giungere, attraverso l’utilizzo di presunzioni gravi, precise e concordanti, alla determinazione di attività non dichiarate o al disconoscimento di passività dichiarate, prescindendo…
Continua a leggere...Accertamento presuntivo nullo se manca il fatto noto
Recentemente, con l’ordinanza n. 18627 del 13.07.2018, la Suprema Corte di Cassazione ha ribadito che l’accertamento “analitico-induttivo” previsto dall’articolo 39, comma 1, lett. d), D.P.R. 600/1973 e dall’articolo 54 D.P.R. 633/1972 (detto comunemente “accertamento presuntivo”) è da ritenersi nullo qualora l’ufficio non fondi la propria presunzione su un “fatto noto”. Si rammenta, infatti, che ai…
Continua a leggere...Utili in nero imputabili solo ai soci al 31 dicembre
Nelle società di persone il diritto agli utili matura solo con l’approvazione del rendiconto, pertanto, anche il maggior reddito accertato alla società non può essere contestato “per trasparenza” in capo al socio receduto nel corso dell’anno. Ciò vale altresì quando la società accertata è una società di capitali a ristretta base partecipativa e l’utile extra…
Continua a leggere...Evasione fiscale
L’evasione fiscale determina una riduzione del carico tributario attraverso un comportamento illegittimo del contribuente, il quale, a tal fine, pone in essere condotte finalizzate alla violazione di norme tributarie (es. occultando proventi o deducendo costi fittizi). Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Accertamento”, una apposita…
Continua a leggere...Sull’efficacia delle nuove risposte agli interpelli pubblicate
Come noto, dallo scorso 1° settembre l’Agenzia delle entrate sta pubblicando sul proprio sito internet le risposte alle istanze di interpello. Queste risposte rappresentano sicuramente un interessante spunto per gli studi del Professionista, consentendo di approfondire alcune questioni grazie al confronto con il parere espresso dall’Amministrazione finanziaria, ma possono essere acriticamente recepite dal contribuente ai…
Continua a leggere...Indagini finanziarie
Nel gergo comune si è soliti qualificare le indagini finanziarie (o, meglio ancora, bancarie) come una forma di accertamento; nella realtà così non è, nel senso che il controllo svolto dai verificatori è semplicemente fondato su talune informazioni ritratte dai rapporti bancari e/o finanziari. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata…
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