ACCERTAMENTO
Al via l’analisi del rischio evasione per le società
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Provvedimento 31.08.2018 con il quale ha dato il via, in attuazione dell’articolo 11, comma 4, D.L. 201/2011, alla sperimentazione di una procedura di analisi del rischio di evasione per le società con l’utilizzo delle informazioni comunicate all’Archivio dei rapporti finanziari. Va preliminarmente ricordato che il D.L. 201/2011 (c.d. “decreto…
Continua a leggere...Le conseguenze della mancata valutazione delle memorie post-PVC
Al termine della verifica fiscale, gli ispettori del Fisco riassumono le violazioni constatate nel processo verbale di constatazione, atto di natura endoprocedimentale che viene notificato al contribuente. In merito, l’articolo 12, comma 7, L. 212/2000, recante disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente prevede che, nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione…
Continua a leggere...Valido l’induttivo sul reddito da allevamento eccedente non dichiarato
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1126 del 18.01.2018 ha legittimato un accertamento induttivo nei confronti di un imprenditore agricolo individuale esercente l’attività di allevamento di animali che non aveva proceduto a dichiarare il reddito derivante dall’esercizio dell’attività in misura eccedente rispetto ai parametri individuati dall’articolo 32, comma 2, lett. b), Tuir. Come…
Continua a leggere...Accertamento da redditometro quali regole seguire
Il quinto comma dell’articolo 38 prevede che la determinazione sintetica possa essere altresì fondata sul contenuto induttivo di elementi indicativi di capacità contributiva individuati mediante l’analisi di campioni significativi di contribuenti, differenziati anche in funzione del nucleo familiare e dell’area territoriale di appartenenza, con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze da pubblicare nella Gazzetta…
Continua a leggere...Accertamento da parametri
L’accertamento fondato su parametri, introdotto dalla L. 549/1995, è una tipologia di accertamento analitico-induttivo rientrante tra quelli di cui all’articolo 39, primo comma, lettera d), D.P.R. 600/1973 a mente del quale l’Ufficio può procedere alla rettifica del reddito anche sulla base di presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti. Al fine di approfondire…
Continua a leggere...La notifica al coniuge richiede la raccomandata al destinatario
La notifica di un atto impositivo può essere effettuata anche nei confronti di un convivente, di un vicino di casa o di altro soggetto (es. il portiere dell’immobile); tuttavia, per rendere valida la procedura di notifica, occorre successivamente inviare al contribuente una lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Tale concetto è stato espresso dalla suprema…
Continua a leggere...Legittimo separare l’attività di holding da quella industriale
Numerosi sono i gruppi che hanno la volontà o, meglio ancora, l’esigenza di scorporare le attività di holding da quelle industriali e che, pur in assenza di vantaggi fiscali indebiti e in presenza di valide ragioni economiche, sono accusati dall’Amministrazione finanziaria di porre in essere condotte abusive. Di tutt’altro avviso invece la Corte di Cassazione…
Continua a leggere...Redditometro in stand-by con il Decreto dignità
Il D.L. 87/2018, rubricato “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 luglio 2018, introduce importanti misure in materia di semplificazione fiscale e per il contrasto alla delocalizzazione produttiva finanziata con aiuti pubblici anche sotto forma di agevolazioni fiscali. Con riferimento alle prime, si evidenziano…
Continua a leggere...Preclusione probatoria: la Cassazione fissa i limiti
Ai fini dell’operatività della preclusione probatoria relativa al documento non esibito in sede di controllo, è necessario sia che l’Amministrazione finanziaria abbia espressamente e specificatamente richiesto il documento del quale lamenta l’inutilizzabilità, sia che lo stesso, al momento della richiesta, non fosse già nella sua disponibilità. È questo il principio di diritto enunciato dalla Corte…
Continua a leggere...Sull’illimitata responsabilità dei soci della Srl estinta
A seguito dell’estinzione della società i debiti di quest’ultima rimasti insoddisfatti possono essere contestati nei confronti dei soci della società stessa, anche nel caso in cui nulla abbiano ricevuto in sede di liquidazione: questa è l’incredibile posizione assunta dai giudici della Cassazione nella sentenza n. 17243 del 02.07.2018. Si tratta di una sentenza che sovverte…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 35
- 36
- 37
- …
- 88
- 89
- SUCCESSIVO