ACCERTAMENTO
No alla liquidazione automatica su questioni interpretative
In tema di accertamento, qualora risulti necessaria un’indagine interpretativa della documentazione allegata, oppure una valutazione giuridica delle norme interessate, non può trovare applicazione la liquidazione automatica, occorrendo invece un atto di accertamento esplicitamente motivato, il quale soltanto è idoneo a rendere edotto il contribuente del percorso logico giuridico adottato dall’Amministrazione finanziaria nella diversa determinazione dell’imponibile,…
Continua a leggere...Indagini finanziarie e movimentazioni sui conti di soggetti terzi
In tema di indagini finanziarie, l’Agenzia delle entrate deve provare, anche tramite presunzioni, che le movimentazioni bancarie riscontrate sui conti correnti intestati a soggetti terzi rispetto alla società verificata siano riferibili, seppure in parte, ad operazioni aziendali, onde poter recuperare a tassazione la maggiore materia imponibile accertata. È questo il principio di diritto che emerge…
Continua a leggere...La decadenza “imminente” giustifica l’accertamento ante tempus?
È illegittimo l’avviso di accertamento emesso prima dello scadere del termine dilatorio previsto dall’articolo 12, comma 7, L. 212/2000, a meno che l’Amministrazione finanziaria provi la sussistenza di ragioni di urgenza consistenti in elementi di fatto che esulano dalla propria sfera di controllo e fuoriescono dalla sua diretta responsabilità, fra i quali non può però…
Continua a leggere...La notifica dell’atto può essere effettuata anche ai vicini di casa
Nell’ipotesi di assenza del soggetto passivo presso il proprio domicilio fiscale, la notifica dell’atto impositivo può essere effettuata anche nei confronti di una persona diversa dal contribuente, che si dichiara idonea al ritiro accettando il plico e firmando la ricevuta di avvenuta consegna. Tale importante principio è stato espresso da parte della suprema Corte di…
Continua a leggere...Dove deve essere effettuata la verifica fiscale?
Con l’obiettivo di regolamentare i rapporti Fisco – contribuente il legislatore, con la L. 212/2000, ha introdotto lo “Statuto dei diritti del contribuente”, ovvero un vademecum che contiene le disposizioni di riferimento in tema di verifiche e controlli fiscali, dettando precise regole a garanzia del contribuente. Anzitutto, gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali…
Continua a leggere...Errori su compensazioni: l’Ufficio corre ai ripari con la prevenzione
La Legge di Bilancio 2018 al fine di contrastare indebite compensazioni nei modelli F24 ha previsto la possibilità per l’Agenzia delle Entrate di sospendere, per un massimo di 30 giorni, le deleghe di pagamento delle imposte in caso di compensazioni che presentano “profili di rischio”. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è…
Continua a leggere...Le anomalie sul materiale di consumo legittimano l’accertamento
Fra gli elementi presuntivi semplici utilizzabili ai fini accertativi, purché gravi, precisi e concordanti, rientrano quelli relativi all’impiego di materiale di consumo, ove indicativi di rilevanti incongruenze tra costi e ricavi e, quindi, di attività non dichiarate o di passività dichiarate, secondo canoni di ragionevole probabilità. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione,…
Continua a leggere...L’accertamento analitico è valido per tutti i contribuenti
L’accertamento analitico ha come punto di partenza il confronto tra le dichiarazioni e le liquidazioni del tributo, per verificare se esistono incongruenze. Come precisato dalla Guardia di Finanza nella recente circolare n. 1/2018, tale tipologia di accertamento deve essere utilizzata per riscontrare situazioni di fatto diverse da quelle attestate dai documenti contabili e dalla dichiarazione,…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 38
- 39
- 40
- …
- 88
- 89
- SUCCESSIVO