ACCERTAMENTO
Ribadito il riversamento dell’onere della prova contraria ai soci delle società a ristretta base partecipativa
La Corte di cassazione, con la recente ordinanza n. 21593/2024, anche dopo l’introduzione dell’articolo 7, comma 5 bis, D.Lgs. 546/1992, ribadisce la liceità della presunzione dell’attribuzione degli utili extracontabili ai soci delle cd società a ristretta base sociale, rappresentando testualmente: “Secondo questa Corte, in tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società…
Continua a leggere...Concordato preventivo biennale: requisiti di accesso e cause di esclusione
I contribuenti (e i loro consulenti) in queste settimane sono alle prese con i calcoli di convenienza rispetto alla proposta dell’Amministrazione finanziaria. Prima di valutare la proposta, però, occorre capire se i contribuenti rientrano nel perimetro applicativo del concordato preventivo biennale. L’articolo 6, D.Lgs. 13/2024, riserva il concordato preventivo biennale ai contribuenti di minori dimensioni,…
Continua a leggere...Concordato preventivo biennale: dopo il “correttivo” permangono le incertezze
Il D.Lgs 108/2024 (c.d. decreto correttivo al concordato preventivo biennale), dopo una lunga gestazione, è approdato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 5.8.2024. Sono varie le modifiche che sono state apportate alla versione originaria del concordato preventivo biennale, alcune delle quali hanno avuto la funzione di incoraggiare i contribuenti a prendere in considerazione l’adesione all’istituto. Tra…
Continua a leggere...Concordato biennale: le modifiche per incentivarne l’adesione
Il Consiglio dei ministri del 25.7.2024, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, ha approvato, in via definitiva, il decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di concordato preventivo biennale, così come regolato dal D.Lgs. 13/2024. Le ultime modifiche superano quanto previsto dal precedente decreto, approvato dal Consiglio dei ministri in esame…
Continua a leggere...L’accertamento con adesione non andato a buon fine determina la caducazione del suo contenuto?
La Corte di cassazione, con la recentissima sentenza n. 20017/2024, è stata investita della controversa questione relativa ad un verbale di contraddittorio avvenuto tra l’Ufficio e la società in sede di tentativo di accertamento con adesione, nel quale il primo riconosceva il corretto storno di una commessa di rilevante ammontare, che procedeva, però, a confermare…
Continua a leggere...Prove inutilizzabili ai fini accertativi se illegittimamente acquisite: bene, ma non benissimo
Il complessivo riassetto dei rapporti tra il processo penale e quello tributario, come recentemente ridisegnato a cura del D.Lgs. 87/2024, giustifica qualche riflessione a proposito di come la riforma fiscale abbia ibridato il diritto delle imposte con principi sinora appartenuti al solo universo penalistico, in una logica di maggiore garanzia del contribuente. In questa prospettiva,…
Continua a leggere...Holding: impatto della disciplina sulle società di comodo e possibili scenari nel prossimo futuro
La L. 111/2023 (c.d. Legge delega per la Riforma fiscale) contempla significative modifiche alla disciplina delle “società di comodo” di cui all’articolo 30, L. 724/1997. In seguito all’abrogazione della normativa riguardante le società in perdita sistematica a opera dell’articolo 9, D.L. 73/2022, la citata Legge delega prevede un corposo intervento in materia di “società non…
Continua a leggere...La Cassazione ribadisce la natura di presunzione legale della prova bancaria
Così testualmente il giudice di Cassazione ha recentemente statuito che: “Per costante giurisprudenza di questa Corte, in virtù della presunzione stabilita dall’art. 32, D.P.R. n. 600 del 1973, – che, data la fonte legale, non necessita dei requisiti di gravità, precisione e concordanza richiesti dall’art. 2729 cod. civ. per le presunzioni semplici – sia i prelevamenti…
Continua a leggere...Concordato biennale: quando la scelta sull’adesione o meno può essere modificata?
Il D.Lgs. 13/2024 ha introdotto il nuovo istituto del “concordato preventivo biennale”, al fine di favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi. Esso si rivolge ai contribuenti di minori dimensioni, che siano titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni, residenti nel territorio dello Stato. Nello specifico, possono fruire del…
Continua a leggere...Concordato preventivo biennale al via per i contribuenti forfetari: comunicato stampa ADE del 16.7.2024
Con il comunicato stampa di ieri, 16.7.2024, l’Agenzia delle entrate ha reso noto che imprenditori e professionisti in regime forfetario possono prendere conoscenza della proposta di concordato preventivo formulata dall’Agenzia delle entrate, compilando i campi presenti nel quadro LM del modello Redditi 2024 (anno d’imposta 2023) tramite il servizio RedditiOnline, oppure tramite l’applicativo della dichiarazione precompilata. Viene, inoltre,…
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