ACCERTAMENTO
Accertamento presuntivo: attenzione ai costi irragionevoli
L’avere una contabilità formalmente corretta e regolarmente tenuta potrebbe non bastare a porre l’imprenditore o il lavoratore autonomo al riparo da una rettifica del proprio reddito imponibile dichiarato. Di fatti, oltre al corretto assolvimento degli obblighi contabili, è altresì opportuno chiedersi se vi siano elementi di irragionevolezza o di antieconomicità nelle proprie scelte gestionali, anche…
Continua a leggere...L’onere probatorio delle indagini finanziarie
L’articolo 32 del Dpr 600/11973 disciplina il cd. accertamento bancario, quale potere istruttorio dell’Amministrazione finanziaria. I versamenti e i prelevamenti non giustificati, infatti, possono essere utilizzati per rettificare i redditi in sede di accertamento, qualora il contribuente non dimostri che tali elementi siano irrilevanti ai fini fiscali o che siano già stati inclusi nella determinazione…
Continua a leggere...Contraddittorio preventivo obbligatorio per l’accertamento unitario
L’obbligo di contraddittorio per i tributi armonizzati attrae l’accertamento unitario che contiene anche l’iva
Continua a leggere...Le conseguenze delle irregolarità nell’esercizio dei poteri ispettivi
In materia di Iva e di imposte sui redditi, gli articoli 51, 52 e 63 D.P.R. 633/1972 e 32 e 33 D.P.R. 600/1973 individuano rispettivamente un articolato e differenziato quadro di poteri ispettivi che gli Uffici finanziari possono esercitare per la prevenzione e la repressione delle violazioni fiscali. La generale estensione alla Guardia di Finanza…
Continua a leggere...Le “Fiamme Gialle” a Telefisco: la competenza territoriale
Una novità dell’ultimo appuntamento annuale di Telefisco 2018 è stato il primo intervento assoluto dei funzionari della Guardia di Finanza che hanno risposto ai quesiti loro posti, chiarendo alcuni aspetti della corposa circolare GdF 1/2018. Uno di questi ha riguardato la competenza territoriale dei Reparti delle “Fiamme Gialle”; nella summenzionata circolare si afferma che la…
Continua a leggere...Direttiva n. 1/2018 della GdF: alcuni principi generali
Ci vorrà tempo, e tanto, per assimilare e metabolizzare il lungo e densissimo documento redatto dal Comando Generale della Guardia di Finanza con il quale si forniscono Direttive per l’attività di verifica. Detto documento, che fa seguito al precedente, e pure assai corposo, documento n. 1/2008, ha infatti trattato tante e tali questioni da imporre…
Continua a leggere...Utilizzo e valenza delle risultanze delle indagini finanziarie
Con circolare 1/2018, la Guardia di Finanza, a distanza di ben dieci anni dal suo ultimo contributo, si è dotata di nuove direttive per contrastare il fenomeno dell’evasione e delle frodi fiscali, tenendo conto dell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale intervenuta in materia. Di notevole rilevanza è la questione relativa all’utilizzo e alla valenza della documentazione bancaria…
Continua a leggere...Attività professionale ed indagini finanziarie
Come noto, ai fini delle imposte sui redditi, l’articolo 32, comma 1, n. 2, D.P.R. 600/1973 contiene la disciplina sostanziale di riferimento in tema di indagini finanziarie. In particolare, una volta acquisiti i dati bancari relativi al contribuente sottoposto a verifica fiscale, lo stesso dovrà fornire adeguata prova contraria, necessaria a vincere le presunzioni legali…
Continua a leggere...Verifiche vecchie, verifiche nuove
Prima ancora che indagare, ed indugiare, sul contenuto della corposa quanto interessante “Direttiva” contenuta nella circolare 1/2018 del Comando Generale della Guardia di Finanza, sarà bene, almeno dal mio punto di vista, riflettere con attenzione sugli scenari che si prospettano nei rapporti tra contribuente ed Amministrazione finanziaria. La mia sensazione è che, a dispetto dei…
Continua a leggere...Omessa dichiarazione contributiva: reato a prescindere dalla retribuzione
Con la sentenza n. 56077 dello scorso 15/12/2017, la Cassazione ha statuito che il “presupposto” del reato di omessa presentazione di dichiarazioni contributive da parte del datore di lavoro (di cui all’articolo 37 della L. 689/1981) è da ricercarsi nel rapporto di lavoro da cui deriva l’obbligo contributivo e non nell’effettiva corresponsione della retribuzione ai…
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