ACCERTAMENTO
Aspetti generali dell’accertamento induttivo
Sono ancora diffusi i casi in cui l’Amministrazione finanziaria procede all’accertamento induttivo delle imposte sui redditi d’impresa pervenendo ad una ricostruzione extra-contabile del reddito, secondo i presupposti e le modalità contenute nell’art. 39, co.2, del DPR 600/73. È utile pertanto riprendere gli aspetti generali di tale tecnica accertativa. Tralasciando le fattispecie aggiunte in un secondo…
Continua a leggere...Rivisto il sistema sanzionatorio per il reverse charge
Il decreto attuativo della legge delega in tema di sanzioni penali ed amministrative, approvato dal CDM in seconda lettura e con previsione di applicazione dal prossimo anno 2017, interviene sull’articolo 6 del D. Lgs. 471/1997 in tema di reverse charge, riscrivendo integralmente i commi da 9-bis a 9-bis3. Il comma 9-bis (la cui applicazione viene…
Continua a leggere...Stop agli studi di settore in aree depresse e in crisi
All’approssimarsi del termine di presentazione della dichiarazione non sono rare le casistiche in cui alcuni contribuenti ancora riflettono sull’impatto in termini di accertamento che potrebbe derivare da un’eventuale non congruità agli studi di settore. Il sistema dei ravvedimenti, anche “frazionati”, nel pagamento delle imposte ha di fatto dilatato le scelte finali, soprattutto in presenza di…
Continua a leggere...La rinuncia all’adesione non spiana la strada all’induttivo
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16597 depositata il 7 agosto 2015, è tornata sul tema dell’utilizzo delle medie di settore in sede di accertamento, effettuando delle importanti e pregnanti precisazioni e sottolineando soprattutto la necessità che accertamenti di tal guisa siano sempre adeguatamente supportati sul piano motivazionale. La casistica è interessante in…
Continua a leggere...La CTR di Milano distingue tra cattivo affare e società di comodo
Si vivacizza la quantità di pronunce giurisprudenziali in tema di società di comodo ed al novero se ne aggiunge una pregevole, rilasciata dai giudici meneghini. Ci riferiamo alla sentenza della CTR di Milano n. 2068 depositata il 18-05-2015, il cui testo è stato diffuso in questi giorni. Il caso analizzato è davvero frequentemente riscontrabile nelle…
Continua a leggere...Legittima la curiosità del fisco sui conti correnti
Doppio approccio alle indagini finanziarie: da un lato, il Legislatore della Delega fiscale depotenzia le presunzioni legate ai prelevamenti (per gli imprenditori) ed ai depositi sui conti correnti (per i lavoratori autonomi) e, per altro verso, si conferma sempre più la libera possibilità dell’amministrazione di analizzare i contenuti e le movimentazioni dei conti correnti dei…
Continua a leggere...La notifica degli atti: è valido anche l’indirizzo indicato nel modello Unico
La notificazione è il meccanismo – le cui forme e modalità sono stabilite normativamente – che consente di portare a conoscenza di uno o più soggetti il contenuto di un atto, mediante consegna di una copia conforme all’originale. In altri termini, quindi, con la notificazione si trasferisce un atto dalla sfera giuridica di un soggetto…
Continua a leggere...Le cambiali non assolte stoppano il redditometro
La Corte di Cassazione nel luglio scorso si è espressa con due interessanti sentenze in ordine all’argomento “difesa” dal redditometro, premiando sempre di più il lato costituzionalmente garantito della corretta tassazione. La problematica sicuramente più delicata riguarda l’impatto accertativo delle spese sostenute, che se in precedenza subivano una ripartizione in quinti (nell’anno di sostenimento della…
Continua a leggere...Contraddittorio o atto immediato? Questo il dilemma
Ci mancano punti fermi, questo è certo. Ed i riferimenti carenti si ripercuotono sui comportamenti degli uffici e delle Commissioni tributarie che ondeggiano (legittimamente) su questioni per le quali si dovrebbero avere granitiche certezze. Ma non ci scoraggiamo, in quanto siamo abituati a dover galleggiare in questo sistema tributario. La riflessione ci viene suggerita analizzando…
Continua a leggere...Anomalie volume d’affari e spesometri: l’incrocio dati convince poco…
Nel corso del mese di luglio l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento prot. N. 94624 con il quale vengono rese note alcune linee guida per la comunicazione ai contribuenti di anomalie presenti nei dati comunicati all’Amministrazione Finanziaria. Alcuni di questi “incroci” però convincono poco. La disciplina La Legge di Stabilità 2015 (art. 1,…
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