ACCERTAMENTO
Società di comodo. C’è abuso della persona giuridica in liquidazione?
La liquidazione volontaria costituisce una delle vicende estintive della vita dell’impresa, che rappresenta, soprattutto di questi tempi, una scelta forzata in ragione delle enormi difficoltà che il quadro congiunturale offre. Per effetto di tale scelta, come noto, l’impresa passa da una gestione puramente lucrativa al perseguimento di finalità di realizzo del patrimonio aziendale, abbandonando di…
Continua a leggere...Transfer pricing domestico
Con la sentenza n. 12844 del 22 giugno 2015, i Giudici della Suprema Corte hanno avuto modo di ribadire il proprio convincimento sul fenomeno del c.d. transfer pricing “domestico” già chiarito con talune passate pronunce (v. sentenza n. 7716 del 27 marzo 2013, sentenza n. 17955 del 24 luglio 2013, sentenza n. 8849 del 16…
Continua a leggere...Qualche soddisfazione dalla Giurisprudenza
Facendo un po’ di “zapping” tra le sentenze rilasciate dalle Commissioni di merito, capita talvolta di rinvenire alcune pronunce la cui lettura produce grande soddisfazione, una sorta di godimento perverso per il contribuente che riesce a vedere affermate le proprie ragioni, anche andando oltre i meri ragionamenti di convenienza che spesso facciamo nella vita professionale…
Continua a leggere...La partecipazione in una SRL produce reddito di impresa?
Talvolta, scorrendo in forma libera le sentenze che sono segnalate dalla stampa specializzata capita di imbattersi in questioni interessanti che si pensava fossero ormai sepolte dalla polvere. Così è accaduto leggendo la sentenza della Corte D’Appello di L’Aquila n.752 dello scorso 25-06-2015, avente ad oggetto l’obbligo di versamento dei contributi INPS delle gestioni artigiani e…
Continua a leggere...L’incasso col POS senza scontrino o ricevuta
La Cassazione, con sentenza 13494 del 1° luglio 2015, ha confermato il proprio orientamento (ormai consolidato) in merito al soggetto sul quale grava l’onere della prova in caso di sussistenza di presunzioni semplici, purché gravi, precise e concordanti. La fattispecie analizzata riguarda un esercizio alberghiero della Toscana, al quale erano state mosse, con apposito PVC,…
Continua a leggere...Indagini finanziarie sui conti dei soci
Può accadere che, facendo seguito a indagini finanziarie effettuate sui conti correnti di un socio di una società di capitali per motivi diversi da quelli fiscali (ad esempio, per la ricostruzione patrimoniale in una causa di divorzio), l’Ufficio, previa la dovuta autorizzazione, emetta degli avvisi di accertamento in capo al socio per le entrate che…
Continua a leggere...La Cassazione si pronuncia sui termini per il rimborso Iva
Con la sentenza n.5014 del 12/3/2015 la Corte di Cassazione ha chiarito che allorché l’Iva sia stata versata sulla base di una norma successivamente dichiarata in contrasto con il diritto dell’Unione europea, i principi elaborati dalla giurisprudenza di legittimità in tema di overrulling non sono invocabili per giustificare la decorrenza del termine decadenziale del diritto…
Continua a leggere...La notifica all’irreperibile
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 9838/2015, ha ribadito la distinzione intercorrente tra irreperibilità relativa ed assoluta del destinatario, ai fini dell’individuazione delle ricerche che competono al messo notificatore per la validità del procedimento di notificazione. L’ordinanza riflette il consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità in materia di procedimento di notifica mediante affissione all’albo…
Continua a leggere...Emerge finalmente la distinzione tra valore e corrispettivo
I decreti attuativi della Legge Delega di riforma del sistema fiscale (legge 11-03-2014 n.23) spaziano in ambiti molto differenziati e contengono numerose disposizioni che possono incidere sulla operatività quotidiana dei professionisti; in particolar modo, appare denso di novità il c.d. decreto “crescita ed internazionalizzazione delle imprese”. Nell’attesa di verificare quale sarà (e, vista l’esperienza passata,…
Continua a leggere...Congruità e coerenza studi di settore
Il risultato di congruità e coerenza alle risultanze degli studi di settore (naturale o per adeguamento) porta con sé la possibilità di avvalersi del regime premiale introdotto dall’art. 10, co. 9 e 10, del D.L. 06.12.2011 n. 201, applicabile ai contribuenti che risultano congrui (anche per effetto di adeguamento) e coerenti agli studi di settore….
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