ACCERTAMENTO

Contributo unificato e fantasie interpretative: ma si può andare avanti così?

Con le vecchie marche da bollo si discuteva, al più, sulla necessità o meno di inserire una marca supplementare per la procura alle liti. La maggior parte dei difensori – per evitare contestazioni – la apponeva, ma non è mancata qualche pronuncia a favore dei contribuenti (CTR Sicilia, Sentenza n. 42/16/08). L’introduzione del contributo unificato…

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Non residenti nel radar del monitoraggio fiscale

Fra le novità della legge europea 97/2013 che ha completamente riformulato il d.l. 167/1990 in materia di monitoraggio fiscale e compilazione dell’RW, un aspetto da non sottovalutare è relativo ai nuovi obblighi di comunicazione posti in capo agli intermediari finanziari che saranno disciplinati da un Provvedimento attuativo delle Entrate. Nella previgente disciplina, come noto le…

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Accertamenti bancari: i prelevamenti sui c/c non possono essere considerati ricavi

Come noto, l’art. 32, comma 2 del D.P.R. 600/1973 disciplina una presunzione legale in base alla quale i versamenti e i prelevamenti operati sui conti correnti vengono considerati ricavi qualora il contribuente, nell’esercizio della propria attività di impresa o lavoro autonomo, non sia in grado di dimostrare che ne ha tenuto conto per la determinazione…

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Esterovestiti … Anzi … Nudi

Non v’è chi non veda che una parte davvero importante delle risorse di cui gli organi di verifica (tributaria) dispongono sono destinati al contrasto dell’evasione internazionale. Fioccano gli accertamenti in materia di costi da Paesi black list, di rettifica di costi e di ricavi da transfer pricing, e, con una percentuale rilevante, da contrasto a…

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Voluntary disclosure anche per i residenti all’estero “fittizi”

Dalla lettura delle bozze riguardanti la modulistica da utilizzare per la voluntary disclosure emergono diversi spunti di interesse. Vediamone alcuni per quello che riguarda la procedura e gli aspetti soggettivi, rinviando ad un prossimo intervento le considerazioni sui profili oggettivi. Innanzi tutto si deve evidenziare che la modulistica in bozza può già essere utilizzata per…

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Rilasciate le bozze di modello e istruzioni per la voluntary disclosure

Una istanza con relative istruzioni, una scheda con diciotto tabelle per ciascun richiedente, una scheda con nove tabelle per ogni attività estera, sei appendici, una serie di prospetti da compilare, una eventuale relazione tecnica da allegare oltre a tutta la documentazione da esibire per giustificare modalità di costituzione dei capitali esteri, apporti e prelevamenti, redditi…

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È possibile compensare i crediti con la Pubblica Amministrazione con le somme dovute al Fisco

  Con il D.M. del 14/01/2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del il 23/1/2014, è stata prevista la possibilità, per i soggetti titolari di crediti certificati, di richiedere “di utilizzare detti crediti per effettuare il pagamento mediante compensazione dei propri debiti da accertamento tributario” (articolo 2, comma 1). Il primo aspetto che occorre tenere…

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Entro fine mese la certificazione dei compensi corrisposti ad atleti dilettanti

Un adempimento che troppo spesso i club sportivi dilettantistici “dimenticano” è l’attestazione dei compensi erogati nell’anno solare precedente per attività sportive dilettantistiche, da consegnare ai percipienti entro la fine del mese di febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento (la prossima scadenza è quindi il 28 febbraio per i compensi corrisposti nel corso del 2013)….

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Antieconomicità e campione di riferimento valido, la contabilità non tiene

Qualche giorno orsono abbiamo commentato la sentenza della CTR Lazio, n. 748/01/13, che nell’affrontare il tema delle ricostruzioni analitiche induttive da parte dell’amministrazione finanziaria fondate sull’analisi di un campione, ha riscontrato, in maniera favorevole al contribuente, come sia necessario che l’accertamento consenta di individuare gli elementi presuntivi validi per la contestata evasione. Se l’indagine è…

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Rientro dei capitali da Paesi black list: quali gli anni accertabili?

Per quantificare i costi della procedura di collaborazione spontanea introdotta dal d.l. 4/2014, in attesa di conversione, uno degli aspetti determinanti è quello di capire i periodi di imposta ancora accertabili dal Fisco al momento di presentazione dell’istanza di emersione. A tal fine si deve ricordare che vi sono due disposizioni molto rilevanti che raddoppiano…

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