ACCERTAMENTO
No Pvc, no accertamento
Avvicinandosi la fine del periodo di imposta 2013, appare utile tornare ad analizzare la tematica della possibilità di emettere avvisi di accertamento non preceduti dal rilascio di PVC. La suprema Corte di Cassazione, con Sentenza depositata l’11 settembre 2013, afferma il principio secondo il quale le attività d’ispezione e verifica, effettuate presso il contribuente, si…
Continua a leggere...L’accertamento anticipato nello Statuto del Contribuente: scivolone della Cassazione e spregio delle regole
Non c’è pace per i diritti dei contribuenti! Con un’Ordinanza depositata il 18 ottobre 2013, la n.23690 (Pres. Cicala, Rel. Bognanni), la Corte di Cassazione ignora il pronunciamento delle Sezioni Unite di soli tre mesi addietro – sentenza n. 18184/2013 (Pres. Luccioli, Rel. Virgilio) – e stabilisce che la violazione dello Statuto del Contribuente in…
Continua a leggere...Il nuovo redditometro “simula” lo studio di settore
L’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973, rubricato “Rettifica del reddito delle persone fisiche”, nei commi da 4 a 8 disciplina il cosiddetto “redditometro”, sub specie del più ampio genus dell’accertamento sintetico, metodo accertativo che quantifica il reddito complessivo netto attribuibile al soggetto passivo d’imposta, prescindendo dall’individuazione delle effettive fonti di reddito. La norma, profondamente novellata…
Continua a leggere...Ravvedimenti “insufficienti” senza pace
Con l’emanazione della circolare n. 27/E dello scorso 2 agosto speravamo che il problema dell’efficacia dei ravvedimenti in presenza di versamenti carenti fosse definitivamente superato. Il problema è ben conosciuto (e decisamente “angosciante”) per quei Colleghi che hanno sperimentato almeno una volta nella loro esperienza professionale la contestazione circa la validità del ravvedimento operoso…
Continua a leggere...Redditometro per i non residenti in attesa di conferme
Mentre si aspettano le prime lettere da parte del Fisco (al vaglio del Garante della Privacy) relative alla richiesta di chiarimenti sulle annualità dal 2009 in poi, oggetto del “nuovo” redditometro, un’interessante questione da approfondire (anche in relazione alle annualità fino al 2008 per le quali valgono le “vecchie” regole) è l’applicabilità del redditometro nei…
Continua a leggere...Congrua motivazione anche nel caso di nuovo classamento
Il tema della adeguata motivazione degli atti amministrativi è sempre di grande attualità. Accade spesso che gli avvisi di accertamento, di liquidazione o le cartelle di pagamento, contengano formule stereotipate che non assolvono alla funzione di illustrare in modo puntuale l’iter logico argomentativo alla base della richiesta di pagamento erariale. E’ pacifico che un…
Continua a leggere...Il cavallo giustifica l’accertamento sintetico
Mentre il “nuovo” accertamento sintetico è ancora ai box, stoppato dai problemi (che sembrano risolti) di privacy, continuano le pronunce di diverse Commissioni Tributarie sul fronte del “vecchio” redditometro. Negli ultimi tempi (si veda il precedente “C’è un nuovo trend in Commissione per il redditometro” in Euroconference NEWS del 23 settembre) indubbiamente la maggior parte…
Continua a leggere...L’avviso si anticipa solo per timore di decadenza
Il comma 7 dell’articolo 12 dello Statuto del contribuente prevede che, una volta rilasciato alla parte il PVC di fine verifica, l’avviso di accertamento non possa essere emanato prima che siano decorsi 60 giorni, salvo non ricorrano ipotesi di particolare e motivata urgenza, al fine di consentire al contribuente di presentare eventuali memorie difensive. La…
Continua a leggere...Giurisprudenza più severa del fisco
Non sempre l’errore scusabile sul calcolo di sanzioni ed interessi salva il contribuente dall’applicazione delle sanzioni ordinarie per omessi o tardivi versamenti; questo è il messaggio che si può trarre dalla lettura della sentenza n.203 della CTR Lazio, pronunciata il 17 giugno 2013 e depositata lo scorso 9 luglio 2013. Insomma, sembra di avere invertito…
Continua a leggere...Anche la privacy ostacola il redditometro
Continua la battaglia tra contribuenti e fisco in relazione al nuovo strumento di accertamento sintetico: ancora una volta il Tribunale di Napoli, con una sentenza stavolta emessa al termine di un processo ordinario, giunge alla conclusione che il nuovo redditometro sia totalmente illegittimo per violazione della privacy, il tutto mentre anche il Garante, da…
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