CONTENZIOSO

La difesa dell’AeR nei giudizi tributari di merito e di legittimità

Come noto, l’articolo 4-novies D.L. 34/2019, nell’introdurre una norma di interpretazione autentica dell’articolo 1, comma 8, D.L. 193/2016, aveva chiarito che nessuna delibera specifica e motivata è richiesta all’Agenzia delle entrate-Riscossione (AeR) per avvalersi degli avvocati del libero foro, al di fuori dei casi riservati all’Avvocatura dello Stato su base convenzionale o, perfino, pure in…

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Notifica irrituale di un atto: il ruolo del giudice tributario

La notificazione è uno strumento utilizzato dal diritto sostanziale e da quello processuale per portare l’oggetto di essa a legale conoscenza di un altro soggetto. Non solo. La notifica è un atto fondamentale per l’instaurazione del contraddittorio e al conseguente esercizio del diritto di difesa. Premesso ciò, la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26940…

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Difesa di Agenzia delle entrate-Riscossione: il punto della Cassazione

La Corte di cassazione, con la sentenza SS.UU. n. 30008/2019, ha ricostruito il regime giuridico della rappresentanza in giudizio dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER). I giudici di legittimità hanno superato il precedente orientamento in base al quale l’AdER, quale successore ope legis di Equitalia, ove si costituisca formalmente in giudizio (in un nuovo processo o in…

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La validità delle notifiche tributarie via pec

In tema di notifica degli atti tributari, si applica il principio del tempus regit actum, pertanto le notifiche effettuate via pec in data successiva all’introduzione del processo tributario telematico, in relazione alla commissione di competenza, sono valide anche se il giudizio era stato originariamente incardinato mediante modalità cartacea. È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione…

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L’ammissibilità dell’impugnazione tardiva

Nel processo tributario l’articolo 38, comma 3, D.Lgs. 546/1992 prevede espressamente che “se nessuna delle parti provvede alla notificazione della sentenza, si applica l’articolo 327, comma 1, c.p.c.. Tale disposizione non si applica se la parte non costituita dimostri di non aver avuto conoscenza del processo per nullità della notificazione del ricorso e della comunicazione…

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Definizione liti pendenti: sospensione del processo anche dopo i termini?

In materia di definizione agevolata delle liti pendenti, l’articolo 6. D.L. 119/2018 aveva stabilito che il contribuente potesse ottenere la sospensione del processo a seguito del deposito di apposita istanza, corredata di copia della domanda di definizione e del versamento, entro il 10 giugno 2019. Più precisamente, la disposizione normativa citata disponeva che: «Le controversie…

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I limiti probatori del giudizio di riassunzione a seguito di rinvio della Cassazione

In via generale, il giudizio di rinvio costituisce una fase autonoma del processo tributario, che viene introdotta mediante la riassunzione dinanzi alla Commissione tributaria di pari grado rispetto a quella che ha pronunciato la sentenza cassata. Detto giudizio, quindi, non rappresenta la continuazione della precedente fase di merito e la riassunzione si configura semplicemente «come…

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Processo tributario telematico: la notifica degli atti a mezzo pec

Nell’ambito del processo tributario telematico (PTT) la notifica degli atti processuali a mezzo posta elettronica certificata (pec) è stabilita dall’articolo 16-bis D.lgs. 546/1992 (come modificato dall’articolo 16, comma 1, lett. a, n.4, D.L. 119/2018). Il regime di obbligatorietà delle notifiche e dei depositi telematici concerne i giudizi instaurati, in primo e secondo grado, a partire…

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La Corte Ue si esprime sul diritto di difesa

La Corte di Giustizia Europea, con la sentenza n. C-189/18 depositata il 16.10.2019, intervenendo in tema di disconoscimento del diritto alla detrazione Iva, ha statuito il principio di diritto secondo cui “Qualora l’Amministrazione finanziaria intenda fondare la propria decisione su elementi di prova ottenuti nell’ambito di procedimenti penali e di procedimenti amministrativi connessi avviati nei…

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La validità in appello della procura rilasciata al difensore in primo grado

L’articolo 83 c.p.c. stabilisce che lo ius postulandi, ovvero la facoltà di proporre domande in giudizio, viene conferita al difensore con la procura alle liti, che è un negozio giuridico unilaterale con cui questi viene investito del potere di rappresentare e difendere la parte in giudizio. Più nel dettaglio, la procura alle liti attribuisce al…

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