CONTENZIOSO

Differenza tra irreperibilità assoluta e relativa nelle notifiche

La notificazione degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati al contribuente è eseguita secondo le norme stabilite dagli articoli 137 e ss. c.p.c., con alcune eccezioni disciplinate dall’articolo 60 D.P.R. 600/73. In particolare, il comma 1, lett. e) dell’articolo summenzionato prevede espressamente che “quando nel comune nel quale deve eseguirsi…

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I presupposti per l’autorizzazione all’accesso domiciliare

Con la sentenza n. 20096 del 30.07.2018 la Corte di Cassazione ha esaminato la questione dei presupposti richiesti dalla legge per l’autorizzazione all’accesso per fini di verifica fiscale in locali utilizzati esclusivamente ad uso abitativo, specificando che tale autorizzazione rimessa al Procuratore della Repubblica richiede la sussistenza di gravi indizi di violazione tributaria, che non…

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No all’acquisizione d’ufficio dell’avviso di ricevimento in originale

In materia di notificazione degli atti tributari, il giudice di appello non può disporre l’acquisizione d’ufficio dell’avviso di ricevimento in originale di una raccomandata relativa ad un avviso di accertamento, fornito dalla controparte in copia fotostatica successivamente disconosciuta, qualora abbia ritenuto che lo stesso non sia stato prodotto, nemmeno tardivamente, nel giudizio di primo grado,…

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Ammissibile il ricorso senza allegazione dell’atto impugnato

In tema di contenzioso tributario, l’originale o la fotocopia dell’atto impugnato possono essere prodotti anche successivamente al deposito del ricorso presso la segreteria della Commissione tributaria territorialmente competente, ovvero su impulso del giudice tributario, giacché la sanzione processuale della inammissibilità stabilita dall’articolo 22 D.Lgs. 546/1992 concerne il mancato deposito dei soli atti e documenti previsti…

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Niente sanzioni se vi è un’oggettiva incertezza della norma tributaria

La Cassazione ha di recente ribadito, confermando alcuni suoi precedenti orientamenti, cosa debba intendersi per “incertezza normativa oggettiva tributaria” e quali possano essere i fatti indicatori di tale fattispecie ai fini della disapplicazione delle sanzioni non penali. Di fatti, con la sentenza n. 18405 del 12.07.2018, i giudici di vertice hanno disapplicato le sanzioni irrogate…

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Inammissibili i motivi di ricorso per cassazione “non chiari”

Il ricorso per cassazione è un mezzo d’impugnazione “a critica vincolata”, in quanto le censure esperibili possono rientrare solamente nelle “tassative” ipotesi previste dall’articolo 360, comma 1, c.p.c.. In particolare, i motivi di impugnazione, specificatamente elencati ai numeri da 1 a 5 del predetto comma 1, sono i seguenti: motivi attinenti alla giurisdizione; violazione delle…

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Sempre valida la costituzione telematica nel PTT

Con la sempre maggiore diffusione dei procedimenti tributari instaurati mediante deposito telematico, si moltiplicano anche le pronunce che risolvono, spesso in modo molto diverso, le molteplici problematiche che l’utilizzo del PTT ha fatto sorgere. Una questione particolarmente dibattuta riguarda la possibilità, per la parte resistente, di costituirsi mediante deposito telematico dell’atto di controdeduzioni anche nel…

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Emendabile in sede contenziosa l’errore del modello dichiarativo

In tema di omessa dichiarazione dei redditi, il contribuente ha la possibilità di rettificare gli errori di fatto o di diritto compiuti, sia entro il termine previsto dalla legge per presentare istanza di rimborso, sia opponendosi in sede giudiziale alla maggiore pretesa impositiva vantata dall’Amministrazione finanziaria. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione…

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Errata statuizione sulle spese: ricorso per correzione della sentenza

In tema di processo tributario, l’errata statuizione sulle spese di lite, derivante dalla condanna al pagamento di quest’ultime in favore della stessa parte soccombente, non determina un contrasto insanabile tra la formulazione letterale del dispositivo e la pronuncia adottata in motivazione, non incidendo sulla idoneità del provvedimento, nella totalità delle sue componenti, a rendere conoscibile…

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Termini per l’impugnazione

Ai sensi del combinato disposto degli articoli 51, comma 1, e 38, comma 3, D.Lgs. 546/1992, nel processo tributario è previsto, come per il processo civile, un doppio termine di impugnazione delle sentenze: un termine “breve” di 60 giorni, decorrente dalla data di notificazione della sentenza ad istanza di parte; un termine “lungo” di 6…

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