CONTENZIOSO

La procura alle liti nel processo tributario

Ai sensi dell’articolo 83 c.p.c. la facoltà di proporre domande in giudizio (c.d. ius postulandi) viene conferita al difensore con la procura alle liti, che è un negozio giuridico unilaterale con cui il difensore viene investito del potere di rappresentare e difendere la parte in giudizio. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia,…

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È l’Amministrazione finanziaria a dover provare l’errore bloccante

La dichiarazione fiscale inviata in via telematica si considera presentata, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, D.P.R. 322/1998, nel giorno in cui è trasmessa mediante procedure telematiche, direttamente o mediante intermediario abilitato, e la trasmissione si considera conclusa nel giorno in cui è completata la ricezione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ai sensi del comma…

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Litisconsorzio facoltativo

Il processo tributario può svolgersi in maniera litisconsortile, ovvero con la presenza di più di due parti nel medesimo processo, in caso di pluralità del rapporto soggettivo. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza la disciplina…

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Legittima la notifica della sentenza presso la sede dell’Agente Riscossione

La notificazione della sentenza di primo grado effettuata direttamente alla sede dell’Agente della Riscossione, anziché presso il procuratore costituito ex articolo 285 c.p.c., è valida e idonea a far decorrere il termine breve di impugnazione, anche se il soggetto destinatario della notifica non è il legale rappresentante dell’ente. È questo l’interessante principio sancito dalla Corte…

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L’atto di pignoramento presso terzi non è assistito da pubblica fede

In tema di esecuzione esattoriale, l’atto di pignoramento presso terzi eseguito dall’Agente della riscossione, sebbene preordinato alla riscossione coattiva di crediti erariali, non acquisisce per ciò stesso la natura di atto pubblico, conservando invece quella di atto processuale di parte, con la conseguenza che l’attestazione ivi contenuta delle attività svolte dal funzionario che ha materialmente…

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Non è valida la notifica a mezzo corriere

L’articolo 4 D.Lgs. 261/1999 prevedeva espressamente che le notifiche di atti giudiziari dovessero essere eseguite, per essere valide, esclusivamente da Poste Italiane, considerato unico “fornitore del servizio universale”. Conseguentemente, tutte le notifiche effettuate tramite raccomandate provenienti da soggetti diversi dalle Poste Italiane erano da considerarsi inesistenti. Sennonché l’articolo 1, comma 57 e 58, della L….

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Ipoteca impugnabile anche in caso di mancata opposizione del preavviso

In tema di contenzioso tributario, la mancata impugnazione di un atto non espressamente indicato dall’articolo 19 D.Lgs. 546/1992 nel termine di sessanta giorni dalla notifica, ancorché esso abbia natura di atto impositivo, non preclude la possibilità di impugnazione dello stesso con l’atto successivo. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con ordinanza del…

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Il litisconsorzio necessario tra giurisprudenza e condoni

L’articolo 14 D.Lgs. 546/1992, al primo comma, disciplina le condizioni per le quali il processo instaurato innanzi alle Commissioni Tributarie deve svolgersi necessariamente in presenza di più parti. Nei contenuti la norma appare sostanzialmente simile all’articolo 102 c.p.c. che disciplina l’istituto del litisconsorzio necessario; infatti, in entrambe le norme senza riferirsi in particolare ad alcuna…

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Responsabilità solidale ed estinzione della sanzione principale

Con una recente sentenza, le Sezioni Unite si sono pronunciate in tema di responsabilità solidale in relazione al pagamento di sanzioni amministrative. Posto che la solidarietà prevista dall’articolo 6 della L. 689/1981 (“Se la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di una persona giuridica o di un ente privo di personalità giuridica o,…

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Giurisdizione tributaria anche per l’opposizione a precetto

In materia di esecuzione forzata tributaria, sussiste la giurisdizione del giudice tributario nel caso di opposizione avverso l’atto di precetto, che si assume viziato per omessa o invalida notifica della ingiunzione fiscale relativa a crediti tributari. È questo l’interessante principio sancito dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite con sentenza n. 24965 del 23 ottobre…

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