CONTENZIOSO
Il perfezionamento delle notifiche dirette
La disciplina della notificazione degli atti del processo dinanzi alle Commissioni tributarie soggiace a una compiuta regolamentazione, rinvenibile negli articoli 16 (quanto alle modalità) e 17 (contenente alcune regole particolari in relazione al luogo in cui effettuare la notifica) del D. Lgs. n. 546/1992. In base al comma 3 dell’art. 16 del D.Lgs. n. 546/1992…
Continua a leggere...Ammissibile il ricorso non sottoscritto
La Corte di Cassazione, con sentenza n.24461/2014, statuisce che per riconoscere l’ammissibilità di un ricorso tributario sia sufficiente che almeno un esemplare dell’atto rechi la firma autografa dell’autore, non risultando rilevante (nell’ipotesi di notifica effettuata per il tramite postale) l’irregolarità integrata dal fatto che detto esemplare sia quello depositato presso la Cancelleria della C.T.P. e…
Continua a leggere...Dalla Cassazione apertura all’appello cumulativo-collettivo
Il tradizionale convincimento che ad ogni atto amministrativo sia necessario opporre un singolo ricorso, in virtù dell’autonomia dell’obbligazione tributaria per ogni anno d’imposta, sviluppato in dottrina prima ed in giurisprudenza dopo, ha portato i più a diffidare dalla proposizione di ricorsi cumulativi. E così, a fronte di avvisi di accertamento “fotocopia” nei confronti dello stesso…
Continua a leggere...Il ricorso tributario blocca l’INPS
Con la sentenza n. 8379 del 09.04.2014 la Corte di Cassazione ha espresso un importante principio in materia di coordinamento tra la riscossione dei contributi previdenziali conseguenti ad un accertamento fiscale e l’impugnazione dell’atto impositivo avanti alla competente Commissione tributaria. Com’è noto, a seguito dell’introduzione dei c.d. “accertamenti unificati” con il D.Lgs. n. 241/1997 (“Norme…
Continua a leggere...Il punto sul doppio binario penale-tributario
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20266 del 15.05.2014, è tornata ad occuparsi del rapporto intercorrente tra il sistema penale e quello tributario. Nel caso di specie, il Giudice di legittimità è stato chiamato a pronunciarsi in tema di omesso versamento di ritenute risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti, ai sensi dell’art. 10…
Continua a leggere...Buona fede, principio immanente
Al di là del caso specifico affrontato, pur interessante, la sentenza 31.12.2014 n. 447 della Commissione Tributaria Regionale delle Marche presenta profili di sicuro interesse. Il caso affrontato è quello di un contribuente “reo” di non avere versato quanto dovuto a titolo di seconda rata nel condono c.d. “degli omessi versamenti”, quale contemplato dall’art. 12…
Continua a leggere...Recupero a tassazione di plusvalenze per cessione di fabbricati
La C.T.P. Prato, con sentenza n. 329/2014 del 10.10.2014, si è pronunciata sul controverso tema della riqualificazione di una cessione di immobile da demolirsi come cessione di area edificabile. Con la richiamata pronuncia detta C.T.P. ha difatti confermato la bontà dell’operato dell’AdE, che aveva posto in essere tale riqualificazione e l’accertamento, in danno dei contribuenti,…
Continua a leggere...Accertamento induttivo: quando il fatto deve intendersi “notorio”
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24599/2014, ha statuito che nel caso in cui il Giudice si trovi a valutare l’operato dell’A.d.E. in relazione ad un accertamento condotto secondo una modalità induttiva, possa sfruttare ai fini decisionali il richiamo al “fatto notorio” (ovverosia alle “nozioni di comune esperienza”) solo ove questo risulti effettivamente tale,…
Continua a leggere...La tardiva costituzione del resistente
L’art. 1, comma 2 del D. Lgs n. 546/1992 stabilisce che i giudici tributari debbano applicare le “norme del presente decreto e, per quanto da esse non disposto e con esse compatibili, le norme del codice di procedura civile”. Come è noto, tuttavia, il processo tributario, rispetto a quello civile ed amministrativo, conserva una sua…
Continua a leggere...Litisconsorzio e sospensione del processo per le società di persone – 2° parte
In un precedente intervento pubblicato su questo quotidiano (Litisconsorzio e sospensione del processo per le società di persone – 1° parte), si è evidenziato come nel contenzioso tributario la mancata riunione dei ricorsi nelle cause litisconsortili può comportare una disparità di trattamento nella tempistica del rimborso delle somme versate in pendenza di lite. Si è…
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