ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

In Umbria e in Toscana arriva il processo tributario telematico

A decorrere dal 1° dicembre diventerà operativo il processo tributario telematico in Umbria e Toscana: un altro passo verso la dematerializzazione con conseguenze in termini di risparmio di denaro e di tempo, nonché di reciproca interazione tra le parti processuali e il rapporto con le segreterie delle Commissioni tributarie. Infatti, dopo una prima fase sperimentale…

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Nullità degli avvisi di accertamento per mancata allegazione del pvc

Anche se in maniera non prevalente, continua a manifestarsi, nella giurisprudenza di merito, un orientamento secondo il quale sono illegittimi gli avvisi di accertamento che, pur rinviando alle argomentazioni ed ai risultati riportati in un processo verbale di constatazione (PVC), non lo contengono in allegato. Pare quindi opportuno continuare a coltivare, in contenzioso, una tale…

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Trasporto internazionale di beni: la non imponibilità compete al vettore

Ai sensi dell’articolo 69, primo comma, D.P.R. 633/1972 l’imposta è commisurata, con le aliquote indicate nell’articolo 16, al valore dei beni importati determinato ai sensi delle disposizioni in materia doganale, aumentato dell’ammontare dei diritti doganali dovuti, ad eccezione dell’Iva, nonché dell’ammontare delle spese di inoltro fino al luogo di destinazione all’interno del territorio della Comunità….

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Inesistenza della notificazione effettuata direttamente da Equitalia

La Commissione Tributaria Regionale di Bologna, con la sentenza n. 2005 del 12 ottobre 2015, si è pronunciata sulla dibattuta questione riguardante la notificazione eseguita direttamente dall’Agente della riscossione, senza avvalersi di quei soggetti espressamente richiamati dalla legge. La vicenda in commento trae origine dall’impugnazione di una cartella di pagamento con cui la società ricorrente…

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Il vizio di sottoscrizione dell’atto non è eccepibile in Cassazione

La Corte di Cassazione, con la recente ordinanza n. 21307 del 20 ottobre 2015, cassa con rinvio la sentenza di merito sottoposta al vaglio di legittimità, pronunciandosi incidenter tantum sull’eccezione concernente il difetto di sottoscrizione dell’atto impositivo, formulata dalla parte contribuente con memorie depositate ex articolo 378 cod.proc.civ. entro il termine di cinque giorni antecedenti…

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Contraddittorio da studi, l’Agenzia in crisi se non motiva

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22946 depositata 10 novembre 2015, aggiunge un ulteriore importante tassello alla problematica dell’adeguata motivazione dell’avviso di accertamento in relazione ad uno studio di settore, sottolineando come sia compito preciso dell’ufficio procedente evidenziare la possibilità di applicazione dello standard al caso concreto e soprattutto adeguatamente motivare sulle ragioni…

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Molti (poco chiari) pignoramenti – parte II

La settimana scorsa è stato analizzato il comma 1 dell’articolo 72-bis D.P.R 602/1973, nel testo vigente dal 22 giugno 2013 quale risultante dopo le modifiche apportate dall’articolo 52, comma 1, lett. e), D.L. 69/2013. Tale norma riguarda l’istituto del pignoramento di crediti presso terzi; nel proseguo verranno esaminati i successivi commi 1-bis e 2. Il comma…

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Le novità del decreto legislativo sul regime penale tributario

Riprendiamo l’esame delle novità introdotte dal D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 158, relativamente ai reati tributari, già oggetto di un precedente contributo. L’articolo 7 del D.Lgs. n.74/2000, relativo alle “Rilevazioni nelle scritture contabili e nel bilancio”, è stato ora abrogato e parte della sua formulazione è stata inserita nel nuovo articolo 4. La formulazione dell’articolo…

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Equitalia poggia le proprie basi sulla rateazione

Anche dopo la mini riforma operata con D.Lgs. 159/2015, possiamo certamente affermare che la “sopravvivenza” di Equitalia è strettamente connessa con l’ampliamento delle procedure di rateazione. Le azioni di recupero, certamente più efficaci ed efficienti del passato, non sono insomma sufficienti per agevolare la riscossione delle somme pendenti, complice il diffuso stato di crisi finanziaria…

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La Cassazione interviene sugli atti firmati da dirigenti decaduti

La Corte di Cassazione con tre sentenze depositate in data 09.11.2015 (la n. 22800, 22803 e 22810) è intervenuta sulla questione della sorte degli atti tributari sottoscritti da funzionari la cui qualifica dirigenziale sia risultata conseguita illegittimamente in relazione alla sentenza della Corte Costituzionale n. 37/15, che aveva dichiarato l’illegittimità costituzionale di una serie di…

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