ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

La nuova mappa degli interpelli

Il 22 ottobre sono entrate in vigore le nuove norme in materia di interpello, a cui il D.Lgs. n.156/2015 dedica l’intero Titolo I, rendendo sicuramente più articolata e più organica la relativa disciplina rispetto al passato. La nuova versione dell’art.11 dello Statuto del Contribuente contempla, infatti, quattro momenti in occasione dei quali il contribuente può…

Continua a leggere...

Redditometro vincente anche in caso di intento speculativo

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21362 depositata in cancelleria il 21 ottobre 2015, interviene ancora una volta sulla tematica del redditometro, effettuando una sorta di sunto di quelli che sono gli elementi principali di tale tipologia di accertamento. Venendo all’onere della prova, è sottolineato come l’applicazione dei parametri che sono fissati con…

Continua a leggere...

Ai fini Irap non rileva l’entità dei compensi percepiti dall’avvocato

Con la sentenza n. 16406 del 05.08.2015 la Corte di Cassazione si è nuovamente espressa sul tema dell’assoggettabilità dei professionisti all’Irap. Nella fattispecie in esame un avvocato si era visto negare il diritto al rimborso dell’IRAP versata per l’anno 2001 ed aveva proposto ricorso avverso il provvedimento di diniego emesso dall’Agenzia delle Entrate; il giudice…

Continua a leggere...

La rateazione degli avvisi bonari cambia “pelle”

Con l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 159/2015 (c.d. “Decreto Riscossione”) – avvenuto in data 22.10.2015 – sono apportate importanti modifiche inerenti il sistema della riscossione, sia per quanto riguarda le procedure poste in essere con l’Agente per la Riscossione, sia con riferimento ai rapporti di rateazione riguardanti le procedure con l’Agenzia delle entrate. È…

Continua a leggere...

L’accertamento analitico per le imprese

La norma di riferimento per l’accertamento per i redditi dei soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, cioè l’art. 39 del DPR n. 600/1973, non dà alcuna particolare definizione delle metodologie di accertamento che in essa vengono previste. In vari momenti del percorso di accertamento e di contenzioso, quindi, sono stati coniati termini quali accertamento…

Continua a leggere...

Sentenze illegittime senza adeguata motivazione

I consulenti che hanno avuto esperienze di vario genere nelle CTP e CTR sapranno sicuramente “mettere a fuoco” in breve tempo la problematica risolta in maniera condivisibile da parte della Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n. 20634/2015. A tutti sarà capitato di incappare nella commissione che si ritiene “collaudata” e che dunque non…

Continua a leggere...

La rimessione in termini nel rito tributario

L’istituto della rimessione in termini, un tempo disciplinato dall’art. 184-bis c.p.c., a seguito della riforma operata dalla L. n.69/09 è regolato dall’art. 153, co.2, c.p.c. che prevede che “la parte che dimostra di essere incorsa in decadenze per causa ad essa non imputabile può chiedere al giudice di essere rimessa in termini. Il Giudice provvede…

Continua a leggere...

Il nuovo abuso del diritto – parte IV

Concludiamo la nostra analisi della disciplina dell’abuso del diritto, soffermandoci sulle implicazioni “pratiche” del nuovo scenario venutosi a creare per effetto dell’introduzione nel nostro ordinamento dell’articolo 10 bis dello Statuto dei diritti del contribuente. Sulla base di quanto illustrato nei precedenti contributi (“Il nuovo abuso del diritto – parte I”, “Il nuovo abuso del diritto…

Continua a leggere...

Rebus istanze “a zero” nella voluntary

È oramai chiaro che la proroga del termine di presentazione delle istanze di collaborazione volontaria al 30 novembre (di cui al D.L. 153/2015), nonché quello per l’invio di relazione e allegati (o di eventuali istanze integrative) al 30 dicembre riguardi tutti, anche coloro che hanno presentato l’istanza prima del 30 settembre scorso. La lettera della…

Continua a leggere...

Ammortamenti: il Fisco entra nelle valutazioni di bilancio

Correva l’anno 2007 quando, all’interno della legge 244 del 24 dicembre, venne inserito un comma 34 all’articolo 1 ove si affermava che : “Gli ammortamenti, gli accantonamenti e le altre rettifiche di valore imputati al conto economico a partire dall’esercizio dal quale, … , decorre l’eliminazione delle deduzioni extracontabili, possono essere disconosciuti dall’Amministrazione finanziaria se…

Continua a leggere...