ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Approvata la Voluntary disclosure (anche “nazionale”)
E’ stata finalmente approvata dal Senato la legge in materia di rientro dei capitali dall’estero e di “maxi-ravvedimento speciale” di imponibili interni occultati. Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Decorsi 15 giorni dalla pubblicazione, la norma entrerà definitivamente in vigore. L’Agenzia delle entrate ha anche prontamente pubblicato sul proprio sito la bozza del…
Continua a leggere...Le spese non hanno lo stesso “peso” nell’accertamento sintetico
Nel contributo dello scorso 3 dicembre, abbiamo “ricostruito” le logiche del “nuovo” accertamento sintetico sulla base dell’analisi della disciplina contenuta nell’art. 38 del d.P.R. 600/73 e nel D.M. 24 dicembre 2012. Oggi ci soffermiamo invece sulla natura delle spese utilizzate dall’Agenzia per la ricostruzione sintetica del reddito e sulla loro valenza probatoria. Ci sono innanzitutto…
Continua a leggere...Le “dieci ipotesi classiche” di indagini finanziarie
Le c.d. indagini finanziarie (o bancarie) non sono, da un punto di vista strettamente tecnico, un vero e proprio accertamento di carattere tributario, bensì rappresentano un’attività amministrativa diretta all’acquisizione e all’utilizzo di dati, notizie e documenti che risultano da un rapporto – continuativo o anche occasionale – intrattenuto da un contribuente con un soggetto che,…
Continua a leggere...Il transfer price interno
Una delle contestazioni spesso mosse dall’Amministrazione finanziaria a società facenti parti di un gruppo nazionale è quella del c.d. “transfer price interno” che può essere collocata nel più generale filone delle condotte ritenute “antieconomiche” da parte del Fisco. In sostanza, vengono contestati alla società verificata o maggiori ricavi (qualora le operazioni antieconomiche siano quelle attive)…
Continua a leggere...Quali sanzioni per questa Italia
La macchina fiscale sta letteralmente schiacciando questo Paese: norme assolutamente farraginose, tecnicamente scorrette, quando non anacronistiche, asfissiano la classe degli imprenditori, il cui compito è quello di “dare le idee”, e quella di amministratori e manager, il cui compito è quello di “attuare le idee”. In un simile quadro, spesso parlare di sanzioni sembrerebbe un…
Continua a leggere...Iscrizione ipotecaria ed obbligo di comunicazione preventiva
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si sono di recente pronunciate con la sentenza n. 19667 del 2014, in ordine alla natura dell’iscrizione ipotecaria, che negli ultimi anni ha creato ampio dibattito in dottrina e giurisprudenza. Sin qui, infatti, in dottrina e giurisprudenza esistevano due differenti correnti di pensiero, la prima riteneva l’iscrizione ipotecaria…
Continua a leggere...Ripasso sul “nuovo” accertamento sintetico
Come abbiamo messo in evidenza in un precedente pezzo sull’accertamento sintetico, sono in dirittura d’arrivo i primi accertamenti basati sulla “nuova” versione dell’articolo 38 del d.P.R. 600/73, così come modificati dal D.L. 78/10, Appare opportuno andare a “rinfrescare” la memoria sui diversi commi della disposizione e il contenuto “supplementare” del D.M. 24/12/2012, che delineano la…
Continua a leggere...Stop alle sponsorizzazioni “lontane” dall’azienda
La sentenza n. 25100 della Corte di Cassazione, depositata in cancelleria il 26 novembre 2014, affronta in maniera dettagliata, peraltro richiamando altri precedenti giurisprudenziali, due tematiche molto delicate e diffuse: La validità della ricostruzione della percentuale di ricarico ancorata ai dati emergenti dalla contabilità del contribuente, soprattutto se determinata in larga parte mediante l’applicazione di…
Continua a leggere...Nullo l’avviso non notificato collettivamente agli eredi
Se l’avviso di accertamento è intestato direttamente al de cuius, anziché collettivamente e impersonalmente agli eredi, la notifica effettuata a uno degli eredi è insanabilmente nulla. Questo è, in estrema sintesi, il concetto espresso ancora una volta dalla C.T.P. di Lecce con la sentenza n. 2100/22/14, la quale è stata chiamata ad esprimersi sulla corretta…
Continua a leggere...Accertamento induttivo e presupposti
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20709 del 01/10/2014 ha chiarito che, sia in tema di accertamento delle imposte sui redditi che di accertamento ai fini Iva, la presenza di scritture contabili formalmente regolari non esclude la legittimità dell’accertamento analitico-induttivo del reddito d’impresa ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. d) del d.P.R….
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