ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Corri e concorri
Che il Dottore Commercialista sia un mestiere “da corridore” non è un fatto nuovo: a fianco della proverbiale disponibilità a supportare il cliente di fronte a qualsivoglia esigenza professionale – e non solo … una sorta di pronto soccorso, nemmeno troppo virtuale – il Dottore Commercialista è chiamato ad un lavoro di supporto in un…
Continua a leggere...Un anno in più per il sintetico se la dichiarazione è “omessa”
Dopo anni di discussioni, soltanto negli ultimi mesi abbiamo iniziato a confrontarci operativamente con il “nuovo” accertamento sintetico. Mancano poche settimane alla fine dell’anno e gli Uffici si stanno affrettando ad emanare i primi avvisi di accertamento basati sulla nuova metodologia, che riguardano il primo periodo di imposta interessato dall’applicazione dell’articolo 38 del d.P.R. 600/73,…
Continua a leggere...La disciplina delle nuove prove in appello
L’Amministrazione finanziaria non può fornire la prova dell’avvenuta notifica della cartella di pagamento per la prima volta in sede di appello. E’ quanto statuito dalla CTR di Catania con la sentenza n. 1558 emessa in data 08/05/2014, all’esito dell’appello presentato dall’Agente della riscossione e dall’Agenzia delle Entrate, avverso la sentenza della CTP che aveva accolto…
Continua a leggere...Accertamento notificato a società estinta: dov’è la Semplificazione?
Con il Consiglio dei Ministri dello scorso 30 ottobre 2014 è stato approvato definitivamente il Decreto Legislativo attuativo dell’articolo 7 della Legge Delega fiscale n. 23 dell’11 marzo 2014, contenente disposizioni in materia di semplificazioni fiscali. Di rilevante impatto operativo è la previsione contenuta nell’articolo 28, comma 4, del suddetto decreto, ovvero la norma che…
Continua a leggere...La mediazione tributaria, uno strumento che ancora non convince
La mediazione tributaria è un istituto molto amato dall’Agenzia delle Entrate – che punta molto su tale strumento deflattivo – e sicuramente meno amato dai contribuenti. Pur tuttavia, è legge. E ciascuno, prima di proporre ricorso giurisdizionale in materia fiscale, per le liti inferiori ai 20 mila euro, deve presentare il reclamo ex art. 17-bis…
Continua a leggere...Rientro dei capitali: le sanzioni per i Paesi “Black list”
Sulla scorta del disegno di legge oggetto di disamina al Senato (gli emendamenti potranno essere presentati fino al 1 dicembre) i soggetti interessati ad aderire alla procedura di voluntary disclosure devono fare i conti con gli anni ancora accertabili, le imposte da calcolare su base analitica (se si tratta di patrimoni con una consistenza media…
Continua a leggere...Pagamento rateale dell’imposta evasa e sequestro preventivo
Con la sentenza n. 40244 depositata in data 29 settembre 2014, la Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, si è pronunciata in relazione alla possibilità per l’indagato, che abbia raggiunto con l’Amministrazione Finanziaria un accordo di natura transattiva per la rateazione del debito tributario, di evitare di essere assoggettato al provvedimento di sequestro finalizzato alla…
Continua a leggere...La sproporzionalità delle sanzioni tributarie per le violazioni formali in ambito IVA
La Circolare n. 16/D, emessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli lo scorso 20 ottobre, ci consente ancora una volta di esprimere alcune considerazioni sul rispetto del principio di proporzionalità di alcune disposizioni sanzionatorie amministrative tributarie contenute nel D. Lgs. n. 471/1997. Il motivo che ha spinto l’ufficio normativa e contenzioso delle Dogane ad emanare…
Continua a leggere...Induttivo sempre possibile se il contribuente è inattendibile
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24250, depositata in cancelleria il 13 novembre 2014, conferma ancora una volta la completa via libera agli accertamenti induttivi quando il contribuente si dimostra totalmente inattendibile sul piano contabile, problematica che deve essere adeguatamente soppesata in sede consulenziale. La casistica analizzata riguarda l’assunzione non regolare di lavoratori,…
Continua a leggere...Deducibili le operazioni soggettivamente inesistenti
La riqualifica delle operazioni da oggettivamente inesistenti a soggettivamente inesistenti permette la piena deducibilità degli stessi in capo al soggetto acquirente, anche nell’ipotesi in cui lo stesso “acquirente” sia consapevole del carattere fraudolento delle operazioni. Questa è l’estrema sintesi del principio affermato dalla sentenza emessa dalla CTP di Brindisi n. 987/04/14, con la quale è…
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