ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Studi di settore, start up e scostamenti minimali non consentono l’accertamento
Gli studi di settore, è noto, rappresentano una presunzione semplice, alla luce della consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione. È altrettanto noto che la medesima Suprema Corte ha più volte avuto modo di sottolineare come: Il contraddittorio preventivo è obbligatorio; Il contribuente ha tutto l’interesse a partecipare a tale contraddittorio, per rappresentare le ragioni del…
Continua a leggere...In materia di abuso del diritto l’onere della prova è a carico dell’Amministrazione Finanziaria
L’ennesima conferma in materia di ripartizione dell’onere probatorio tra Amministrazione finanziaria e contribuente circa l’esistenza di una fattispecie abusiva, giunge dalla recente pronuncia della Corte di Cassazione che con la sentenza n. 1233 del 22/01/2014 ha avuto occasione di ribadire che grava sull’Ufficio l’onere di allegare elementi probatori decisivi ed idonei a dimostrare la…
Continua a leggere...Maggiori informazioni per il “nuovo” RW
Con la nuova stagione fiscale oramai alle porte e in vista delle richieste di informazioni ai clienti per predisporre le loro dichiarazioni, è bene sottolineare le notevoli differenze del nuovo quadro RW del Modello Unico 2014 relativo al periodo di imposta 2013 (si veda Il nuovo quadro RW) che riguardano sia l’ambito soggettivo che l’ambito…
Continua a leggere...Redditometro, la Cassazione severa sul nucleo familiare. Esclusi i redditi dei conviventi
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5365 del 7 marzo 2014, assume una posizione abbastanza severa in materia di redditometro, seppur da analizzare nel dettaglio e da comprendere circa il concreto ambito applicativo. La suprema Corte, infatti, si è espressa circa l’onere difensivo del contribuente, in primo luogo sottolineando come in relazione ai…
Continua a leggere...L’Agenzia fa il punto sui risultati della mediazione
Onestamente avevamo un percezione diversa. Girando l’Italia in lungo ed in largo con il Master Breve, ascoltando i colleghi di diverse città, la sensazione era che la mediazione tributaria non avesse avuto un grande appeal tra i contribuenti. I dati dell’Agenzia delle Entrate dicono il contrario e non possiamo che prenderne favorevolmente atto. La scommessa…
Continua a leggere...E’ ammesso l’intervento del cessionario IVA nel processo sul diniego di rimborso instaurato dal cedente
Con la sentenza n. 1577 del 27/01/2014 la Suprema Corte affronta una vicenda articolata in materia di rimborsi IVA, della quale merita senz’altro di esse evidenziato un aspetto in particolare, riguardante la possibilità di intervento nel procedimento instaurato dinanzi al Giudice tributario del cessionario IVA. La vicenda oggetto della pronuncia nasce da una istanza di…
Continua a leggere...Il rientro dei capitali e lo scambio di informazioni fra Stati
Il Governo ha deciso di stralciare le norme contenute nel d.l. 4/2014 in materia di “voluntary disclosure” (che non saranno pertanto oggetto di conversione entro la fine di marzo) per approntare una proposta di legge, parrebbe entro fine maggio, che, partendo dal precedente testo normativa potrebbe raccogliere, almeno in parte, i suggerimenti provenienti dagli operatori,…
Continua a leggere...L’elusione codificata non ha rilevanza penale
Le vicende del c.d. “Gruppo Mythos” sono note. Operante a Milano fin dagli Anni Novanta, questa complessa organizzazione aveva ad oggetto lo svolgimento di “attività finanziaria di compravendita di partecipazioni e predisposizione di prodotti fiscali per l’impresa”. L’arresto di uno dei due soci per corruzione di funzionari tributari ha scoperchiato il vaso di Pandora: secondo…
Continua a leggere...Alla fine l’Agenzia si arrende al Garante della Privacy
Diverse volte su questo giornale abbiamo evidenziato come la vicenda del redditometro sia davvero paradossale: leggendo la circolare n. 6/E di ieri questa sensazione non può che acuirsi. Un po’ di cronistoria è d’obbligo. Con il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il legislatore…
Continua a leggere...Attività a “tempo limitato” senza studi di settore
La Cassazione con una recente pronuncia – si tratta della sentenza 3943 del 19 febbraio 2014 – si esprime sull’applicabilità degli studi di settore ad una “tipologia” di contribuenti che negli Studi Professionali capita non di rado di dover gestire: quando un soggetto dedica all’attività un tempo modesto (perché oltre all’attività d’impresa / lavoro autonomo)…
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