ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
La mancata risposta al questionario non sempre blocca la difesa
Il tema della mancata risposta ad un questionario dell’Agenzia delle Entrate è molto delicato. Posto che l’Amministrazione Finanziaria è autorizzata ad espletare l’attività di accertamento, sono le conseguenze in capo al contribuente che meritano di essere analizzate. Due sentenze di separate Commissioni Tributarie Regionali, di Genova (n. 71 del 6 maggio 2013, depositata il 26…
Continua a leggere...Contributo unificato e fantasie interpretative: ma si può andare avanti così?
Con le vecchie marche da bollo si discuteva, al più, sulla necessità o meno di inserire una marca supplementare per la procura alle liti. La maggior parte dei difensori – per evitare contestazioni – la apponeva, ma non è mancata qualche pronuncia a favore dei contribuenti (CTR Sicilia, Sentenza n. 42/16/08). L’introduzione del contributo unificato…
Continua a leggere...Non residenti nel radar del monitoraggio fiscale
Fra le novità della legge europea 97/2013 che ha completamente riformulato il d.l. 167/1990 in materia di monitoraggio fiscale e compilazione dell’RW, un aspetto da non sottovalutare è relativo ai nuovi obblighi di comunicazione posti in capo agli intermediari finanziari che saranno disciplinati da un Provvedimento attuativo delle Entrate. Nella previgente disciplina, come noto le…
Continua a leggere...Accertamenti bancari: i prelevamenti sui c/c non possono essere considerati ricavi
Come noto, l’art. 32, comma 2 del D.P.R. 600/1973 disciplina una presunzione legale in base alla quale i versamenti e i prelevamenti operati sui conti correnti vengono considerati ricavi qualora il contribuente, nell’esercizio della propria attività di impresa o lavoro autonomo, non sia in grado di dimostrare che ne ha tenuto conto per la determinazione…
Continua a leggere...Esterovestiti … Anzi … Nudi
Non v’è chi non veda che una parte davvero importante delle risorse di cui gli organi di verifica (tributaria) dispongono sono destinati al contrasto dell’evasione internazionale. Fioccano gli accertamenti in materia di costi da Paesi black list, di rettifica di costi e di ricavi da transfer pricing, e, con una percentuale rilevante, da contrasto a…
Continua a leggere...Voluntary disclosure anche per i residenti all’estero “fittizi”
Dalla lettura delle bozze riguardanti la modulistica da utilizzare per la voluntary disclosure emergono diversi spunti di interesse. Vediamone alcuni per quello che riguarda la procedura e gli aspetti soggettivi, rinviando ad un prossimo intervento le considerazioni sui profili oggettivi. Innanzi tutto si deve evidenziare che la modulistica in bozza può già essere utilizzata per…
Continua a leggere...La circolare n. 1/E sulla “nuova” mediazione tributaria
La prima circolare del 2014 è dedicata alle novità introdotte dalla legge di stabilità in materia di mediazione tributaria. Il legislatore ha apportato delle modifiche sostanziali alla disciplina della mediazione per evitare quelle censure di incostituzionalità che su essa gravano e sulle quali si dovrà pronunciare (comunque) la Corte Costituzionale. Il documento di prassi evidenzia…
Continua a leggere...Nullo l’avviso di accertamento da indagini bancarie fatte “a tavolino” se non preceduto da PVC
Con una interessante e ben motivata sentenza (la n. 133/02/13 del 24.10.2013), la CTP di Pordenone si inserisce nel sempre più ricco filone della giurisprudenza di merito che considera illegittimi gli avvisi di accertamento emessi a seguito di verifiche fatte “a tavolino” senza essere preceduti da un processo verbale di constatazione o comunque di chiusura…
Continua a leggere...Rilasciate le bozze di modello e istruzioni per la voluntary disclosure
Una istanza con relative istruzioni, una scheda con diciotto tabelle per ciascun richiedente, una scheda con nove tabelle per ogni attività estera, sei appendici, una serie di prospetti da compilare, una eventuale relazione tecnica da allegare oltre a tutta la documentazione da esibire per giustificare modalità di costituzione dei capitali esteri, apporti e prelevamenti, redditi…
Continua a leggere...Entro fine mese la certificazione dei compensi corrisposti ad atleti dilettanti
Un adempimento che troppo spesso i club sportivi dilettantistici “dimenticano” è l’attestazione dei compensi erogati nell’anno solare precedente per attività sportive dilettantistiche, da consegnare ai percipienti entro la fine del mese di febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento (la prossima scadenza è quindi il 28 febbraio per i compensi corrisposti nel corso del 2013)….
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