ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

Indennità di distacco con tassazione piena

La Suprema Corte con la recente ordinanza 6 febbraio 2014, n. 2699, in tema di tassazione delle indennità corrisposte ai dipendenti distaccati all’estero, ha concluso per l’assoggettamento integrale ad Irpef delle stesse, non essendo applicabile la franchigia giornaliera di euro 77,47, prevista per le indennità di trasferta all’estero. La vicenda riguarda un avviso di accertamento,…

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Atto di classamento e motivazione: un obbligo che non si può eludere

Troppe volte il classamento immobiliare risulta privo di concreta motivazione e rinvia a formule stereotipate che non lasciano realmente comprendere le ragioni per le quali sarebbe cambiato il valore fiscale di un’abitazione. Ed in questi casi l’atto è nullo. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 2386 del 4 febbraio 2014…

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Nullità (anche) del vecchio redditometro se non preceduto dal preventivo contraddittorio

La sentenza della Commissione tributaria di Terni n.72/09/13 depositata il 22.05.2013 ha accolto le doglianze di un contribuente al quale non era stato garantito il diritto al preventivo contraddittorio in sede di accertamento redditometrico. La difesa aveva sostenuto che l’ufficio, prima di notificare l’avviso di accertamento, avrebbe dovuto convocare il contribuente per l’instaurazione di un…

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La tassazione alla fonte dei flussi finanziari esteri

Con il provvedimento prot. 2014/24663 emanato ieri dall’Agenzia è stata modificata la decorrenza dell’art. 4, comma 2, del D.L. n. 167/1990, come modificato dall’art. 9 della L. 97/2013. La disposizione in questione ha una portata del tutto innovativa, in quanto stabilisce, come principio generale, che tutti i redditi derivanti dagli investimenti esteri e dalle attività…

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La mancata risposta al questionario non sempre blocca la difesa

Il tema della mancata risposta ad un questionario dell’Agenzia delle Entrate è molto delicato. Posto che l’Amministrazione Finanziaria è autorizzata ad espletare l’attività di accertamento, sono le conseguenze in capo al contribuente che meritano di essere analizzate. Due sentenze di separate Commissioni Tributarie Regionali, di Genova (n. 71 del 6 maggio 2013, depositata il 26…

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Contributo unificato e fantasie interpretative: ma si può andare avanti così?

Con le vecchie marche da bollo si discuteva, al più, sulla necessità o meno di inserire una marca supplementare per la procura alle liti. La maggior parte dei difensori – per evitare contestazioni – la apponeva, ma non è mancata qualche pronuncia a favore dei contribuenti (CTR Sicilia, Sentenza n. 42/16/08). L’introduzione del contributo unificato…

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Non residenti nel radar del monitoraggio fiscale

Fra le novità della legge europea 97/2013 che ha completamente riformulato il d.l. 167/1990 in materia di monitoraggio fiscale e compilazione dell’RW, un aspetto da non sottovalutare è relativo ai nuovi obblighi di comunicazione posti in capo agli intermediari finanziari che saranno disciplinati da un Provvedimento attuativo delle Entrate. Nella previgente disciplina, come noto le…

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Accertamenti bancari: i prelevamenti sui c/c non possono essere considerati ricavi

Come noto, l’art. 32, comma 2 del D.P.R. 600/1973 disciplina una presunzione legale in base alla quale i versamenti e i prelevamenti operati sui conti correnti vengono considerati ricavi qualora il contribuente, nell’esercizio della propria attività di impresa o lavoro autonomo, non sia in grado di dimostrare che ne ha tenuto conto per la determinazione…

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Esterovestiti … Anzi … Nudi

Non v’è chi non veda che una parte davvero importante delle risorse di cui gli organi di verifica (tributaria) dispongono sono destinati al contrasto dell’evasione internazionale. Fioccano gli accertamenti in materia di costi da Paesi black list, di rettifica di costi e di ricavi da transfer pricing, e, con una percentuale rilevante, da contrasto a…

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Voluntary disclosure anche per i residenti all’estero “fittizi”

Dalla lettura delle bozze riguardanti la modulistica da utilizzare per la voluntary disclosure emergono diversi spunti di interesse. Vediamone alcuni per quello che riguarda la procedura e gli aspetti soggettivi, rinviando ad un prossimo intervento le considerazioni sui profili oggettivi. Innanzi tutto si deve evidenziare che la modulistica in bozza può già essere utilizzata per…

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