ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

È possibile compensare i crediti con la Pubblica Amministrazione con le somme dovute al Fisco

  Con il D.M. del 14/01/2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del il 23/1/2014, è stata prevista la possibilità, per i soggetti titolari di crediti certificati, di richiedere “di utilizzare detti crediti per effettuare il pagamento mediante compensazione dei propri debiti da accertamento tributario” (articolo 2, comma 1). Il primo aspetto che occorre tenere…

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Antieconomicità e campione di riferimento valido, la contabilità non tiene

Qualche giorno orsono abbiamo commentato la sentenza della CTR Lazio, n. 748/01/13, che nell’affrontare il tema delle ricostruzioni analitiche induttive da parte dell’amministrazione finanziaria fondate sull’analisi di un campione, ha riscontrato, in maniera favorevole al contribuente, come sia necessario che l’accertamento consenta di individuare gli elementi presuntivi validi per la contestata evasione. Se l’indagine è…

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Rientro dei capitali da Paesi black list: quali gli anni accertabili?

Per quantificare i costi della procedura di collaborazione spontanea introdotta dal d.l. 4/2014, in attesa di conversione, uno degli aspetti determinanti è quello di capire i periodi di imposta ancora accertabili dal Fisco al momento di presentazione dell’istanza di emersione. A tal fine si deve ricordare che vi sono due disposizioni molto rilevanti che raddoppiano…

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Reverse charge e ravvedimento operoso

A partire dal 20 febbraio 2010 i rappresentanti fiscali italiani e le identificazioni dirette di soggetti esteri non sono più legittimati ad emettere fatture con Iva in relazione alle cessioni interne italiane a meno che il cliente, essendo un consumatore finale, non sia in grado di implementare l’inversione contabile. Questo principio vale per i servizi…

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Il gratuito patrocinio nel processo tributario: limiti di reddito e modalità di accesso

Tutti i contribuenti hanno diritto ad una difesa, anche se non se la possono permettere. Sulla base di questo elementare principio, le disposizioni sul gratuito patrocinio assicurano ai non abbienti il diritto, garantito dall’art. 24 della Costituzione, di agire e difendersi anche davanti alle Commissioni Tributarie. Attualmente il limite di reddito per fruire di tale…

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La condotta antieconomica giustifica l’accertamento induttivo

Il comportamento antieconomico del contribuente incassa ancora una censura dalla Corte di Cassazione, questa volta sulla congruità delle percentuali di ricarico applicate da un imprenditore individuale nel settore della vendita di abbigliamento. I giudici di legittimità, con la sentenza n.1839 del 29 gennaio 2014, hanno ribaltato la decisione – piuttosto frettolosa – della Commissione Tributaria…

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Chi preleva dal conto corrente non sempre evade

  Nel giro di pochissimi giorni (precisamente due) sono state offerte due diverse interpretazioni della presunzione sui prelevamenti operante nei confronti dei contribuenti. La prima, in riferimento al caso dell’attore Biagio Izzo, è fornita dalla Commissione Tributaria di Roma nella sentenza n. 1353/11/14 del 29 gennaio scorso, che esclude con argomentazioni piuttosto condivisibili l’automatismo “prelevamento…

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Rientro dei capitali senza sconti sull’antiriciclaggio

Nella voluntary disclosure gli obblighi antiriciclaggio devono essere regolarmente adempiuti da parte di intermediari finanziari e professionisti che intervengono nella regolarizzazione supportando il contribuente. Lo ha chiarito la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze dello scorso 31 gennaio. Nel documento di prassi si legge che l’approvazione delle norme sulla voluntary disclosure non ha alcun…

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Dovere di preventiva comunicazione d’irregolarità in tema di controlli automatizzati

L’art. 36 bis del D.P.R. 600/1973 norma il potere/dovere dell’Amministrazione finanziaria di liquidare le imposte, i contributi e i premi dovuti, nonché i rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti, in ciò avvalendosi di procedure automatizzate. Al comma 3, è statuito che se all’esito della liquidazione emerge un risultato diverso da quello indicato…

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Ricostruzione analitica induttiva, il campione di riferimento deve essere valido. La “coerenza” degli studi aiuta la difesa

La CTR Lazio, con la sentenza n. 748/01/13 dell’8 ottobre 2013, depositata il 19 dicembre 2013, affronta il delicato tema delle ricostruzioni analitiche induttive da parte dell’Amministrazione finanziaria fondate sull’analisi di un campione di fatture riferito all’attività svolta. La decisione dei giudici laziali è stata favorevole al contribuente, riscontrando come l’accertamento non abbia consentito di…

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