PENALE TRIBUTARIO
Omesso versamento Iva: la forza maggiore salva dal reato?
Sotto il profilo penale tributario, l’articolo 10-ter D.Lgs. 74/2000, rubricato “Omesso versamento di Iva”, sanziona con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo d’imposta successivo, l’imposta sul valore aggiunto dovuta in base alla dichiarazione annuale, per un ammontare superiore a centocinquantamila…
Continua a leggere...Prescrizione del reato e confisca
Il tema della confisca, in ambito penale, è di grande interesse, in quanto la giurisprudenza più recente si è interrogata sul destino dei beni colpiti da tale misura una volta che sia stata pronunciata sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione del reato. In particolare, risulta di fondamentale importanza la qualificazione della confisca stessa,…
Continua a leggere...Fatture per operazioni inesistenti e consapevolezza dell’acquirente
Sulla base di un consolidato orientamento espresso in sede di legittimità da parte della suprema Corte di cassazione, nell’ambito della frode fiscale attuata mediante l’utilizzo di fatture inesistenti, l’Amministrazione finanziaria deve raccogliere indizi, connotati dagli elementi della gravità, precisione e concordanza idonei giuridicamente a integrare, a carico del contribuente, una presunzione semplice ai sensi dell’articolo…
Continua a leggere...Indebita compensazione solo con il modello F24
Al fine di contrastare indebiti fenomeni di evasione fiscale, il legislatore ha introdotto specifiche disposizioni che sanzionano, sotto il profilo penale-tributario, i comportamenti tenuti dal contribuente finalizzati a sottrarsi, indebitamente, al pagamento delle imposte dovute. Molto spesso, nell’ambito dei più articolati e insidiosi fenomeni di frode fiscale, il soggetto passivo d’imposta contabilizza in bilancio, e…
Continua a leggere...Il rinvenimento di assegni non legittima l’inversione dell’onere probatorio
In via generale, con la nozione di operazioni soggettivamente inesistenti si fa riferimento alle ipotesi in cui la transazione commerciale è effettivamente avvenuta, ma il fornitore risulta differente da quello che appare e che ha emesso la fattura, sicché vi è una chiara divergenza tra la realtà commerciale e la sua espressione documentale. A tal…
Continua a leggere...I reati tributari entrano nella “231”
Il 24 dicembre, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione 157/2019, è stato definitivamente approvato il D.L. 124/2019, il c.d. Decreto Fiscale intitolato “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”. In sede di conversione sono state previste sia l’attenuazione dell’apparato sanzionatorio nei confronti delle persone fisiche, per le quali è…
Continua a leggere...Per provare la frode fiscale è sufficiente un preciso quadro indiziario
Tra i sistemi evasivi più insidiosi, possiamo certamente annoverare la “frode fiscale” realizzata mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti emesse da società cartiere, spesso amministrate da soggetti prestanome, costituite al solo scopo di evadere le imposte sui redditi e l’imposta sul valore aggiunto. Tale fenomeno ha immediata rilevanza penale, realizzando due distinte ipotesi delittuose:…
Continua a leggere...Le sanzioni penali-tributarie in caso di occultamento delle scritture contabili
Nell’ambito delle attività ispettive, riveste fondamentale importanza l’acquisizione dei documenti la cui conservazione e tenuta è obbligatoria sulla base delle disposizioni di riferimento. Anzitutto giova ricordare che, ai sensi dell’articolo 14 D.P.R. 600/1973, le società e gli imprenditori commerciali devono istituire e conservare le seguenti scritture e documenti: libro giornale e libro degli inventari; registri…
Continua a leggere...Pagamento del debito tributario e patteggiamento
La Suprema Corte, Sezione Terza Penale, con la sentenza n. 47287/2019, si è nuovamente pronunciata in tema di pagamento del debito tributario e patteggiamento. Nel caso di specie, in riferimento al reato di omessa dichiarazione di cui all’articolo 5 D.Lgs. 74/2000, all’imputato era stata applicata la pena di un anno e quattro mesi di reclusione…
Continua a leggere...Il modello 231 si estende ai reati fiscali
Il D.L. 124/2019 ha notevolmente inasprito le pene in caso di frode fiscale perpetrata tramite l’utilizzo e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. Attualmente, il legislatore ha previsto l’applicazione della reclusione da quattro a otto anni nei confronti del soggetto che, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ossia al…
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