PENALE TRIBUTARIO
Responsabilità da 231 e abusi di mercato
La responsabilità amministrativa prevista dal D.Lgs. 231/2001 può sorgere in capo all’ente in conseguenza della commissione di reati c.d. presupposto che sono elencati nel medesimo testo normativo. Il novero dei reati che fanno sorgere la responsabilità da 231 è stato nel tempo ampliato dal legislatore ed è in costante aumento: all’originaria previsione dei reati contro…
Continua a leggere...Il documento CNDCEC sul Modello 231 – Parte prima
Il nuovo documento “Principi di redazione dei Modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D.lgs. 231/2001” elaborato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti e reso noto lo scorso 7 luglio, nasce dall’esigenza di offrire una risposta a coloro che sono impegnati in…
Continua a leggere...Sequestro per equivalente e società schermo
È innegabile che, sempre più di frequente, accanto ai profili c.d. sostanziali delle fattispecie delittuose, l’attenzione dei Giudici di merito e della giurisprudenza di legittimità venga posta su questioni di rilevanza patrimoniale ad esse direttamente connesse. In particolare, con la sentenza n. 27117 depositata in data 01.07.2016, la Corte di Cassazione, con riferimento all’ipotesi di…
Continua a leggere...Presupposti del sequestro preventivo di beni intestati a terzi
Il sequestro preventivo emesso in relazione a fattispecie penale tributaria costituisce sempre motivo di interesse e di discussione. In particolare, si deve porre specifica attenzione sull’intestazione dei beni colpiti dal provvedimento e sulla effettiva disponibilità degli stessi. La Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, con la sentenza n. 24816 del 2016, si è occupata di…
Continua a leggere...La responsabilità del liquidatore per omesso versamento delle ritenute
La Corte di Cassazione si pronuncia per la prima volta sulla responsabilità penale del liquidatore della società per omesso versamento delle ritenute d’imposta o acconti IVA. La vicenda dalla quale deriva la pronuncia della Corte (sentenza n. 21987/2016) nasce da un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, emesso dal Giudice delle indagini preliminari presso…
Continua a leggere...Niente sottrazione fraudolenta se il patrimonio è capiente
Con la sentenza n. 13233 del 1.4.2016 la Corte di Cassazione ha ribadito che il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte punito dall’art.11 del D.Lgs. n.74/00 ha natura di reato di pericolo poiché, a differenza di quanto era previsto dall’omologa fattispecie, oggi abrogata, di cui all’art. 97, co. 6, del D.P.R. n.602/73, per…
Continua a leggere...Profili penali della voluntary disclosure
La Legge n. 186 del 15.12.2014, integrando il D.L. n. 167/1990 (artt. da 5-quater a 5-septies), ha introdotto in via definitiva la procedura della “voluntary disclosure” (ovvero collaborazione volontaria). Nell’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale e di far emergere i capitali detenuti all’estero in violazione degli obblighi previsti dalla normativa sul monitoraggio fiscale, il Legislatore ha…
Continua a leggere...La confisca deve essere proporzionata al profitto
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12653/16 torna nuovamente a pronunciarsi sul quantum di profitto confiscabile in capo all’ente che sia ritenuto responsabile penalmente, ai sensi dell’art.5 del D.Lgs. n.231/01, per i reati commessi nel suo interesse o vantaggio dai soggetti apicali o da coloro sottoposti all’altrui direzione o vigilanza. L’art. 19 del…
Continua a leggere...Risponde il contribuente per l’omessa dichiarazione
La recente sentenza n. 18845/2016 emessa dalla Corte di Cassazione offre interessanti spunti di riflessione in merito all’ipotesi di reato per omessa presentazione della dichiarazione quale conseguenza della negligenza del professionista incaricato ad effettuare gli adempimenti fiscali. La vicenda trae origine da un’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Vibo Valentia che, pronunciandosi nella qualità…
Continua a leggere...Sequestro e confisca prima sui beni societari poi su quelli personali
Secondo la Corte di Cassazione, nei confronti di una persona giuridica è consentito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di denaro o di altri beni fungibili o di beni direttamente riconducibili al profitto di reato tributario commesso dai suoi organi, quando tale profitto (o beni direttamente riconducibili al profitto) sia nella disponibilità della persona giuridica….
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