PENALE TRIBUTARIO
Omesso 770 con “scherzo” sul periodo 2014
Tra le novità introdotte in materia di reati penal-tributari spicca certamente la “rivisitazione” dedicato alla dichiarazione dei sostituti di imposta, quantomeno per tre aspetti differenti: la nuova previsione del reato di dichiarazione omessa, in perfetta sintonia con la situazione degli altri modelli dichiarativi; l’assenza di regolamentazione del reato dei infedele dichiarazione, in modo distonico rispetto…
Continua a leggere...Dispersi nelle nebbie della compensazione indebita
La recente rivisitazione dei reati penal tributari riferiti alle frodi da riscossione (di IVA e di ritenute), offre lo spunto per approfondire una vicenda che, a parere di chi scrive, appare tutt’altro che cristallina. Ci si riferisce all’articolo 10-quater del decreto legislativo 74/2000 che, nella versione vigente dal 22 ottobre scorso, prevede quanto segue: è…
Continua a leggere...Le novità del decreto legislativo sul regime penale tributario
Riprendiamo l’esame delle novità introdotte dal D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 158, relativamente ai reati tributari, già oggetto di un precedente contributo. L’articolo 7 del D.Lgs. n.74/2000, relativo alle “Rilevazioni nelle scritture contabili e nel bilancio”, è stato ora abrogato e parte della sua formulazione è stata inserita nel nuovo articolo 4. La formulazione dell’articolo…
Continua a leggere...Come ti valuto…
L’articolo 2621 codice civile, titolato “False comunicazioni sociali”, nella versione vigente dal 12 gennaio 2006 al 14 giugno 2015 (data di entrata in vigore della Legge 69/2009), stabiliva che, salvo quanto previsto dall’articolo 2622, gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, i sindaci e i liquidatori, i quali,…
Continua a leggere...Novità del D.Lgs. sul regime penale tributario – la dichiarazione
Il D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 158, in vigore dal 22 ottobre 2015, ha apportato rilevanti modifiche in ordine ai reati tributari, contenuti nel D.Lgs. n.74/00, attraverso la revisione del sistema sanzionatorio. Per un sintetico esame delle novità introdotte, si reputa opportuno procedere con le varie fattispecie delittuose e sottolinearne le parti interessate dalla recentissima…
Continua a leggere...Mano leggera sull’omesso versamento
Nel CdM dello scorso 22 settembre è stato dato il via libera definitiva ai decreti attuativi della legge delega. In particolare, si tratta dei seguenti provvedimenti: misure per la revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario; misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione; misure per la revisione della…
Continua a leggere...Sequestro preventivo e confisca per reati tributari
La Suprema Corte è tornata nuovamente ad occuparsi del tema concernente le misure applicabili in caso di contestazione di reati tributari. In particolare, con la sentenza n. 27072 del 26 giugno 2015, la Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, si è pronunciata relativamente alla confisca per equivalente, riferibile a qualsiasi bene o denaro di proprietà…
Continua a leggere...Il valore delle presunzioni tributarie nel processo penale
Le presunzioni legali previste dalle norma tributarie, pur potendo avere valore indiziario, non possono costituire di per sé fonte di prova della commissione del reato fiscale, assumendo esclusivamente il valore di dati di fatto, che devono essere valutati liberamente dal giudice penale unitamente ad altri elementi di riscontro che diano certezza in relazione all’esistenza della…
Continua a leggere...Sequestro e confisca: impatto della riforma
È oramai alle porte l’entrata in vigore del decreto legislativo che, in attuazione di alcune previsioni racchiuse nella legge delega di riforma del sistema tributario n. 23 del 2014, provvede a riformare il diritto penale tributario. Tra le tantissime – e davvero complesse – questioni sul tappeto, va segnalata l’introduzione nel decreto legislativo n. 74…
Continua a leggere...La locuzione “imposte dovute” nella responsabilità dei liquidatori – IIa parte
Nella prima parte del contributo pubblicato ieri ci siamo interrogati sulla portata della locuzione “imposte dovute”, utilizzata nell’art. 36 del D.p.r. 602/73, ai fini dell’individuazione della responsabilità dei liquidatori. Analizziamo oggi l’interpello presentato in relazione a questa problematica nel mese di gennaio 2015 e la risposta dell’Agenzia. La soluzione proposta dal liquidatore è la seguente:…
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