RISCOSSIONE

Scudo fiscale: due anni per il rimborso dell’imposta straordinaria

In tema di rimborso, la domanda di restituzione dell’imposta straordinaria per l’adesione allo scudo fiscale disciplinato dall’articolo 12, comma 1, D.L. 350/2001, deve essere presentata, in mancanza di una disposizione specifica, nel termine di due anni dal pagamento ovvero, se posteriore, dal giorno in cui si è verificato il presupposto per la restituzione, ai sensi…

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Limite delle compensazioni fissato a due milioni

Il limite massimo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili con altre somme a debito nel modello F24 (ai sensi dell’articolo 17 D.Lgs. 241/1997) ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale, era fissato in 516.456,90 euro per ciascun anno solare, dall’articolo 34, comma 1, L. 388/2000. Con appositi decreti del Ministro dell’economia e…

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Illegittimi il ruolo e la cartella successivi alla sospensione giudiziale dell’accertamento

Nella ipotesi in cui il contribuente ottenga la sospensione giudiziale dell’esecuzione dell’avviso di accertamento impugnato, ai sensi dell’articolo 47 D.Lgs. 546/1992, sono inibiti, dopo tale pronuncia, alla Amministrazione finanziaria la formazione del ruolo e la successiva iscrizione “provvisoria”, rispettivamente ex articoli 12 e 15 D.P.R. 602/1973; pertanto, sussiste l’interesse ad agire della società che svolge…

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Valida la notifica a mezzo pec della cartella in formato .pdf

Con l’ordinanza n. 39513, depositata ieri, 13 dicembre, la Corte di Cassazione è tornata a ribadire che è perfettamente legittima la notifica della cartella di pagamento in copia per immagini su supporto informatico di documento in originale cartaceo (c.d. “copia informatica”). È quindi ormai consolidata la giurisprudenza di legittimità sul punto, alla quale si è…

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Avviso bonario: niente sconto sulle sanzioni in caso di lieve ritardo nel pagamento

In tema di sanzioni per omesso o ritardato versamento delle imposte dovute, la riduzione prevista dall’articolo 13, comma 1, seconda parte, D.Lgs. 471/1997, riguarda solo l’ipotesi dell’inosservanza (lieve) rispetto all’originaria scadenza per il pagamento, come disciplinata dalle singole leggi d’imposta, e non il caso del ritardato versamento rispetto al momento di accertamento operato dall’Ufficio, evenienza…

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Decreto fiscale: le novità in sintesi

Il Decreto fiscale (D.L. 146/2021), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 252 del 21.10.2021, ha introdotto importanti novità, soprattutto in materia di riscossione. Si richiama, di seguito, un quadro di sintesi delle nuove previsioni in ambito fiscale. Rottamazione ter e saldo e stralcio: rimessione nei termini Articolo 1 La norma ha previsto una riammissione ai benefici…

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Irrilevante l’errore scusabile nella rottamazione-ter

In tema di rottamazione-ter, è legittimo il diniego all’istanza di definizione agevolata della lite fondato sull’errata indicazione dell’importo dovuto, in quanto il principio dell’errore scusabile, seppur previsto dalla similare disciplina del condono fiscale di cui all’articolo 16, comma 9, L. 289/2002, non è passibile di interpretazione analogica con riferimento al D.L. 119/2018. È questo il…

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Nuove misure per garantire ai contribuenti la definizione dei debiti

La conversione in legge del D.L. 73/2021, c.d Decreto Sostegni bis, avvenuta ad opera della L. 106/2021, pubblicata sulla G.U.  n. 176 del 24.07.2021, ha confermato lo slittamento delle scadenze di pagamento delle rate non versate per il 2020 ed il 2021 relative alle procedure di definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione. La…

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Cartella di pagamento legittima anche se non preceduta da avviso bonario

La cartella di pagamento emessa a seguito del controllo automatizzato è legittima anche se non è stata preceduta dalla comunicazione di irregolarità, se la pretesa deriva da somme esposte in dichiarazione dallo stesso contribuente e non versate. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 18893, depositata ieri, 5 luglio….

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Il rimborso delle imposte alle società cessate

È frequente che, al termine della liquidazione, l’attivo del bilancio finale di liquidazione risulti composto unicamente da crediti tributari. In relazione alle modalità con cui si deve procedere al rimborso di tali crediti tributari occorre evidenziare che, ai fini Iva, l’articolo 5 D.M. 26.02.1992 dispone che “qualora una società sia cancellata dal registro delle imprese,…

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