DICHIARAZIONI
I redditi da attività occasionali da indicare nel quadro RL
Ai sensi dell’articolo 67 comma 1 del Tuir rientrano nel novero dei redditi diversi: i redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente (lett. i); i redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente o dalla assunzione di obblighi di fare, non fare, permettere (lett. l). Fanno parte della categoria dei redditi derivanti…
Continua a leggere...Il modello 770/2016 ordinario nel caso di distribuzione di utili
I soggetti Ires (Spa, Sapa, Srl) che nel corso del 2015 hanno corrisposto utili devono presentare il modello 770 ordinario, compilando i quadri SI ed SK. In particolare, il quadro SI deve essere utilizzato per indicare gli utili, pagati nell’anno 2015, derivanti dalla partecipazione in società ed enti soggetti ad Ires, nonché per l’indicazione dei…
Continua a leggere...Il ritardo dell’invio della dichiarazione ricade sul contribuente
L’affidamento ad un commercialista del mandato a trasmettere per via telematica la dichiarazione dei redditi alla competente Agenzia delle Entrate non esonera il soggetto tenuto alla relativa presentazione dal vigilare affinché tale mandato sia puntualmente adempiuto. Questo in estrema sintesi quanto ribadito dalla Cassazione nell’ordinanza n. 11832 del 9 giugno scorso, emessa a seguito…
Continua a leggere...Disponibile un nuovo servizio per l’invio della precompilata
A disposizione dei contribuenti un nuovo servizio di assistenza dedicato all’invio della dichiarazione 730 precompilata in scadenza il prossimo 22 luglio. L’accesso all’applicazione, pubblicizzata con un comunicato stampa di ieri, può avvenire direttamente dal sito dell’Agenzia delle entrate ovvero all’indirizzo http://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it/portale/postazioni-di-assistenza. L’assistenza ai cittadini per l’invio della dichiarazione è attuata, da parte del Fisco, attraverso…
Continua a leggere...Le plusvalenze non qualificate e gli altri redditi diversi finanziari
Il quadro RT del modello Unico 2016 è destinato ad accogliere le plusvalenze e le minusvalenze derivanti da cessioni di partecipazioni e titoli similari, eseguite da persone fisiche o comunque da soggetti che detenevano i beni non in regime di impresa. Il quadro è formato da sezioni che accolgono l’esposizione di dati sia relativi alle…
Continua a leggere...Le deduzioni spettanti agli autotrasportatori per l’anno 2015
L’articolo 66, comma 5, del Tuir riconosce alle imprese autorizzate all’autotrasporto di merci per conto di terzi, in sede di determinazione del reddito, una serie di deduzioni forfetarie di spese non documentate in relazione: ai trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore, quest’anno diversificate a seconda che tali trasporti avvengano nell’ambito del comune in cui ha sede l’impresa…
Continua a leggere...Soggetti multiattività e studi di settore
La posizione dei cosiddetti contribuenti multiattività, ovvero quelli che esercitano due o più attività, sia sotto forma d’impresa che di lavoro autonomo, di cui almeno una soggetta a studi di settore, è regolata dal D.M. 11 febbraio 2008. Tali soggetti hanno l’obbligo di annotare separatamente i ricavi delle diverse attività esercitate (comprese quelle ad aggio…
Continua a leggere...La deducibilità dei contributi nel modello Unico PF
Ai sensi dell’articolo 10 comma 1 lett. e) del Tuir sono oneri deducibili dal reddito complessivo i contributi previdenziali ed assistenziali versati: in ottemperanza a disposizioni di legge (obbligatori); alla gestione della forma pensionistica di appartenenza (volontari), compresi quelli versati per la ricongiunzione dei differenti periodi assicurativi, per il riscatto degli anni di laurea (sia…
Continua a leggere...Chi non applica gli studi di settore
È noto che, in linea generale, rientrano nell’ambito di applicazione degli studi di settore tutti i contribuenti che siano titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo: imprenditore individuale, esercente arti e professioni anche in forma associata, società di persone, società di capitali ed ente non commerciale per la parte relativa all’eventuale attività di…
Continua a leggere...La responsabilità del professionista ed il modello 730
La recente giurisprudenza della Cassazione in tema di responsabilità dei professionisti rispetto ai loro clienti (sentenze 12463/2016 e 13007/2016 già commentate in queste pagine “Evviva! Il professionista non deve ricercare la documentazione” “Obbligo di diligenza professionale e responsabilità”), offre lo spunto per qualche considerazione aggiuntiva in materia di responsabilità del professionista in tema di assistenza per…
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