DICHIARAZIONI
Il nuovo rigo IS7: la deduzione del costo per il personale dipendente
L’articolo 11, comma 4-octies, D.Lgs. 446/1997, introdotto dalla L. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015), ha previsto la deducibilità integrale del costo del lavoro sostenuto per il personale dipendente a tempo indeterminato, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 (quindi, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno…
Continua a leggere...Patrimoni esteri alla prova di Unico e delle integrative
La detenzione dei capitali all’estero negli ultimi anni ha sempre destato “allarme” nell’ottica della dichiarazione dei redditi con specifico riguardo alla compilazione del quadro RW e al pagamento delle relative patrimoniali. Minore attenzione è invece stata posta alle problematiche reddituali, spesso ignorando il principio di attrazione di tutti i redditi ovunque realizzati da contribuenti residenti…
Continua a leggere...Le novità del modello Unico PF 2016 (fascicolo 3)
Il modello Unico PF2016 – Fascicolo 3 – presenta rilevanti novità sia con riferimento alla disciplina del reddito d’impresa che di lavoro autonomo. Qui di seguito vengono analizzate le modifiche per ciascuna categoria richiamata e, nell’ambito del reddito d’impresa, in base al regime contabile adottato. Redditi di lavoro autonomo derivanti dall’esercizio di arti e professioni…
Continua a leggere...Le novità del modello Unico PF 2016 (fascicolo 1)
Con Provvedimento del 29 gennaio 2016, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione “Unico 2016–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2016, per il periodo d’imposta 2015. Di seguito si illustrano le principali novità del Fascicolo 1, composto dai seguenti quadri: il frontespizio; il prospetto dei familiari a…
Continua a leggere...Regime forfetario e dichiarazione annuale Iva
I contribuenti che hanno già un’attività in corso e che hanno deciso, a decorrere dal periodo d’imposta 2016, di aderire al nuovo regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni di cui all’articolo 1, commi 54 – 89, della Legge 23.12.2014, n. 190, così come modificato dalla Legge di Stabilità 2016, non devono…
Continua a leggere...I costi black list nel modello Unico SC 2016
Le spese e gli altri componenti negativi di cui all’art. 110, commi 10 e 12-bis, Tuir derivanti da: operazioni, che hanno avuto concreta esecuzione, intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Stati o territori aventi regimi fiscali privilegiati individuati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, in ragione della mancanza di un adeguato scambio…
Continua a leggere...I super ammortamenti nel modello Unico SC 2016
La Legge di stabilità 2016 – L. 208/2015 – ha introdotto una disposizione “a termine” con lo scopo di incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi attraverso un incremento del valore fiscale del bene, beneficiabile tramite i relativi ammortamenti, se il bene è acquisito in proprietà, ovvero tramite i canoni di competenza, se il bene…
Continua a leggere...Le novità del quadro C del modello 730/2016
Il quadro C del modello 730/2016 presenta alcune variazioni rispetto allo scorso anno a seguito delle modifiche normative che hanno inciso sulla struttura del quadro. Bonus Irpef Per l’anno 2015 il bonus Irpef, introdotto dal D.L. 66/2014, oltre ad essere stato reso strutturale dall’ art. 1 commi da 12 a 15 della Legge di…
Continua a leggere...Gli adempimenti dichiarativi dei soggetti “forfetari”
Gli obblighi dichiarativi (modello Unico PF 2016) dei contribuenti che aderiscono al regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni di cui all’art. 1, co. dal 54 a 89, L. 190/2014 e successive modificazioni, si esplicitano nella compilazione dei seguenti quadri dedicati: quadro LM, dedicato alla determinazione del reddito sia per i soggetti…
Continua a leggere...Due per mille Irpef in favore di partiti ed associazioni culturali
Il modello 730-1 e il frontespizio del modello Unico PF consentono al contribuente tenuto alla presentazione della dichiarazione di esprimere la scelta per la destinazione dell’otto per mille, del cinque per mille e del 2 per mille dell’Irpef. In particolare, il contribuente può destinare: l’otto per mille del gettito Irpef allo Stato oppure ad una…
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