DICHIARAZIONI
Imposte e oneri rimborsati in Unico 2014
Come noto nella dichiarazione dei redditi è possibile fruire del beneficio fiscale della deduzione o detrazione di oneri, a condizione che l’onere venga sostenuto nel periodo d’imposta di riferimento (criterio di cassa) e che sia rimasto effettivamente a carico del contribuente. Sovente accade che le spese dedotte e/o detratte vengano rimborsate in periodi d’imposta successivi…
Continua a leggere...Tra proroghe e rinvii un occhio alla maggiorazione
Dopo la tanto sospirata proroga della scadenza di versamento per i contribuenti interessati agli studi di settore, la “campagna dichiarativa” di UNICO 2014 è entrata nel pieno e il prossimo lunedì (7 luglio) scade il termine di versamento per i contribuenti interessati dagli studi di settore): siamo già intervenuti in più occasioni per notare come…
Continua a leggere...Le imposte e gli oneri rimborsati nel quadro RM del modello Unico 2014
In sede di compilazione della dichiarazione dei redditi bisogna prestare particolare attenzione al trattamento che deve essere riservato nel caso in cui il contribuente nel corso del periodo d’imposta abbia conseguito rimborsi di oneri dedotti o detratti in anni precedenti. In tali circostanze infatti si dovrà provvedere alla compilazione della sezione III del quadro RM…
Continua a leggere...La decadenza del credito Irpef
In tempi di Unico molto spesso ci si trova a far fronte con dei crediti Irpef di anni pregressi per i quali sussiste un mancato riporto nella prima dichiarazione utile, in conseguenza di un’omessa presentazione. Come comportarsi in questi casi? Innanzitutto c’è da dire che il mancato riporto del credito Irpef nell’esercizio successivo non comporta,…
Continua a leggere...I contributi alla gestione separata INPS nel quadro RR del modello Unico 2014
La sezione II del quadro RR deve essere compilata dai contribuenti titolari di partita iva che svolgono attività di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 53, comma 1, del Tuir, e tenuti al versamento dei contributi previdenziali alla Gestione Separata ai sensi dell’ art. 2, comma 26, della L. 335/1995 in quanto privi di altra copertura…
Continua a leggere...I soci versano al 7 luglio solo se la società è trasparente
La recente proroga riguardante i versamenti scaturenti dal modello UNICO riguarda, oltre che i contribuenti per i quali sono approvati gli studi di settore, anche i relativi soci se ad applicare lo studio di settore è una società trasparente. La proroga è invece parziale (nel senso che interessa solo gli eventuali contributi previdenziali) per i…
Continua a leggere...Proroga versamenti se vi sono studi di settore “approvati”
Dopo aver ottenuto in extremis (o oltre…) la proroga, già segnalata in precedenza sulle pagine della presente rivista telematica, non resta che esaminarne il contenuto al fine di individuare esattamente quali sono i soggetti che possono beneficiare di queste tanto attese 3 settimane di “tempi supplementari” per il versamento delle imposte senza maggiorazione. Valutazioni i…
Continua a leggere...Modello Unico 2014 e visto di conformità
La legge n. 147/2013 ha disposto, a partire dal periodo di imposta in corso al 31.12.2013, che per l’utilizzo in compensazione nel modello F24 dei crediti IRPEF, IRES, IRAP, ritenute alla fonte e imposte sostitutive per importi superiori a Euro 15.000 annui è obbligatorio richiedere l’apposizione del visto di conformità relativamente alle singole dichiarazioni dalle…
Continua a leggere...La corretta gestione Irpef degli immobili a disposizione
Con la circolare n. 11 del 2014 può dirsi definito il contesto normativo ed interpretativo con cui procedere alla gestione dell’alternatività IMU-Irpef. Con particolare riferimento agli immobili ulteriori rispetto all’abitazione principale, la regola generale è che se sono tenuti a disposizione, gli stessi sono sottoposti solo ad IMU, non concorrendo dunque alla formazione del reddito…
Continua a leggere...Il quadro RW del beneficiario del trust che non sia titolare effettivo
Esistono ancora perplessità sulla compilazione del quadro RW in ipotesi di trust. I dubbi riguardano soprattutto quando la segnalazione deve essere fatta dal beneficiario e non tanto quando il monitoraggio competa al trust stesso, atteso che l’adempimento è ormai consolidato da anni. Il primo problema è quello di valutare in quale delle tre ipotesi di…
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