ENTI NON COMMERCIALI

Il plafond delle associazioni in 398 non va ragguagliato all’anno

Le interpretazioni sulle modalità applicative del regime forfettario disposto per gli enti associativi dalla L. 16 dicembre 1991, n. 398 si arricchiscono di un ulteriore intervento. Con la sentenza n. 319/2016 del 14 aprile 2016, la sezione 1 della Commissione Tributaria provinciale di Pesaro ha ritenuto che il limite annuo di ricavi previsto per l’ammissione…

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L’iscrizione ai corsi sportivi e l’ammissione come associato

L’imprenditore (categoria all’interno della quale sono riconducibili la gran parte dei gestori dei centri di fitness) che offre un servizio o beni ad una generalità di destinatari nonché l’associazione sportiva che propone corsi, seminari di perfezionamento o di apprendimento teorico-pratico formulano una dichiarazione rivolta ad un numero imprecisato di soggetti e agli associati impersonalmente. Il…

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I profili del massaggiatore sportivo

Se le competenze delle “estetiste” sono dati ormai acquisiti nel mondo del fitness, non sempre si scorge chiarezza di idea su chi sia e che qualifica debba avere il c.d. “massaggiatore sportivo”. Onde evitare che si inseguano le numerose “sirene” che, in varie strutture o organizzazioni, offrono presunti “corsi” di massaggio sportivo, proviamo a fare…

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Ancora sul diritto di voto ai sedicenni nelle associazioni

Lo statuto, di recente entrato in vigore, della U.I.S.P., uno tra i più importanti enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, introduce, nell’ordinamento sportivo, una importante novità. L’articolo 4, comma quinto, infatti, prevede che: “Il socio minorenne viene convocato alle assemblee e partecipa con diritto di voto al raggiungimento del sedicesimo anno di età con…

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Gli adempimenti per le sportive: defibrillatori e certificati medici

I temi legati alla obbligatorietà o meno della richiesta del certificato medico ai partecipanti e della disponibilità, a partire dal prossimo 20 luglio, di un defibrillatore e di personale addestrato durante le attività delle associazioni e società sportive dilettantistiche continuano a essere “bollenti” nel mondo dello sport. Già abbiamo dato notizia della recentissima circolare del…

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Le palestre e la gestione di saune e solarium

Sono ormai sempre di più i centri sportivi che offrono, gratuitamente o dietro pagamento di un corrispettivo specifico, ai propri iscritti, la possibilità di utilizzare saune e solarium. Se, sotto un profilo meramente fiscale, non vi è dubbio che l’incasso di somme a tale titolo, anche per quei centri gestiti da società o associazioni sportive…

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Considerazioni sull’associazionismo sportivo

La settima commissione del Senato (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) ha attivato una indagine conoscitiva sullo “Stato di salute dello sport” (Atto n. 715). Tra i temi che ha in animo di affrontare vi è anche una riflessione sugli “aspetti fiscali della gestione dello sport e normativa che incide sull’associazionismo sportivo:…

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Rassegna di giurisprudenza tributaria sulle associazioni sportive

I molteplici accertamenti avvenuti negli ultimi anni da parte della Agenzia delle entrate a carico delle associazioni e società sportive dilettantistiche hanno provocato un rilevante aumento delle decisioni delle commissione tributarie. Analizziamone alcune, tra le più recenti, di secondo grado. La Commissione Tributaria Regionale della Puglia, con propria sentenza n. 1173 del 11.05.2016, assunta dalla…

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I certificati medici per le attività sportive non agonistiche

Preannunciata da due circolari del Ministero della Salute del 16.06.2015 e 28.10.2015, lo scorso 10 giugno il CONI ha emanato una propria circolare che definisce, in accordo con i precedenti ministeriali, i confini dell’attività sportiva non agonistica all’interno dell’ordinamento sportivo ai fini degli obblighi sulla tutela sanitaria delle attività sportive. Si chiarisce, in premessa, che…

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No allo scorporo dell’Iva dai proventi istituzionali riqualificati

Con due pronunce di contenuto analogo relative alla medesima posizione ma per differenti anni d’imposta, la Cassazione stronca il riconoscimento del diritto alla detrazione e allo scorporo dell’Iva dai proventi istituzionali riqualificati come commerciali in sede di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. Nel giudizio, pendente ad esito di una verifica svolta nei confronti di…

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