ENTI NON COMMERCIALI

La cooperativa sportiva: questa sconosciuta

Il legislatore della finanziaria del 2003 (legge 289/02), nel recare nell’articolo 90 “disposizioni per l’attività sportiva dilettantistica”, aveva, al comma 17, indicato le forme costitutive delle associazioni e società sportive dilettantistiche identificandole esclusivamente con le associazioni, riconosciute e non, di cui al primo libro del codice civile e le società di capitali. Aveva completamente omesso…

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La temporaneità della vita associativa

La lettera c) del comma otto dell’articolo 148 del Tuir stabilisce che gli enti su base associativa che vogliano applicare la defiscalizzazione sui corrispettivi specifici versati dagli associati a fronte di servizi resi debbano conformarsi al principio, da inserire nell’atto costitutivo o nello statuto, della “disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte…

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Il significato di sport dilettantistico

Si parla spesso di agevolazioni fiscali per lo “sport dilettantistico”. Mi chiedo se, quando usiamo termini come questo o come “volontariato sportivo”, intendiamo tutti la stessa cosa. Potrà apparire strano ma nella legislazione domestica non esiste una definizione di sport. In assenza di una definizione legislativa proviamo a vedere, come si fa abitualmente in casi…

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Enti non commerciali di tipo associativo alla verifica del modello EAS

Gli enti non commerciali di tipo associativo (ed in ambito sportivo, anche le società di capitali sportive dilettantistiche) che hanno subito variazioni rispetto ai dati comunicati nel precedente modello EAS, debbono effettuare le opportune verifiche al fine di ottemperare all’obbligo di ripresentazione del medesimo entro il prossimo 31 marzo 2016. La verifica è particolarmente delicata…

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Prime risposte dell’Agenzia ai quesiti del Coni Emilia Romagna

Lo scorso 27 febbraio è stato presentato il documento che raccoglie le prime risposte che la Direzione Regionale dell’Emilia Romagna dell’Agenzia delle Entrate ha fornito ai quesiti formulati nell’ambito del Tavolo tecnico costituito con il Comitato Regionale CONI dell’Emilia Romagna. Le questioni sollevate sono di assoluto rilievo per le associazioni e società sportive dilettantistiche e,…

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Gestire una palestra: scelta tra impresa e società sportiva

Un piccolo gruppo di maestri di tennis venne da me perché avevano trovato in affitto un circolo tennis privato e volevano prenderlo in gestione per poterci lavorare organizzando all’interno corsi e lezioni private di tennis. Mi chiesero cosa costituire per poter fare questa operazioni. Suggerii loro una cooperativa di produzione e lavoro visto che avrebbero…

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Il gestore di impianti sportivi e la disciplina fiscale dei corsi

È ormai diffuso costituire società sportive dilettantistiche a responsabilità limitata con l’obiettivo di gestire impianti sportivi presso i quali organizzare corsi di avviamento e pratica delle varie discipline, applicando la defiscalizzazione dei corrispettivi specifici versati dai partecipanti, previo loro tesseramento alla Federazione o all’ente di promozione sportiva che ha provveduto al riconoscimento “sportivo” del soggetto…

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L’iscrivibilità dei compensi sportivi nel libro unico del lavoro

Le Direzioni Territoriali del Lavoro, nel corso della propria attività ispettiva, hanno, fino ad oggi, ritenuto di dover procedere all’emissione dell’ordinanza di ingiunzione comminando la c.d. “maxi sanzione per lavoro nero” in caso di riqualificazione dei rapporti di istruttori inquadrati come “sportivi dilettanti” e per i quali non si era provveduto alla comunicazione al Centro…

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Iscritti, associati o partecipanti

L’articolo 148 del Tuir, al suo terzo comma, prevede, per gli enti su base associativa, tra i quali le associazioni sportive dilettantistiche, l’irrilevanza dei corrispettivi specifici versati dagli “iscritti, associati o partecipanti”. Il dubbio che pone la lettura della norma è se questi termini possano avere o comunque abbiano significati diversi. La prassi amministrativa, in…

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La gestione di un posto di ristoro nell’impianto sportivo – II parte

Una delle problematiche che maggiormente coinvolgono i gestori di centri sportivi e palestre è quella relativa agli adempimenti amministrativi legati alla gestione del bar e/o ristorante all’interno dei propri locali. Va precisato che il diritto alla irrilevanza fiscale della somministrazione di cibi e bevande ai propri associati, esaminato nel precedente contributo, soffre, però, del limite…

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