FISCALITÀ INTERNAZIONALE
Country-by-Country Reporting
Lo scambio di informazioni tra i vari Paesi a livello mondiale è uno strumento utilizzato per acquisire dati e notizie utili al contrasto dei fenomeni di evasione fiscale internazionale. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Fiscalità internazionale”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo…
Continua a leggere...L’evoluzione complicata della disciplina della stabile organizzazione
Lo scorso 7 giugno oltre 70 ministri e rappresentati di altrettanti Stati hanno sottoscritto il documento denominato “Multilateral Convention to Implement Tax Treaty Related Measures to Prevent Base Erosion and Profit Shifting”, in breve la “Convenzione multilaterale” la quale ha lo scopo di attuare le varie misure approntate in sede OCSE nell’ambito delle attività del…
Continua a leggere...Le condizioni di applicazione della Direttiva interessi-canoni
La tassazione degli interessi e canoni, soprattutto all’interno del reddito di impresa, costituisce una fattispecie a cui porre una particolare attenzione. Al fine di approfondirne gli aspetti transnazionali, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Fiscalità internazionale”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo si occupa nello specifico dell’esenzione prevista dalla Direttiva 2003/49/CE del…
Continua a leggere...La Convenzione Multilaterale BEPS modifica i trattati internazionali
Le Convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni sui redditi sono accordi bilaterali stipulati tra i vari Stati per regolare, reciprocamente, l’esercizio della potestà impositiva con il precipuo scopo di eliminare fenomeni di doppia imposizione sui redditi e/o sul patrimonio gravanti sui soggetti economici residenti nei vari Paesi nel mondo. Infatti, generalmente, le Convenzioni hanno…
Continua a leggere...Stabile organizzazione personale
La nozione di stabile organizzazione è rinvenibile sia nel modello domestico che nel modello Ocse di Convenzione. La stessa rappresenta una forma di investimento nel mercato estero alternativa alla costituzione di un’impresa estera controllata. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Fiscalità internazionale”, una apposita Scheda…
Continua a leggere...Dividendi in uscita pagati a società UE
Il regime di tassazione dei dividendi in capo al socio beneficiario cambia a seconda del tipo di partecipazione nonché delle caratteristiche soggettive del percipiente. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Fiscalità internazionale”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza nello specifico l’imposizione dei…
Continua a leggere...Dividendi black list e compilazione del modello Redditi SC 2017
Con il D.Lgs. 147/2015, noto come decreto per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento importanti modifiche relative alla tassazione dei dividendi provenienti da Stati o territori a regime fiscale privilegiato. Le modifiche normative, in vigore dal 7 ottobre 2015, recano i seguenti effetti: la tassazione integrale dei dividendi…
Continua a leggere...L’esterovestizione societaria ha rilevanza penale?
Nel panorama tributario internazionale, sulla base del noto principio della tassazione su base mondiale (c.d. “worldwide principle”), l’esatta individuazione della residenza fiscale del soggetto passivo riveste fondamentale importanza. Una volta riqualificata la residenza sul territorio dello Stato, in ipotesi di esterovestizione societaria, il soggetto di diritto estero sarà fiscalmente residente in Italia e, quindi, dovrà…
Continua a leggere...Stabile organizzazione con periodo d’imposta diverso dalla casa madre
Per effetto della proroga siamo ancora nella stagione della liquidazione delle imposte sul reddito delle imprese e quindi prossimi alla predisposizione delle dichiarazioni dei redditi delle società di capitali. Le imprese italiane che operano all’estero mediante una o più proprie stabili organizzazioni si trovano ad approntare i conteggi prescritti dall’articolo 165 del Tuir per il…
Continua a leggere...CFC rule: gli obblighi dichiarativi in capo al contribuente nazionale
Come noto, ai sensi dell’articolo 167, comma 1, del Tuir, se un soggetto residente in Italia detiene, direttamente o indirettamente, anche tramite società fiduciarie o per interposta persona, il controllo di un’impresa, di una società o altro ente, residente o localizzato in Stati o territori a regime fiscale privilegiato, i redditi conseguiti dal soggetto estero…
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