FISCALITÀ INTERNAZIONALE
RW di Unico 2014 al bivio
Con l’approssimarsi della scadenza del prossimo 30 settembre per l’invio delle dichiarazioni i contribuenti sono chiamati a scelte delicate per sanare eventuali violazioni in materia di monitoraggio fiscale per beni e attività estere non dichiarati, con i relativi redditi. Non sono pochi coloro i quali finora hanno rinviato ogni decisione nella speranza che ci…
Continua a leggere...La stabile organizzazione risolve il problema del transfer price?
Il transfer price rappresenta una delle maggiori criticità delle imprese con sviluppo multinazionale, in quanto la valutazione e la concreta applicazione del principio dell’“ arm’s lenght” nei rapporti con altri soggetti appartenenti al gruppo ma residenti in paesi diversi non risulta sempre agevole. Negli ultimi tempi molte imprese si stanno orientando verso l’apertura di stabili organizzazioni estere in luogo di…
Continua a leggere...Quale pace tra Italia e San Marino
Non vi sono dubbi che negli ultimi anni la Serenissima Repubblica sanmarinese abbia compiuto passi da gigante nella direzione della trasparenza e dell’adeguamento agli standards internazionali; le parole pronunziate dal Presidente Napolitano nel corso della Visita Ufficiale compiuta nella primavera 2014 a San Marino testimoniano con chiarezza questa lettura, corroborata da provvedimenti in campo…
Continua a leggere...Settembre: tempo di RW e di ravvedimento per il 2012
Il 30 settembre scade il termine per l’invio del Modello Unico 2014 persone fisiche e con esso anche il termine per ravvedere l’Unico dell’anno scorso relativo ai redditi del 2012. Se c’era qualcosa da sistemare in merito a talune tipologie reddituali non dichiarate nel 2012, il contribuente avrà già provveduto prima delle ferie in modo…
Continua a leggere...Expo 2015 a rischio di stabile organizzazione
La circolare n. 26/E del 7 agosto scorso ha affrontato diverse questioni di carattere fiscale connesse all’Esposizione Universale di Milano del 2015. Il paragrafo 4, in particolare, affronta il tema della stabile organizzazione. Viene correttamente ribadito come ai fini delle imposte sul reddito l’articolo 162, comma 1, del TUIR preveda una definizione di stabile organizzazione…
Continua a leggere...Il particolare rapporto tra indeducibilità costi paradisiaci e disciplina cfc
E’ noto come l’art. 167 del tuir preveda una tassazione per trasparenza dei redditi prodotti da società controllate localizzate in paradisi fiscali (c.d. disciplina sulle controlled foreign companies). L’art. 168 del tuir prevede la tassazione per trasparenza in ipotesi di società collegate. La norma si pone in chiara relazione anche con l’art. 110 co. 10…
Continua a leggere...I cambi da utilizzare in RW
Nelle operazioni di chiusura dell’Unico, il quadro RW riveste un ruolo di primo piano. Quest’anno, considerato che sono confluite in RW anche l’IVIE e l’IVAFE, molte problematiche sono state anticipate e affrontate già in sede di versamento delle imposte dovute a saldo e quale primo acconto, ma comunque restano alcuni dubbi. Un tema su cui…
Continua a leggere...Stock option e quadro RW: i recenti chiarimenti
La R.M. n. 73/E del 25 luglio scorso è intervenuta sul tema della segnalazione delle stock option nel quadro RW. La C.M. 38/E/2013, in linea con i precedenti chiarimenti contenuti nella C.M. 49/E/2009, ha chiarito che le stock option non devono essere dichiarate nel corso del c.d. vesting period in quanto esiste una condizione sospensiva…
Continua a leggere...Exit tax e società immobiliari: opportunità e criticità
Il trasferimento dell’impresa all’estero può interessare anche una società immobiliare ossessionata dal tema delle società di comodo e del regime dei beni sociali utilizzati dai soci. Ipotizziamo il caso di una srl con un compendio immobiliare affittato e con un immobile usato dal socio, ma non locato a quest’ultimo. Il punto di partenza del ragionamento…
Continua a leggere...La tassazione del TFR transnazionale
Nell’ambito della mobilità internazionale dei lavoratori un problema che spesso ci si trova ad affrontare è quello relativo alla individuazione dei criteri e modalità di tassazione del trattamento di fine rapporto. Ciò in quanto è molto frequente il caso in cui il dipendente espatriato, nell’arco sella sua carriera lavorativa, abbia lavorato in parte in Italia…
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