FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Il regime del margine nel mercato dell’automotive europeo

La peculiarità che contraddistingue il c.d. regime del margine è sostanzialmente rappresentata dalla determinazione della base imponibile sulla quale si applica l’aliquota Iva prevista per la cessione del bene. La base imponibile in questa circostanza NON è determinata, come normalmente avviene per le altre cessioni, dall’intero prezzo di vendita, ma è rappresentata SOLO dall’utile che…

Continua a leggere...

La rivincita dell’Albania sull’Italia

Vent’anni fa i barconi carichi di giovani albanesi sbarcavano in Italia alla ricerca di una qualche speranza per il futuro. La nostra lingua era particolarmente conosciuta perché la vicinanza geografica con la Puglia permetteva di vedere la televisione italiana. L’immagine, forse un po’ di plastica e non sempre aderente alla realtà, che ci portavamo dagli…

Continua a leggere...

Esonero da RW più ampio se l’intermediario finanziario compila il 770?

Con la circolare 19/E/2014 l’Agenzia delle entrate, oltre ad esaminare il passaggio della tassazione delle rendite finanziarie dal precedente 20% al 26%, ha chiarito anche le conseguenze derivanti dall’abrogazione della ritenuta in entrata sui flussi esteri, sia dal punto di vista degli intermediari che da quello dei contribuenti tenuti alla presentazione del quadro RW. Come…

Continua a leggere...

Il credito per le patrimoniali estere

E’ tempo di IVIE e IVAFE e con esse emerge il problema di calcolare il credito a fronte delle patrimoniali pagate all’estero. Sul punto si deve rilevare come la normativa interna sia particolarmente liberale. L’art. 19 del D.L. 201/2011, infatti, ammette il credito per i tributi versati all’estero sia in relazione all’IVIE che all’IVAFE. La…

Continua a leggere...

Anche la “nuova” direttiva risparmio punta sullo scambio di informazioni

Aumentano sempre più gli accordi, le convenzioni e i provvedimenti normativi adottati a livello europeo ed internazionale che mettono al centro della lotta all’evasione fiscale internazionale il potenziamento dello strumento dello scambio di informazioni fra gli Stati. Fra i più recenti va segnalata la “nuova” direttiva risparmio n. 48 del 2014, del 24 marzo 2014,…

Continua a leggere...

La R.M. 63/E su fusione transfrontaliera e patrimonio netto delle S.O.

La Risoluzione n. 63/E di ieri ha affrontato il caso di una fusione transnazionale di una società italiana nella società controllante residente nel Regno Unito. Il caso è simile a quello della Risoluzione n. 66/E del 2007 ma presenta una sostanziale differenza: nell’intervento di ieri la controllante ha anche una stabile organizzazione in Italia. Ora,…

Continua a leggere...

Attività di amministratore svolta all’estero

E’ tempo di Unico e può accadere di imbattersi nel caso di un soggetto fiscalmente residente in Italia che percepisce un compenso per un’attività di amministratore svolta per una società estera. In base alla normativa interna tale reddito deve essere sicuramente dichiarato in Italia in quanto i soggetti residenti devono dichiarare i redditi ovunque prodotti…

Continua a leggere...

No pex per le royalty companies

E’ applicabile il regime della participation exemption sulle plusvalenze derivanti dall’alienazione di partecipazioni che gestiscono marchi? In questi casi l’Agenzia delle Entrate ha negato che si concretizzasse lo svolgimento di una effettiva attività commerciale ed ha quindi escluso la participation exemption sulla plusvalenza realizzata. La questione è stata affrontata dalla R.M. 18.8.2009 n. 226. Il…

Continua a leggere...

L’Amministrazione Fiscale malese chiarisce il regime delle LLP

Si premette come la Malesia sia inclusa in tutte le black list italiane e sia quindi considerata un paradiso fiscale nonostante l’aliquota societaria si attesti sul 25%. Nella R.M. n. 262/E/2007, peraltro, il contribuente cercava di dimostrare come la Malesia non possa essere “propriamente paragonabile” un Paese a fiscalità privilegiata in quanto l’aliquota applicabile alle…

Continua a leggere...

L’OCSE e le novità del terzo webcast di aggiornamento in tema di CbCR

Il 19 maggio 2014 è andato in scena il terzo webcast di aggiornamento dove l’Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (OCSE) ha evidenziato gli sviluppi della discussione internazionale in materia di “reportistisca nazione per nazione” (c.d. CbC Reporting). Il progetto di introdurre un Modello di Transfer pricing documentation “standardizzato” per tutti i soggetti…

Continua a leggere...