FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Dubbi sulla corretta ritenuta da applicare al pagamento di royalties da una società italiana a una società svizzera

La Commissione Tributaria Provinciale di Milano (sentenza n. 66 del 1 febbraio 2013) ha giudicato non applicabile la riduzione al 5% (rispetto all’aliquota ordinaria del 30%), in forza dell’art. 12 della Convenzione contro le doppie imposizioni Italia-Svizzera, della ritenuta applicata da una società italiana sul pagamento di royalties per la licenza d’uso di marchi ad…

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Assistenza reciproca per le richieste di notifica tra Stati membri

Il Decreto ministeriale 28 ottobre 2013, pubblicato nella G.U. 6 novembre 2013, n. 260, regola la gestione delle notifiche dirette ai contribuenti tra Stati membri. E’ appena il caso di rilevare come l’assistenza che i diversi Paesi possono prestare in relazione al contrasto all’evasione fiscale sia di varia natura. E’ noto come l’art. 26 delle…

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Trasferimento della residenza fiscale all’estero ed “Exit tax”

La perdita della residenza fiscale in Italia, a seguito del trasferimento all’estero, da parte dei soggetti esercenti imprese commerciali costituisce ipotesi di realizzo dei componenti dell’azienda o del complesso aziendale trasferito, salvo che essi confluiscano in una stabile organizzazione italiana. Tale regola dettata dall’art. 166 del TUIR, ponendosi in contrasto con il principio della libertà…

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La minimum tax lussemburghese aiuta la cfc

Come noto, l’art. 167 del tuir co. 8 bis stabilisce che operi la tassazione per trasparenza anche in ipotesi di società non residente in un paradiso fiscale se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni: il soggetto italiano detiene una partecipazione di controllo; la società estera è soggetta ad una tassazione effettiva inferiore a più della metà…

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Rappresentante fiscale depotenziato anche in casi di reverse charge interno

Come noto, il rappresentante fiscale è un istituto che risulta depotenziato a seguito della riforma del comparto Iva comunitario entrata in vigore dal 2010. Infatti, il rappresentante fiscale (o la figura alternativa dell’identificazione diretta) è necessario solo quando il cessionario/committente è un soggetto passivo stabilito fuori del territorio dello Stato ovvero non riveste la qualifica…

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Finanziamenti infruttiferi in RW: incertezze dal passato

Il momento della svolta in materia di segnalazione nel modulo RW è rappresentato dalla C.M. 43/E/2009, famosa per avere introdotto il nuovo principio valido da unico 2010 per il 2009 secondo cui, da allora in avanti, tutti i tipi di investimenti devono essere segnalati. Il punto 2, infatti, chiarisce che l’esigenza di rendere più incisivi…

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Il mobilio dell’immobile all’estero va segnalato nel Modulo RW?

In questa sede svolgeremo alcune riflessioni in merito all’obbligo di segnalazione degli investimenti patrimoniali connessi ad un bene immobile detenuto all’estero. Ci si riferisce, in particolare, al mobilio della casa che, per sua natura potrebbe avere un valore degno di menzione nel modulo RW. In passato il problema non si poneva, atteso che le attività…

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Sanzioni RW per il Lussemburgo al 3%

Come ormai noto, il nuovo co. 2 dell’art. 4 D.L. 167/1990 ha riscritto la disciplina delle sanzioni prevedendo una sensibile riduzione delle stesse che passano dal 10 – 50% al 3 – 15% degli importi non dichiarati. Inoltre, è stata abolita la sanzione della confisca per equivalente. E’ tuttavia prevista una misura doppia (dal 6%…

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Flussi esteri a rischio di ritenute bancarie

L’art.4 del D.L. 167/1990 ha profondamente innovato il regime di monitoraggio degli investimenti esteri attraverso il modulo RW. Una questione particolare attiene alla tassazione alla fonte dei redditi percepiti per il tramite di intermediari finanziari. Il comma 2, in particolare, precisa che i redditi derivanti dagli investimenti esteri e dalle attività di natura finanziaria sono…

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I Vip (ma non solo) al nodo della residenza fiscale

Il Fisco ha “colpito” diversi personaggi famosi accertandone la fittizia residenza fiscale in Paesi considerati paradisi fiscali. Come noto, l’art. 2 del Tuir prevede alcuni criteri fra loro alternativi per stabilire se un soggetto si deve o meno considerare fiscalmente residente in Italia. La norma stabilisce che “ai fini delle imposte sui redditi si considerano…

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