IMPOSTE INDIRETTE

Prima casa e mancato trasferimento per cause di forza maggiore

Con la sentenza 6.8.2015, n. 16568, la Corte di Cassazione ha affermato che non si realizza la decadenza dall’agevolazione per l’acquisto della prima casa quando il mancato trasferimento della residenza entro 18 mesi (quale condizione per fruire dell’agevolazione stessa) è dovuto a forza maggiore, fatto che, automaticamente, non può escludersi ove il tutto sia dipeso…

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I criteri per applicare l’ISI ai locali con musica dal vivo

Per accertare l’evasione dell’imposta sugli intrattenimenti (ISI) il Fisco deve provare con specifici controlli l’incidenza della musica dal vivo sull’orario di apertura del locale mentre al contribuente è consentito difendersi esibendo il contratto di appalto e le relative fatture riguardanti le prestazioni di musica dal vivo eseguite. Sono questi i principi espressi da una recente…

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La gestione di un B&B: aspetti contabili

In un precedente intervento sono stati trattati gli aspetti fiscali relativi alla gestione di un B&B  arrivando alla conclusione, confermata peraltro dalla circolare della Fondazione Nazionale dei Commercialisti del 15.6.2016, che tutto dipende dalle modalità di esercizio dell’attività di B&B. Il Codice del turismo specifica che i bed and breakfast, affinché continuino ad essere considerati…

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Le agevolazioni fiscali per gli acquisti di immobili all’asta

L’articolo 16 del D.L. n. 18/2016, convertito dalla L. n.  49/2016, ha introdotto un regime di notevole favore per gli acquisti di immobili all’asta ma, ad oggi, lo sconto fiscale è previsto solo fino al 31 dicembre 2016. L’agevolazione consiste nella possibilità di corrispondere le imposte di registro, ipotecaria e catastale in misura fissa (€…

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Mancata vendita dell’immobile entro l’anno sanabile senza sanzione

Il contribuente che ha acquistato una casa usufruendo della nuova previsione agevolativa stabilita per la prima abitazione, ma non riesce a cedere l’immobile preposseduto, può presentare un’istanza prima della scadenza annuale per chiedere di versare la differenza tra l’imposta ordinaria e quella agevolata, evitando così la sanzione. Diversamente, se il termine è scaduto trova applicazione…

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Il registro all’8% resiste all’affitto a terzi del terreno

Anteriormente al taglio lineare delle agevolazioni connesse all’imposta di registro applicabile alle transazioni immobiliari, il settore dell’agricoltura, senza timore di smentita, rappresentava quello per il quale tali strumenti erano plurimi e tutti di indubbio vantaggio. Tra questi sicuramente il più conosciuto, e l’unico rimasto in vigore, è quello dell’agevolazione per la piccola proprietà contadina, di…

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Le somme dovute per la successione entrano in F24

Dal prossimo 1° aprile le somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione potranno essere pagate con il modello F24. Lo ha reso noto il provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 40892 di ieri. Già il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 8 novembre 2011 aveva esteso il sistema del versamento unificato –…

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“Prezzo-valore”: espropriazione e pubblico incanto inclusi nel meccanismo

La regola del “prezzo-valore”, introdotta con la L. 266/2005, consente di individuare la base imponibile secondo i criteri della valutazione automatica. Precisamente all’art. 1 comma 497 si stabilisce: “in deroga alla disciplina di cui all’articolo 43 del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile…

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Cedolare secca e riduzione del canone di locazione: alcuni chiarimenti di Telefisco

L’applicazione del regime della cedolare secca è applicabile solo ed esclusivamente per le locazioni effettuate da persone fisiche a favore di altre persone fisiche, nonché la riduzione del canone di locazione è sempre esente da imposta di registro. Questi sono due chiarimenti, o meglio conferme, che l’Agenzia delle Entrate ha fornito nel corso dell’appuntamento di…

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Per gli atti di ricognizione del debito è dovuta l’imposta di registro?

Capita sempre più spesso, data anche la crisi economica, che i creditori (fornitori, finanziatori, ecc.) si facciano rilasciare dai propri debitori degli atti di ricognizione del debito. A tale riguardo va però posta attenzione al fatto che l’Agenzia delle entrate potrebbe richiedere, per detti atti, l’assolvimento dell’imposta di registro in misura proporzionale, soprattutto laddove enunciati…

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