IMPOSTE INDIRETTE
Accordi di negoziazione assistita esenti da imposta di registro
I contribuenti che si avvalgono del nuovo strumento giuridico della negoziazione assistita per le risoluzioni consensuali di separazione non devono pagare l’imposta di registro, di bollo e le altre imposte relative agli atti e ai documenti del procedimento di scioglimento del matrimonio. Lo ha chiarito la risoluzione n. 65/E dell’Agenzia delle Entrate di ieri. Il…
Continua a leggere...Somme riscosse senza contratto di locazione: risarcimento o canone?
Molto spesso capita di dover gestire l’incasso o il pagamento di somme di denaro in assenza di un contratto di locazione, in quanto in alcuni casi non si è ancora stipulato il relativo atto formale e in altri casi perché il rispettivo contratto è scaduto e non si è ancora provveduto al suo rinnovo. La…
Continua a leggere...La registrazione dei contratti di locazione: la forma e la tempistica
Il primo aspetto da ricordare quando si affrontano gli aspetti “operativi” dei contatti di locazione, può apparire banale, ma è rappresentato dalla forma. Su tale aspetto, si ricorda che, ai sensi dell’articolo 1 comma 4 della L. n. 431/1998, i contratti di locazione devono essere stipulati in forma scritta, a pena di nullità. Analogamente, l’articolo…
Continua a leggere...Il principio di alternatività Iva-registro nei contratti di locazione
La corretta tassazione indiretta dei contratti di locazione transita necessariamente attraverso un’analisi del tante volte dimenticato principio di alternatività Iva-registro, di cui all’articolo 40 D.P.R. n. 131/1986, come risultante in seguito agli interventi normativi operati dal D.L. n. 223/2006 (conv. L. n. 248/2006), dalla L. n. 296/2006 e, da ultimo, dal D.L. n. 83/2012. Come…
Continua a leggere...Ivafe non più dovuta per le attività finanziarie
A decorrere dal 2014, l’aliquota di imposta da applicare sul valore dei prodotti finanziari è pari allo 0,2% (per il 2012 si applicava l’aliquota dello 0,1% e per il 2013 lo 0,15%): il valore dei prodotti finanziari è costituito dal valore di mercato, rilevato al termine di ciascun anno solare nel luogo in cui essi…
Continua a leggere...Il riacquisto gratuito di altro immobile salva il beneficio prima casa
La perdita del beneficio “prima casa” non opera qualora il contribuente, entro un anno dall’alienazione effettuata prima del decorso del quinquennio, proceda all’acquisto ancorché gratuito di un altro immobile da adibire a propria abitazione principale. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 49/E di ieri conformandosi ai principi affermati più volte di…
Continua a leggere...Le sanzioni per la tardiva registrazione degli atti e delle denunce
In materia di imposta di registro, continuano ad emergere incertezze interpretative (e difficoltà operative) in ordine all’applicazione delle sanzioni per la tardiva presentazione della richiesta di registrazione degli atti o delle denunce di eventi successivi alla registrazione comportanti un’ulteriore liquidazione dell’imposta. Le incertezze emergono in quanto, in seguito alla entrata in vigore della disciplina generale…
Continua a leggere...Trasferimento agevolabile anche se avviene prima della convenzione
Imposta di registro all’1 per cento e imposte ipotecaria e catastali in misura fissa per i trasferimenti di immobili ricompresi in aree soggette a piani di lottizzazione a iniziativa privata, anche se avvenuti prima della stipula della convenzione di lottizzazione. Cambia così rotta l’Agenzia con la Risoluzione n. 41/E del 23 aprile 2015, che recepisce…
Continua a leggere...Circolare 16/E – ecco la guida per le novità sul bollo virtuale
La disciplina dell’imposta di bollo su atti, documenti e registri, nata con il D.P.R. n. 642/1972, è stata nel tempo oggetto di periodiche modifiche ed aggiornamenti, per adeguarne la riscossione alle sempre nuove tipologie di atti nascenti e per semplificarla ed adattarla alle esigenze di semplificazione ed automatizzazione di contribuenti ed uffici. L’articolo 15 del…
Continua a leggere...Cessioni multiple di quote sociali: registro per ogni trasferimento
Le cessioni di quote sociali verso uno o più cessionari, benché siano contenute in unico atto, costituiscono disposizioni negoziali che rilevano autonomamente ai fini dell’applicazione dell’imposta di registro, perché costituiscono negozi collegati che contengono interessi immediati ed autonomamente identificabili, da assoggettare distintamente ad imposta. È quanto affermato dalla Risoluzione n. 35/E del 02.04.2014 che, citando…
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