IMPOSTE INDIRETTE

Attività conciliative: esenzione da registro in tutti i gradi di giudizio

La recente Risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 97/E dello scorso 10 novembre modifica l’orientamento degli Uffici in tema di imposizione indiretta sulle sentenze emesse in sede di appello avverso provvedimenti del giudice di pace. L’art. 46 della legge istitutiva del Giudice di pace (L. 374/1991) prevede infatti che “Le cause e le attività conciliative in…

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Non invocabile la subordinazione delle agevolazioni

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n.100/E di ieri torna a occuparsi dell’agevolazione tributaria, ai fini dell’imposta di registro da applicare sulle compravendite di terreni agricoli, di cui all’articolo 2, comma 4-bis, del DL n. 194/2009, convertito in Legge n. 25/2010, conosciuta come piccola proprietà contadina. L’agevolazione, richiamata rappresenta l’ultima, per quanto attiene il comparto…

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Il prezzo valore fa sorgere il diritto al rimborso

La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 95/E di ieri ammette l’esercizio dell’opzione per il regime del prezzo valore anche per gli atti di trasferimento di immobili ad uso abitativo acquisiti in sede di espropriazione forzata o di pubblico incanto già registrati alla data del recente intervento della Corte Costituzionale sul tema. L’eventuale maggiore imposta di…

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Imposta di registro all’1% per la cessione di immobili in piani particolareggiati

I piani particolareggiati hanno lo scopo di precisare, zona per zona, con opportuno dettaglio esecutivo, le indicazioni contenute nel Piano Regolatore Generale, integrandone la disciplina, al fine di rendere il PRG completamente attuabile. Gli elementi che devono comporre il piano particolareggiato sono indicati all’ art. 13 della L. n.1150/1942; in particolare, essi consistono nell’indicazione di…

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È sanzionabile la circolazione indiretta delle aziende?

È nota la questione sulla possibilità per l’Amministrazione finanziaria di contestare l’assoggettamento a imposta di registro in misura proporzionale di una operazione di conferimento di azienda con successiva cessione delle quote di partecipazione della società conferitaria.   Le obbiettive condizioni di incertezza che caratterizzano la suddetta questione portano a riflettere sulla sanzionabilità della eventuale riqualificazione…

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La “valutazione automatica” non è applicabile al corrispettivo unico

In alcune compravendite immobiliari l’oggetto del contratto è rappresentato da una pluralità di immobili, per i quali le parti contrattuali stabiliscono un corrispettivo unico ed indistinto. In tale ipotesi, si pone in primo luogo il problema della corretta tassazione ai fini dell’imposta di registro e in secondo luogo la possibile applicazione del meccanismo di valutazione…

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Cessione d’azienda con immobili strumentali

Nella cessione d’azienda comprendente immobili strumentali, essendo l’operazione fuori campo Iva ai sensi dell’art. 2 del d.P.R. n.633/72, l’imposta di registro è applicata in misura proporzionale secondo il principio di alternatività Iva-registro. L’applicazione dell’imposta di registro nelle cessioni d’azienda è disciplinata dall’art. 23 del D.P.R. n.131/86 (TUR), secondo cui trattandosi di atti relativi a beni…

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Semplificazioni per la dichiarazione di successione

La successione, come noto, rappresenta lo strumento che permette agli eredi del defunto di subentrare al De Cuius nella disponibilità di quanto da questi posseduto in vita, disciplinata dall’art. 809 e seguenti del Cod. Civ.. La dichiarazione di successione, invece, è il documento di carattere fiscale che gli eredi del defunto devono presentare ai fini…

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Acconto TASI al 16 ottobre: chi deve versare?

  Manca circa un mese alla scadenza di ottobre per il versamento della TASI e gli Studi devono tornare a mettere mano alle posizioni TASI dei propri clienti, rispolverando tutti i problemi che si sono presentati nella scadenza di giugno. Qualche giorno fa abbiamo evidenziato come il Ministero avesse sollecitato i Comuni all’invio delle deliberazioni…

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Nessuna sorpresa per la scadenza TASI del 16 ottobre?

Passate le vacanze è ancora tempo di acconto TASI: scade infatti il 16 ottobre la “seconda tranche” degli acconti relativi ai quei Comuni che entro lo scorso maggio non hanno reso disponibili i parametri di calcolo, per i quali i versamenti dell’acconto 2014 sono stati rinviati al 16 ottobre ad opera del D.L. 66/2014. Non…

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