IMPOSTE SUL REDDITO

Nuovo regime degli impatriati: i primi chiarimenti sulla residenza estera rafforzata

L’Agenzia delle entrate, con le recenti risposte a interpello n. 41/2025 e n. 53/2025, ha fornito importanti chiarimenti sul periodo di permanenza all’estero che deve essere rispettato da parte di quei lavoratori che intendono usufruire del c.d. “nuovo regime degli impatriati” a seguito di trasferimenti infragruppo. Per inquadrare meglio la questione, occorre, in primo luogo,…

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Il cessionario di crediti fiscali inesistenti risponde penalmente solo se in dolo eventuale

Sembra un bollettino di guerra quello riportato dai media nel corso del solo ultimo mese di febbraio, in tema di sequestri di crediti d’imposta inesistenti disposti all’esito di indagini riguardanti operazioni fraudolente in ambito superbonus e bonus edilizi (si vedano, per esempio, le notizie di stampa concernenti i sequestri disposti a seguito delle attività ispettive…

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Sugli influencer l’Inps arriva prima dell’Agenzia delle entrate

L’attività degli influencer e, più in generale, quella dei content creator e degli operatori social, vista non solo la notorietà che questi soggetti hanno acquisito, ma anche gli elevati flussi di reddito che spesso conseguono al loro intervento, sollevano già da qualche tempo l’attenzione sia dell’Agenzia delle Entrate sia dell’Inps. Ed invero, le molteplici zone…

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Nuovi limiti alla fruizione delle detrazioni fiscali

La L. 207/2024 (Legge di bilancio 2025) ha riordinato il sistema delle detrazioni Irpef prevedendo, nel nuovo articolo 16-ter, Tuir, ulteriori limitazioni rispetto a quelle già esistenti. A decorrere dall’1.1.2025, dunque, i contribuenti dovranno scontare due limitazioni alla fruizione degli oneri detraibili: quelli imposti dall’articolo 16-ter, Tuir, introdotto, come detto, dalla Legge di bilancio 2025;…

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Quando una legge viene promulgata senza la necessaria meditazione, gli scoordinamenti diventano inevitabili

Il nuovo articolo 54 ter, Tuir (rubricato Rimborsi e riaddebiti), nella versione letterale introdotta dal D.Lgs. 192/2024 dispone che: “Le spese di cui all’articolo 54, comma 2, lett. b) (ossia le spese sostenute dall’esercente l’arte o la professione per l’esecuzione di un incarico conferito ed addebitate analiticamente in capo al committente) di importo, comprensivo del…

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L’indeducibilità dei rimborsi spese e la violazione del principio comunitario della proporzionalità

Il comma 81, dell’articolo 1, L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025), entrato in vigore lo scorso 1.1.2025, nel disporre testualmente : “All’articolo 54 in materia di determinazione del reddito di lavoro autonomo dopo il comma 6bis è inserito il seguente 6ter “Fermo restando quanto previsto ai commi 5 e 6, le spese relative a prestazioni…

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Il regime fiscale dei beni provenienti dal patrimonio personale nel caso di conferimento dello studio professionale

Qualora nel compendio patrimoniale di un professionista che intraprenda la riorganizzazione in una società tra professionisti, vi siano beni strumentali acquisiti gratuitamente (o provenienti dal suo patrimonio personale) si pone la questione del valore fiscale  da assegnare a tale asset. Nel reddito di lavoro autonomo, a fronte della mancanza di un costo di acquisto, non…

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Rimborsi spese dei professionisti sempre soggetti ad Iva

Le nuove regole di determinazione del reddito di lavoro autonomo, riformate dal D.Lgs. 192/2024, prevedono una sostanziale neutralità dei rimborsi spese sostenuti dal professionista per l’esecuzione di un incarico e riaddebitati al committente. Tale impostazione è prevista dall’articolo 54, comma 2, lett. b), Tuir, che esclude dalla formazione del reddito i predetti rimborsi, e dall’articolo…

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Variazione catastale ininfluente sul periodo di possesso

La variazione della categoria catastale dell’immobile senza l’esecuzione di opere non rileva ai fini del computo del quinquennio rilevante per la tassazione della plusvalenza, ai sensi dell’articolo 67, lett- b), Tuir. È quanto emerge dalla recente risposta ad interpello n. 10/2025, in cui l’Agenzia delle entrate ha risposto ad un quesito riguardante una persona fisica…

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Nel caso di affitto di uno studio professionale manca la disciplina di uno specifico regime fiscale

L’affitto di uno studio professionale, nonostante la riforma fiscale sia intervenuta a disciplinare vuoti normativi e incoerenze fiscali (in ordine alle operazioni straordinarie in raccordo con le attività professionali), manca ancora di un qualsiasi regime fiscale di sicuro riferimento. Sebbene lo studio professionale, in ordine all’interazione dei vari fattori produttivi che lo contrassegnano, abbia ormai…

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