IMPOSTE SUL REDDITO
L’Agenzia analizza le novità sulla tassazione dei fondi pensioni
La Legge di Stabilità, ai commi 621, 622 e 624 dell’art. 1, ha “appesantito” il regime di tassazione del reddito netto prodotto dalle forme di previdenza complementari, disciplinate dall’ art. 17, comma 1 del D. Lgs. n. 252/2005, e la cui imposta sostitutiva deve essere versata entro il 16 febbraio di ogni anno. La Circolare…
Continua a leggere...L’imprenditore ittico è parificato a quello agricolo
La Legge delega n. 57/2001 si poneva quali obiettivi primari quelli, da un lato, di modernizzare la figura dell’imprenditore agricolo e, dall’altro, di razionalizzarne le fonti normative che risultavano alquanto segmentate, avendo a mente il contesto comunitario che, sebbene non offra una definizione univoca di agricoltura, apporta comunque un criterio cosiddetto “agroalimentare” nell’individuazione dei prodotti…
Continua a leggere...La tassazione dei dividendi percepiti nel 2014
Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l’aliquota dal 20% al 26%, fatta eccezione per alcune tipologie di redditi quali le rendite finanziarie derivanti da titoli di Stato italiani o esteri; in particolare la nuova aliquota è applicabile, oltre agli interessi,…
Continua a leggere...Cessione di contratto preliminare: l’Agenzia prende una posizione
Con la R.M. n. 6/E/2015, in risposta ad un interpello presentato da un contribuente sul trattamento fiscale delle plusvalenze derivanti da cessione di contratto preliminare, l’Agenzia fornisce finalmente delle indicazioni chiare sul trattamento da riservare ai fini dell’imposizione diretta. Il contribuente, persona fisica non esercente attività di lavoro autonomo o d’impresa, aveva stipulato un contratto…
Continua a leggere...I requisiti previsti per l’accesso al nuovo regime forfetario dal 2015
Come oramai noto la Legge di Stabilità 2015, Legge n. 190/2014 ha introdotto il nuovo regime forfetario, operativo dal 1.01.2015, regime agevolato che va a sostituire i precedenti (quali quello delle nuove iniziative produttive, art. 13 della Legge 388/2000, dei minimi ex. art. 27, commi 1 e 2, del D.L. n. 98/2011 e il regime…
Continua a leggere...Regime fiscale delle società agricole
È indiscutibile che le principali forme utilizzate per l’esercizio dell’attività agricola siano quella individuale e, per quanto attiene le società, quella semplice. Indubbia sul punto è l’influenza dalla struttura proprietaria italiana, che è passata da un latifondismo spinto a una parcellizzazione accentuata della proprietà terriera. Tuttavia, da sempre, il regime fiscale previsto, rappresenta il volano…
Continua a leggere...Rinnovabili: Milleproroghe di nome e di fatto
Il D.L. n. 192/2014, meglio noto come Milleproroghe, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 392 del 31.12.2014, ha portato una lieta notizia per quanto concerne il comparto agricolo che, a ben vedere, pian piano, in quest’ultimo periodo si è visto erose gran parte di quelle prerogative stratificatesi nel tempo. Infatti, il Legislatore, salvo ripensamenti in sede…
Continua a leggere...Gli incassi dei compensi a cavallo d’anno
Come noto l’art. 54 del Tuir, per ciò che concerne i compensi dei professionisti, adotta il “principio di cassa”, in base al quale nella determinazione del reddito di lavoro autonomo concorrono i compensi percepiti e le spese sostenute nel periodo d’imposta. Questo principio è molto rigido, tanto che la dichiarazione dei compensi in un anno…
Continua a leggere...In Gazzetta il decreto sull’allevamento
L’art. 32, comma 2 del Tuir, in conformità a quanto previsto civilisticamente dall’articolo 2135 Cod. Civ., stabilisce che si considera attività agricola a titolo principale l’allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno. Il dato letterale della norma deve essere interpretato nel senso che, se da un lato è vero che…
Continua a leggere...I lavori su edifici con cambio di destinazione sono detraibili
Dalla lettura dell’articolo 16-bis del D.P.R. n. 917/1986 che, come noto, stabilisce e regolamenta la detrazione sulle spese di recupero del patrimonio edilizio (50%) emerge che la stessa detrazione è permessa in relazione alle unità immobiliari residenziali, ovvero a destinazione abitativa. Come indicata dalla stessa Agenzia delle entrate, con la C.M. n. 57/E/1998, per la…
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