IVA
Rimborso Iva: limiti “temporali” per il calcolo degli interessi di mora
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 9111/2025, ha sancito il principio di diritto secondo cui in caso di rimborso del credito Iva – nelle modalità dell’articolo 38-bis, comma 1, D.P.R. 633/1972 – non si computa, ai fini della decorrenza degli interessi di mora, il periodo intercorrente tra la data di notifica della richiesta di…
Continua a leggere...Rappresentanti fiscali: definite le regole per l’attestazione dei requisiti soggettivi e la prestazione delle garanzie
L’articolo 4, comma 1, D.Lgs. 13/2024 (decreto “Accertamento”), ai fini della prevenzione e del contrasto dei fenomeni evasivi e fraudolenti in ambito Iva, ha introdotto alcune novità per i soggetti non residenti che intendono operare in Italia mediante un rappresentante fiscale. La prima novità, applicabile ai soggetti residenti in un altro Stato UE o in…
Continua a leggere...L’applicazione dell’Iva per le applicazioni mobili vendute dagli app store
Le conclusioni presentate dall’avvocato generale presso la Corte di Giustizia UE il 10 aprile 2025, in merito alla causa C-101/24, hanno per oggetto la territorialità delle prestazioni di servizi rese nell’ambito dello schema del mandato senza rappresentanza, caratterizzato – ai fini dell’Iva – dalla “finzione giuridica” prevista dall’articolo 28, Direttiva 2006/112/CE (recepito dall’articolo 3, comma…
Continua a leggere...Detrazione e rettifica della detrazione Iva per i fabbricati abitativi in locazione non temporanea
L’Agenzia delle entrate, con la risposta n. 25/E/2023, ha chiarito che la rettifica della detrazione per cambio di destinazione non deve essere operata dalla società di costruzione che concede temporaneamente in locazione, per fini turistici e in regime di imponibilità Iva (sia pure con l’aliquota ridotta del 10% di cui al n. 120, Tabella A,…
Continua a leggere...Presentazione della dichiarazione Iva dell’anno 2024
La dichiarazione Iva relativa al periodo d’imposta 2024 deve essere presentata entro il 30.04.2025, che cade di mercoledì, in modalità telematica, direttamente oppure avvalendosi di un intermediario abilitato. Sulla base all’articolo 252, § 1, Direttiva 2006/112/CE, la dichiarazione Iva deve essere presentata entro il termine stabilito dagli Stati membri che, in ogni caso, non può…
Continua a leggere...Prezzi di trasferimento rilevanti ai fini Iva se hanno natura di corrispettivo
Le conclusioni dell’avvocato generale presso la Corte di Giustizia UE, presentate il 3 aprile 2025 in merito alla causa C-726/23, assumono importanza in vista della successiva pronuncia della Corte sul tema delle condizioni richieste affinché gli aggiustamenti di transfer pricing siano rilevanti ai fini Iva. Il caso affrontato riguarda una società rumena che acquista o…
Continua a leggere...Regime speciale del margine per i beni usati
Ai beni usati, nonché agli oggetti d’arte, d’antiquariato e da collezione, si applica un regime Iva speciale, disciplinato dagli articoli 36 e ss., D.L. 41/1995, la cui finalità è quella di evitare fenomeni di doppia o reiterata imposizione per i beni che, dopo l’uscita dal circuito commerciale, vengono ceduti a un soggetto passivo per la…
Continua a leggere...Regime IVA delle assegnazioni agevolate
Le assegnazioni e cessioni agevolate di beni immobili ai soci, riproposte dalla Legge di Bilancio 2025 entro il prossimo 30 settembre 2025, devono rispettare le regole ordinarie ai fini Iva. Non è previsto, a differenza delle imposte dirette e delle altre imposte indirette (registro ridotto alla metà e ipotecarie e catastali in misura fissa) alcuno…
Continua a leggere...Mancata stipula del rogito: l’IVA versata in sede di preliminare è detraibile?
Sulla detraibilità dell’Iva pagata in sede di contratto preliminare di compravendita esistono due differenti orientamenti della giurisprudenza di legittimità in merito all’ipotesi della mancata stipula del contratto definitivo. In base all’articolo 19, comma 1, D.P.R. 633/1972, il diritto alla detrazione sorge nel momento in cui l’imposta diventa esigibile; di regola coincidente con il momento di…
Continua a leggere...Regime speciale IVA per i servizi turistici: approccio interno e comunitario
Il comma 5-bis, dell’articolo 74-ter, D.P.R. 633/1972, stabilisce che, per le operazioni rese dalle agenzie di viaggio relative a prestazioni di servizi turistici rese da altri soggetti, che non possono essere considerati “pacchetti turistici”, l’imposta si applica sulla differenza, al netto dell’Iva, tra il prezzo del servizio ed il corrispettivo dovuto all’agenzia di viaggio, qualora…
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