IVA
Operazioni con l’estero e fatturazione elettronica dal 1° luglio 2022
Scade il 31 luglio 2022 l’esterometro relativo al secondo trimestre 2022. Trattasi dell’ultimo invio dei dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, su base trimestrale. La trasmissione “massiva” dei dati, a cadenza trimestrale, verrà sostituita dall’invio…
Continua a leggere...Forfettari e servizi con l’estero dal 1° luglio 2022
In un precedente intervento abbiamo visto che anche i soggetti forfettari dovranno emettere la fattura in formato elettronico a decorrere dal 1° luglio 2022. Tale onere, introdotto dall’articolo 18 D.L. 36/2022, riguarda le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, e le relative variazioni, effettuate tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato….
Continua a leggere...La buona fede (dell’Amministrazione) in campo Iva
Una questione ampiamente dibattuta riguarda la buona fede nel settore dell’Iva: si rende infatti necessario comprendere quale grado di buona fede è richiesto al contribuente, al fine di evitare di pagare per le frodi di altri soggetti. In questi casi si finisce necessariamente per parlare di diritto comunitario, perché è a seguito di tali insegnamenti…
Continua a leggere...Non imponibilità Iva delle forniture di bordo per navi e aerei
In tema di Iva, le operazioni di rifornimento e di vettovagliamento delle navi adibite alla navigazione in alto mare non sono imponibili, perché equiparate ad operazioni all’esportazione ex articolo 8-bis D.P.R. 633/1972, se si tratta di cessioni finali di beni esportati direttamente dal venditore o per suo conto, mentre non si estende il regime agli…
Continua a leggere...Nelle cessioni di beni mobili l’identificazione è trasparente nei rapporti B2B
Nei rapporti B2B, il rappresentante fiscale (o l’identificazione diretta) non assume alcun ruolo nell’ambito della documentazione, ai fini Iva, delle operazioni di beni esistenti in Italia al momento della cessione. Viceversa, in occasione di rapporti B2C, il rappresentante fiscale (o la stessa impresa per il tramite dell’identificazione diretta) ha l’obbligo di emettere fattura (ed eventualmente…
Continua a leggere...Versamento Iva e rettifica di fatture per operazioni inesistenti
Ai sensi dell’articolo 21, comma 7, D.P.R. 633/1972 “Se viene emessa fattura per operazioni inesistenti, ovvero se nella fattura i corrispettivi delle operazioni o le imposte relative sono indicati in misura superiore a quella reale, l’imposta è dovuta per l’intero ammontare indicato o corrispondente alle indicazioni della fattura”. Si tratta del cosiddetto principio della “cartolarità…
Continua a leggere...L’accessorietà delle operazioni finanziarie
In un precedente intervento abbiamo visto come nel superbonus con cessione del credito, si nutrano dubbi sul fatto che la remunerazione per l’acquisto del credito possa considerarsi accessoria o meno all’operazione che ha generato quel credito. Volendo fare un esempio, un impiantista esegue un lavoro di manutenzione su un immobile, che può scontare la detrazione…
Continua a leggere...Alla ricerca della disciplina Iva nel 110%
La disciplina del superbonus è stata oggetto di numerosi chiarimenti, forse troppi. Una pagina del sito internet dell’Agenzia delle Entrate raccoglie circa 140 risposte ad interpello. A queste, verosimilmente, si aggiungeranno altre risoluzioni, circolari, istanze alle consulenze giuridiche, ecc…. Ciò nonostante, alcuni importanti chiarimenti in tema di Iva non sono stati ancora forniti. Le questioni…
Continua a leggere...Giovani under 36: spetta il credito d’imposta al figlio che subentra al padre
Il credito d’imposta Iva riguardante l’acquisto di abitazioni da parte dei giovani “under 36” può essere computato anche sulle fatture di acconto emesse nei confronti di un genitore, che poi abbia intestato l’immobile al figlio, in possesso dei requisiti. Con la risposta ad istanza di interpello n. 261 pubblicata ieri, 11.05.2022, l’Agenzia delle Entrate conferma…
Continua a leggere...L’autofattura per le lavorazioni eseguite in extra Ue
Le prestazioni di servizi effettuate da prestatori extracomunitari richiedono l’assolvimento dell’Iva da parte del committente nazionale del servizio, con emissione di un’autofattura ai sensi dell’articolo 17, comma 2, primo periodo, D.P.R. 633/1972. Gli obblighi relativi alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato da soggetti non residenti nei confronti…
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