IVA
La cessione delle autovetture: la disciplina ai fini Iva – I° parte
In tema di cessione dell’autovettura, complessa è la disciplina riguardante il trattamento Iva del corrispettivo di cessione. L’analisi del trattamento Iva nella cessione del veicolo va distinto tra: prima cessione, ossia la cessione da parte del soggetto che aveva in precedenza acquistato il veicolo nuovo. Tale situazione generalmente non crea grossi problemi, in quanto basta…
Continua a leggere...Corrispettivi attività spettacolistica: trasmissione telematica esclusa
Con la risposta all’istanza di interpello n. 506, pubblicata ieri, 10 dicembre, l’Agenzia delle entrate ha escluso dall’obbligo di trasmissione telematica i corrispettivi relativi alle attività spettacolistiche, in quanto i dati riguardanti i titoli di accesso emessi sono già oggetto di separata trasmissione alla S.I.A.E., che provvede a metterli a disposizione dell’anagrafe tributaria. L’istanza di…
Continua a leggere...Le diverse definizioni di esportatore
L’esportatore, a seconda dell’interlocutore di riferimento, può assumere connotazioni distinte. Abitualmente tale figura è associata a colui che effettua cessioni all’esportazione, vale a dire cessioni di beni nei confronti di controparti extracomunitarie, con movimentazione della merce dall’Italia verso uno Stato extra-Ue. Figura per certi versi distinta è invece quella dell’esportatore abituale, che identifica il soggetto…
Continua a leggere...L’acconto Iva 2019: il metodo previsionale e delle operazioni effettuate
In alternativa al metodo storico, oggetto di analisi in un precedente contributo, il contribuente ha la facoltà di adottare due metodi alternativi per determinare l’ammontare dell’acconto Iva 2019: il metodo previsionale e quello delle operazioni effettuate. Per quanto riguarda il primo, capita che in determinate situazioni (es. calo di fatturato rispetto al mese di dicembre…
Continua a leggere...Il valore delle cessioni gratuite di beni
l trasferimento a titolo gratuito di beni oggetto dell’attività, ai fini Iva è considerato una cessione di beni, soggetta ad obbligo di fatturazione e registrazione (articolo 2, comma 2, D.P.R. 633/1972). L’impresa in sede di acquisto ha detratto normalmente l’Iva e la successiva cessione gratuita è soggetta ad imposta e agli adempimenti contabili connessi, che…
Continua a leggere...L’acconto Iva 2019: il metodo storico
Entro il prossimo 27 dicembre i contribuenti soggetti passivi Iva devono provvedere al versamento dell’acconto Iva 2019, il cui ammontare va definito utilizzando uno dei seguenti metodi: metodo storico; metodo previsionale; metodo delle operazioni effettuate. Il versamento va effettuato tramite modello F24 con indicazione dei seguenti codici tributo: “6013” per i contribuenti mensili e “6035”…
Continua a leggere...Cessioni a viaggiatori extraUe: condizioni per la non imponibilità
Le cessioni di beni da trasportarsi nei bagagli personali da parte dei viaggiatori residenti in Paesi extraUe sono non imponibili Iva, ai sensi dell’articolo 38-quater D.P.R. 633/1972, se l’importo della fattura è superiore ad euro 154,94, anche qualora il valore del singolo bene sia inferiore alla predetta soglia. È quanto confermato dal principio di diritto…
Continua a leggere...La detrazione Iva sulle fatture ricevute a fine anno
A fine anno occorre monitorare attentamente l’arrivo delle fatture di acquisto per determinare il momento in cui è possibile detrarre l’Iva a credito. Il diritto alla detrazione dell’imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’…
Continua a leggere...Pro-rata e rettifica detrazione Iva: concetto di “bene ammortizzabile”
L’effettuazione di operazioni esenti nel settore immobiliare può portare delle conseguenze negative sia nella determinazione della percentuale di detrazione Iva (cd. “pro-rata”) di cui all’articolo 19-bis D.P.R. 633/1972, sia per la rettifica della detrazione Iva di cui all’articolo 19-bis2 dello stesso D.P.R. 633/1972. Più in particolare, è opportuno comprendere quali siano le conseguenze sulla detrazione…
Continua a leggere...Fattura elettronica a soggetto estero identificato in Italia
Una fattispecie che desta ancora qualche perplessità tra gli operatori Iva riguarda le cessioni di beni ad un soggetto passivo estero identificato ai fini Iva in Italia (o che si avvale della figura di un rappresentante fiscale italiano). Ricordiamo che un operatore non residente, a seguito dell’elevato numero di scambi verso un determinato Paese membro…
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