OPERAZIONI STRAORDINARIE

Prezzo di cessione di quote sociali e rivalutazione

Nella stragrande maggioranza dei casi, i trasferimenti delle imprese di proprietà di persone fisiche “private” vengono strutturati, laddove possibile, come cessione di quote sociali anziché come cessione del complesso aziendale, operazione quest’ultima che solitamente presenta maggiori complessità. In questi casi, si può dire che, magari a fronte di un piccolo sconto di prezzo, l’interesse fiscale…

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Quando l’approccio sostanzialistico dell’Agenzia crea incertezze nella scissione

Nel corso degli ultimi anni, in tema di scissione societaria, si è assistito a diversi casi in cui l’Agenzia, rivedendo precedenti posizioni sostenute, ha adottato un nuovo approccio che, nella maggior parte dei casi, è risultato maggiormente conforme ad un principio sostanzialistico. Infatti, l’Ufficio ha abbandonato alcuni criteri forfettari e, quindi, per ovvi motivi, imprecisi,…

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Scissione societaria: quando la separazione del patrimonio non è elusiva

Molto spesso imprese e professionisti si ritrovano ad analizzare operazioni di separazione del patrimonio aziendale mediante scissione, soprattutto sotto il profilo dei rischi di elusione fiscale, quando oggetto di attribuzione alla o alle società beneficiarie è il ramo immobiliare. Come noto, la scissione societaria (totale o parziale) è quella operazione in virtù della quale il…

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Possibile la cessione delle quote della società operativa a seguito di scissione

Un tema di particolare interesse è quello della cessione delle quote di una società operativa che è stata interessata da un’operazione di scissione societaria. Il caso tipico potrebbe essere così sintetizzato: la società Alfa svolge un’attività commerciale ed è titolare altresì di un compendio immobiliare, in parte locato a terzi, in parte utilizzato direttamente dalla…

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Ancora sul nuovo approccio dell’Agenzia sul riporto delle perdite in caso di scissione

Abbiamo già avuto modo di segnalare, nel precedente contributo, che la circolare 31/E/2022 del 1° agosto ha comportato una rivisitazione delle tesi sostenute in passato dall’Agenzia delle entrate in tema di riporto delle perdite fiscali in ipotesi di scissione. In estrema sintesi, il mutamento di orientamento riguarda il test di vitalità della società scissa in…

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Un nuovo approccio dell’Agenzia sul riporto delle perdite in caso di scissione

La circolare 31/E di ieri, 1° agosto, rivede alcune tesi sostenute in passato dall’Agenzia delle entrate in tema di riporto delle perdite fiscali in ipotesi di scissione. Va da subito segnalato come il riporto delle perdite fiscali sia sempre possibile in relazione alla società scissa e alla società beneficiaria neocostituita. I chiarimenti della risoluzione 168/E/2009…

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Il conguaglio tra società nella scissione

Esiste un tipo di conguaglio previsto normativamente che riguarda i soci e la cui funzione è quella di evitare la fissazione di un rapporto di cambio “frazionario” e di consentire agli amministratori delle società partecipanti all’operazione di semplificare le operazioni di concambio, stabilendo un rapporto di cambio semplice e senza decimali, per evitare la formazione…

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Lo spin off degli immobili dall’operativa all’immobiliare

Capita sovente di riscontrare nei gruppi societari che il compendio immobiliare sia stato opportunamente concentrato in una apposita “società immobiliare”. Eppure non manca occasionalmente che qualche immobile sia localizzato nelle società operative. Questa circostanza può derivare talora da una scarsa attenzione nella programmazione della localizzazione degli asset, ma può discendere altresì da motivi di liquidità:…

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Il patto di famiglia quale efficace soluzione per il passaggio delle Pmi

È noto che un problema che interessa molte Pmi è quello del passaggio generazionale. Vi sono molti casi in cui solo uno dei discendenti risulta interessato o in grado di portare avanti l’azienda di famiglia. Questa situazione, se da un lato risolve a monte il problema di un possibile litigio tra i discendenti derivante da…

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Ma la holding riduce veramente il livello impositivo?

A volte si sente dire che la holding riduce il livello impositivo portandolo quasi pari a zero. Ma è proprio vero? In passato si constatava come il trust fosse circondato da un’aura di sospetto e diffidenza e ci sono voluti anni per sdoganarlo nel nostro sistema! Per la holding, invece, sembra configurarsi un approccio diverso:…

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