FISCO E PATRIMONIO
L’inserimento di passività in un ramo di azienda ceduto: esiste un principio di inerenza ai fini dell’imposta di registro?
L’articolo 51, comma 4, D.P.R. 131/1986 (“Tur”), ai fini della determinazione della base imponibile dell’imposta di registro in caso di cessione di azienda o di ramo di azienda, prevede che il valore complessivo del compendio ceduto vada assunto “al netto delle passività risultanti dalle scritture contabili obbligatorie”. Di conseguenza, l’imposta di registro dovuta è una…
Continua a leggere...Crescono gli organismi per l’asseverazione dei contratti di rete
Le reti di impresa sono state introdotte nel nostro ordinamento l’art. 3, co.4-ter, del D.L. n. 5/2009, ai sensi del quale contratto di rete è quello con cui “più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato e a tal fine si obbligano, sulla…
Continua a leggere...Contratto di vendita senza clausola IVA: il prezzo si considera comprensivo dell’imposta
In un contratto di compravendita il fornitore del bene è la persona tenuta a versare l’IVA dovuta sull’operazione imponibile. Qualora nell’indicazione del prezzo non sia fatta alcuna menzione all’IVA ed il fornitore non abbia la possibilità di rivalersi sull’acquirente tale prezzo deve essere considerato come già comprensivo dell’imposta sul valore aggiunto. Tale principio è stato…
Continua a leggere...Il versamento degli acconti 2013
Entro il prossimo 2 dicembre 2013 deve essere effettuato il versamento della seconda rata dell’acconto IRPEF, IRES, IRAP, IVIE, IVAFE, cedolare secca, ed imposta sostitutiva per i contribuenti minimi. La principale novità riguardante il calcolo dell’importo dovuto è rappresentata dall’incremento disposto dall’ art. 11, commi da 18 a 20 del D.L. 76/2013 degli acconti IRPEF…
Continua a leggere...Cassazione: per dimostrare la non commercialità dell’associazione non basta il richiamo allo statuto
Non basta appellarsi al contenuto dello statuto per dare la prova che l’associazione sportiva dilettantistica non svolga attività commerciale ed evitare così l’accertamento induttivo. Questo, in sintesi estrema, è il principio espresso dalla V sezione della Corte di Cassazione con la sentenza n. 24898, pubblicata il 6 novembre 2013. L’onere della prova La pronuncia riprende…
Continua a leggere...Bonus Arredi: un “promemoria” prima della scadenza
Il 31 dicembre 2013, salvo ulteriori auspicabili proroghe, termina la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali in caso di acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Riteniamo pertanto importante fare un punto sugli adempimenti da porre in essere prima della scadenza al fine di non incorrere poi in spiacevoli sorprese. Le misure varate dal Governo…
Continua a leggere...L’inefficacia dell’atto di costituzione del fondo patrimoniale deve essere pronunciata anche nei confronti del coniuge non proprietario dei beni
La sentenza che dichiara l’inefficacia dell’atto di costituzione di un fondo patrimoniale deve essere pronunciata anche nei confronti del coniuge non proprietario dei beni, che deve pertanto essere messo nella condizione di partecipare al relativo giudizio, pena la nullità della relativa pronuncia. E’ quanto statuito dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 19332 del 21/08/2013…
Continua a leggere...Il vincolo di destinazione è il trust italiano?
Alcuni anni or sono, quando i vincoli di destinazione ex art. 2645-ter del c.c. hanno fatto capolino nel nostro ordinamento ci si è chiesti se questi fossero il c.d. trust italiano. In realtà gli istituti pur presentano evidenti similitudini, quanto meno in relazione all’effetto segregativo che producono, sono profondamente differenti. L’art. 2645-ter c.c. prevede, infatti,…
Continua a leggere...Il “vecchio” VR omesso continua a far discutere
Nel corso degli anni, la questione della mancata presentazione del modello (ora quadro) VR, per la richiesta di rimborso del credito Iva, ha generato innumerevoli controversie tra Amministrazione finanziaria e contribuente “sbadato”, i cui esisti il più delle volte sono stati favorevoli al contribuente, da ultimo con l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 24889 del…
Continua a leggere...È opponibile al Fisco la cessione del credito Iva trimestrale
La Corte di Appello di Venezia (sentenza n.844 del 27 maggio 2013) ha ritenuto che non sussistono nell’ordinamento vigente norme che possano escludere la legittima cessione del credito Iva anche quando questo è riferito a periodi diversi dall’anno, tipicamente i crediti Iva trimestrali, nella misura in cui le liquidazioni periodiche trovano poi conferma nella Dichiarazione…
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