PATRIMONIO E TRUST
La tutela della minoranza nelle s.r.l.: l’utilizzo del c.d. Voting Trust
Nell’attuale ordinamento civilistico il socio di una s.r.l. può intervenire nelle decisioni dei soci relativamente le materie elencate nell’art. 2479 Cod. Civ. In base all’art. 2479 Cod. Civ. ciascun socio ogni socio partecipa alle decisioni con un voto proporzionale alla sua partecipazione e, continua il co. 6, “salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo, le decisioni dei…
Continua a leggere...E’ esperibile l’azione revocatoria ordinaria nei confronti del fondo patrimoniale costituito successivamente ad una fideiussione
Secondo la giurisprudenza di legittimità, l’atto di costituzione del fondo patrimoniale posto in essere successivamente al sorgere di un debito, essendo a titolo gratuito, può essere assoggettato ad azione revocatoria ordinaria ex articolo 2901 Cod. Civ., qualora sia dimostrata la consapevolezza del debitore di arrecare un pregiudizio al creditore. Fermo tale principio, la Corte di…
Continua a leggere...Beneficiario italiano di trust esteri: il regime impositivo legale, di prassi e nelle visioni distorte degli interpreti
Come si tassano i frutti di un trust non residente in capo ad un beneficiario fiscalmente residente in Italia? La domanda appare tutt’altro che scontata essendosi susseguite nel tempo diverse interpretazioni da parte degli interpreti e dell’Agenzia delle Entrate. Il punto 4.1. della C.M. n.48/2007 evidenzia che il trust non residente, che è soggetto passivo…
Continua a leggere...La tassazione dell’atto costitutivo del Trust
Secondo la Sentenza 24.6.2013, n. 89 della Commissione Tributaria di I grado del Trentino-Alto Adige, Sez. I di Bolzano, l’imposta sulle successioni e donazioni reintrodotta con il D.L. n. 262/2006, si applica anche alla costituzione di vincoli di destinazione, tra i quali va annoverato anche il trust, con la conseguenza che l’atto di conferimento in…
Continua a leggere...Il trust al nodo delle convenzioni
L’applicabilità delle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni ai trust è oggetto di discussione tra gli operatori del settore e la risposta alla questione è tutt’altro che scontata. In base all’articolo 1 del Modello OCSE, la Convenzione si applica “alle persone che sono residenti di uno o di entrambi gli Stati contraenti”. Precisa il successivo…
Continua a leggere...Non è nullo il Trust liquidatorio costituito quando l’impresa è già in fase di dissesto se comprende anche beni personali dei soci
Con la recente sentenza del 08/10/2013 il Tribunale di Cremona ha statuito che non può essere dichiarato nullo l’atto costitutivo di un trust liquidatorio, stipulato quando l’impresa era già in un avanzato stato di crisi, nel quale erano stati conferiti anche beni personali dei soci che sarebbero altrimenti risultati non aggredibili dai creditori sociali. Nella…
Continua a leggere...L’inefficacia dell’atto di costituzione del fondo patrimoniale deve essere pronunciata anche nei confronti del coniuge non proprietario dei beni
La sentenza che dichiara l’inefficacia dell’atto di costituzione di un fondo patrimoniale deve essere pronunciata anche nei confronti del coniuge non proprietario dei beni, che deve pertanto essere messo nella condizione di partecipare al relativo giudizio, pena la nullità della relativa pronuncia. E’ quanto statuito dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 19332 del 21/08/2013…
Continua a leggere...Il vincolo di destinazione è il trust italiano?
Alcuni anni or sono, quando i vincoli di destinazione ex art. 2645-ter del c.c. hanno fatto capolino nel nostro ordinamento ci si è chiesti se questi fossero il c.d. trust italiano. In realtà gli istituti pur presentano evidenti similitudini, quanto meno in relazione all’effetto segregativo che producono, sono profondamente differenti. L’art. 2645-ter c.c. prevede, infatti,…
Continua a leggere...La responsabilità del notaio per ritardata annotazione del fondo patrimoniale
Il ritardo nella annotazione della costituzione del fondo patrimoniale può essere causa di risarcimento del danno in capo al notaio rogante e ai soggetti coinvolti nel procedimento amministrativo di annotazione, ognuno per la rispettiva competenza. E’ quanto emerge dalla sentenza n. 21725 del 23/09/2013della Sezione III della Corte di Cassazione. La costituzione del fondo patrimoniale,…
Continua a leggere...Il contratto di gestione fiduciaria nel nuovo codice civile ungherese
Il 15 marzo 2014 entrerà in vigore il nuovo Codice Civile ungherese, destinato a rinnovare profondamente il diritto privato dello stato magiaro. Il nuovo codice civile ungherese infatti, approvato con legge V. del 2013, sostituisce l’attuale e più volte emendato codice del 1959, portando così a termine una lunga attività legislativa iniziata già nel 1998…
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