PATRIMONIO E TRUST

La quotazione come strumento per il passaggio generazionale e azioni con voto plurimo: caso pratico

Abbiamo analizzato, in precedenti interventi, come la quotazione sia uno strumento utile per il passaggio generazionale, vincendo quelle che sono le resistenze nel pensare che la quotazione sia uno strumento: che complica eccessivamente la vita dell’impresa “tipica” italiana; resistenza vinta dal fatto che la quotazione in mercati non regolamentati, al massimo, migliora la capacità di…

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Il contratto di locazione deve essere risolto in forma scritta

Come noto, nell’ambito dei contratti di locazione abitativa, il conduttore può recedere in qualunque momento dal contratto di locazione, nei casi previsti dal contratto di locazione, oppure, per legge, qualora ricorrano gravi motivi, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi. Il locatore, invece, non può recedere liberamente dal contratto, e un’eventuale clausola inserita…

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La quotazione come strumento per il passaggio generazionale: azioni con voto plurimo

Come evidenziato in un precedente intervento, la perdita del controllo ha rappresentato – e rappresenta ancora oggi – uno dei principali “ostacoli” alla decisione degli imprenditori italiani di rivolgersi alla borsa (dunque al capitale di rischio) per finanziare lo sviluppo della propria azienda, in luogo del “tradizionale” ricorso al canale bancario (dunque al capitale di…

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La quotazione come strumento per il passaggio generazionale di impresa

La struttura imprenditoriale delle imprese italiane, come a tutti noto, è fatta principalmente da quelle che sono definite micro/piccole e medie imprese, con prevalenza di quelle appartenenti alla citata prima categoria; il 99% delle imprese italiane sono, infatti, PMI di cui l’85% sono a conduzione familiare e nelle quali un imprenditore su 5 ha più…

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Saldo contabile di riferimento per l’individuazione delle rimesse solutorie

Al fine di quantificare il saldo contabile di riferimento per individuare eventuali rimesse solutorie, nell’ambito dell’analisi dell’eccezione di prescrizione del diritto di ripetizione del pagamento di una serie di competenze sui rapporti bancari, principio cardine è il saldo disponibile. Tale saldo si ottiene dalla ricostruzione dell’estratto conto, operazione per operazione, tenendo conto dell’effettiva disponibilità del…

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Eccezione di prescrizione: saldo di riferimento per l’individuazione delle rimesse solutorie

Come ben noto, l’eccezione di prescrizione è utilizzata dalla difesa degli Istituti di credito nei confronti delle azioni di ripetizione di somme indebitamente addebitate in conto corrente (interessi, commissioni, ecc.) nel corso del rapporto. In questi casi la Banca può sollevare l’eccezione di prescrizione verificando se eventuali importi, per i quali controparte contesta l’avvenuto addebito…

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Il contratto di finanziamento e l’indicazione del tasso di interesse

Il tasso d’interesse rappresenta il costo di un’operazione di finanziamento. L’articolo 117 Tub richiede l’obbligo della forma scritta per la valida pattuizione del tasso di interesse ultralegale. In particolare, l’articolo 117, comma 4, Tub stabilisce che “I contratti indicano il tasso d’interesse e ogni altro prezzo e condizione praticati, inclusi, per i contratti di credito,…

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Sul conto corrente cointestato tra coniugi

Con l’ordinanza n. 25684, depositata ieri, 22 settembre, la Corte di Cassazione, nell’esaminare la legittimità di un avviso di accertamento notificato dall’Agenzia delle entrate ha avuto modo di soffermarsi su un tema che riveste grande interesse dal punto civilistico, ovvero la possibilità di configurare il versamento delle somme su un conto corrente cointestato come una…

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L’esecuzione su beni appartenenti a un fondo patrimoniale

Un argomento di peculiare interesse riguarda la legittimità dell’azione esecutiva e dell’iscrizione di ipoteca su beni appartenenti a un fondo patrimoniale. Innanzitutto, si osserva che il fondo patrimoniale costituito ex articolo 167 cod. civ. prevede un vincolo di destinazione su determinati beni per soddisfare i bisogni della famiglia, con la conseguenza che, in ragione di…

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Immobile in comunione interamente pignorabile per i debiti di un solo coniuge

Con l’ordinanza n. 20845, depositata ieri, 21 luglio, la Corte di Cassazione ha confermato l’ormai costante orientamento giurisprudenziale, in forza del quale, in mancanza di un espressa disciplina normativa, è ritenuta legittima l’espropriazione dell’intero bene in comunione legale a fronte dei debiti contratti da uno solo dei coniugi. A seguito di una procedura esecutiva due…

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