REDDITO IMPRESA E IRAP
Recupero fiscale della svalutazione dei beni strumentali
In sede di chiusura del bilancio di esercizio, ai sensi dell’articolo 2426, n. 3), cod. civ. (e in ossequio al principio OIC 16), gli amministratori devono verificare che il valore delle immobilizzazioni materiali non risulti durevolmente inferiore al costo sostenuto, pena l’obbligo di svalutare il bene, al fine di allinearlo al valore recuperabile tramite l’uso…
Continua a leggere...La qualificazione delle spese di rappresentanza
L’articolo 108, comma 2, Tuir, e il D.M. 19.11.2008, disciplinano il trattamento impositivo delle spese di rappresentanza, precisando che le stesse sono deducibili dal reddito d’impresa nel periodo d’imposta di sostenimento, purché ricorrano determinati requisiti di congruità ed inerenza. Nel presente contributo si individuano i costi che devono essere qualificati quali spese di rappresentanza. Si…
Continua a leggere...Indeducibile la svalutazione delle rimanenze nei beni infungibili
Tra le tante questioni controverse in materia di reddito d’impresa, vi è anche quella relativa alla rilevanza fiscale della svalutazione dei beni merce, in quanto la posizione dell’Agenzia delle entrate distingue in relazione al tipo di giacenza finale. È opportuno ricordare che l’articolo 92, Tuir, nel prevedere la valutazione delle rimanenze finali con il criterio…
Continua a leggere...Vendite con pagamento posticipato e derivazione rafforzata
Una pratica commerciale di una certa frequenza, che rientra nel tema degli incentivi alla vendita, consiste nello stipulare un contrato di vendita di una certa attrezzatura, prevedendo un pagamento in acconto di misura molto contenuta ed un pagamento a saldo con scadenza decisamente posticipata, senza corresponsione di interessi. Tale situazione determina le condizioni per la…
Continua a leggere...Ricavi misti e derivazione rafforzata
Il tema della derivazione rafforzata, lungi dall’essere questione meramente accademica, ha riflessi molto concreti nella pratica quotidiana e ciò può essere facilmente dimostrato, analizzando alcune operazioni commerciali che certamente non possono definirsi infrequenti. Facciamo riferimento ad alcune pratiche commerciali che si inseriscono nel filone degli incentivi alle vendite, e che potremmo descrivere con la cessione…
Continua a leggere...Derivazione rafforzata e interessi passivi
La gestione degli oneri di transazione sostenuti per la stipula di contratti mutuo è un vero rebus per le microimprese che non hanno scelto di redigere il bilancio in forma ordinaria. Si tratta, in pratica, delle società di capitali per le quali non si applica il principio di derivazione rafforzata, in forza del quale, lo…
Continua a leggere...Derivazione semplice e base imponibile Irap
Il principio di derivazione, così come codificato dall’articolo 109, comma 4, Tuir, secondo cui “ Le spese e gli altri componenti negativi non sono ammessi in deduzione se e nella misura in cui non risultano imputati al conto economico relativo all’esercizio di competenza.” è certamente uno dei punti cardine per la determinazione del reddito di…
Continua a leggere...Terreni nel reddito d’impresa
Gli immobili posseduti dalle imprese commerciali possono essere classificati sotto il profilo fiscale in tre categorie: immobili strumentali; immobili alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività (cd. immobili merce); immobili patrimonio. Con particolare riguardo ai terreni, si considerano strumentali quelli utilizzati esclusivamente per l’esercizio dell’attività commerciale. Sono tali, ad esempio, i terreni…
Continua a leggere...Gli interessi passivi relativi agli immobili patrimonio
L’articolo 90, Tuir, prevede una particolare modalità di tassazione, nell’ambito del reddito d’impresa, per gli immobili non strumentali, nel cui ambito rientrano gli immobili abitativi detenuti dalle immobiliari di gestione (normalmente locati). Per tali beni, infatti, è stabilito che non sono deducibili i costi afferenti al possesso degli stessi (ammortamenti, spese di gestione, ecc.), concorrendo…
Continua a leggere...Transfer pricing documentation: verso la penalty protection e oltre
Il 31.10.2024 prossimo scadrà il termine ordinario per la presentazione del modello redditi 2024 per le società residenti in Italia e le stabili organizzazioni nel nostro Paese di entità estere, aventi l’esercizio coincidente con l’anno solare. Attraverso il modello Redditi, dunque, quei soggetti che, nel corso del 2023, sono stati coinvolti in operazioni con consociate…
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